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Stop al Nuovo Codice della Strage - da Amministratore il 08/03/2024 • 23:59 

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Stop al “Nuovo Codice della Strage”. Mobilitazioni nazionali dal 9 al 12 marzo

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Riportiamo di seguito il comunicato stampa diffuso il 29 febbraio con l’annuncio delle mobilitazioni contro la revisione del Codice della Strada proposta dal MIT.

3.159 sono le persone morte in collisioni sulle strade nel 2022, con un aumento del 9% rispetto al 2021 e solo una leggera diminuzione rispetto al 2019. 223.475 sono stati i feriti. Il 73% delle collisioni avviene in ambito urbano. L’assenza di sicurezza stradale è la prima causa di morte per le e i giovani sotto i trent’anni. 

Una situazione, quella italiana, che è un’anomalia in Europa: se in Gran Bretagna i morti in strada per milione di abitanti sono 26, in Germania 34, in Spagna 36, in Italia siamo a 53 (Fonte: Commissione Europea 2022), dato in crescita rispetto all’anno precedente.

Le principali cause di morte sono (secondo l’Istat) l’eccesso di velocità, la guida distratta e la mancata precedenza ai pedoni sugli attraversamenti.

Queste cause non vengono prese in considerazione dalla riforma del Codice della strada voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che sarà discussa nei prossimi giorni in Parlamento.

La riforma viene proposta “per salvare vite in strada”, ma nella sostanza prefigura il persistere della strage. Infatti, limita pesantemente l’autonomia di azione delle amministrazioni comunali, attacca e depotenzia ZTL, aree pedonali, sosta regolamentata, controlli elettronici e mobilità ciclistica. Misure che ci allontanano dagli obiettivi del Piano Sicurezza Stradale 2030

La proposta di riforma da una parte promuove “misure-vetrina”, come l’inasprimento di alcune pene o l’alleggerimento delle limitazioni ai neopatentati, e dall’altra strizza l’occhio a chi vìola sistematicamente le regole. Vengono meno i presupposti per la tutela di chi è più vulnerabile e si indebolisce la convivenza tra i diversi utenti della città. Misure inefficaci e dannose che non migliorano le norme attuali e addirittura vanno ad aggravare la situazione, poiché non agiscono sulle cause della strage e sulla prevenzione.

La richiesta: città vivibili e strade sicure, le persone al primo posto

È per fermare questo decreto e ribadire “Stop al Nuovo Codice della Strage” che dal 9 al 12 marzo in tante città italiane, a partire da Bologna, Torino, Milano, Padova, Firenze, Modena, Roma, Napoli, Lecce, Perugia, Varese si svolgeranno manifestazioni organizzate da società civile, attiviste/i e associazioni. 

La richiesta è una: città vivibili e strade sicure, la sicurezza stradale ha un’altra direzione.

Serve un approccio scientifico e sistemico: agendo sulla moderazione della velocità, non solo attraverso i limiti ma anche con controlli e ridisegno dello spazio pubblico. Occorre realizzare interventi normativi a favore della mobilità attiva e del potenziamento del trasporto pubblico, e agevolare percorsi verso le città 30, prendendo esempio da Bologna.

“Stop al Nuovo Codice della Strage è una mobilitazione che parte dalla piattaforma #Città30Subito* a cui si uniscono numerose associazioni e attiviste/i di tutta Italia. 

Il coordinamento invita ad aderire organizzando iniziative nella propria città  https://bit.ly/adesione-codicedellastrage 

Qui per approfondire le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435. 

*La piattaforma #città30subito è composta da: Legambiente, FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Salvaiciclisti, Kyoto Club, Clean Cities Campaign, ASviS, Amodo, Fondazione Michele Scarponi, Associazione Lorenzo Guarnieri, fondazione Marco Pietrobono, Fondazione Luigi Guccione e Vivinstrada

ADESIONI

Capoluoghi di Regione

ROMA📍

→ Domenica 10 marzo, ore 11 Piazza Sant’Apostoli

Tute bianche macchiate di rosso e maschere senza volto rappresenteranno la violenza subìta dalle vittime che ci sono state, e quelle che continueranno ad esserci in assenza di norme in grado di tutelare la vita delle persone sulle strade. Nonostante i proclami questa riforma appesantirà il bilancio della strage stradale, per questo associazioni e cittadini hanno indetto un presidio cui tutta la cittadinanza e la stampa è invitata a partecipare.

Associazioni aderenti: FIAB Frosinone, Marco Pietrobono ONLUS, Movimento Diritti dei Pedoni, Associazione, Salvaiciclisti Roma, Aps Bike4City, AIFVS.aps Roma, Mobilità Sostenibile VIII, Roma30, Rete Vivinstrada, FIAB Roma Ruotalibera, Fiab BiciPa, Muoviti Elettrico, Comitato di Quartiere Pietralata, Coordinamento Fiab Lazio, Gruppo di Lavoro Mobilità Sostenibile IV Municipio, FIAB Roma BiciLiberaTutti, FIAB Roma Naturamici, FIAB Ostia in Bici, Associazione di Quartiere Collina della Pace odv, ACRSD Davide Marasco, Odissea Quotidiana, Movimento Difesa del Cittadino, Bike To School, Legambiente Lazio, Metrovia, Public Space is (not only) yours

MILANO📍

→ Domenica 10 marzo, ore 15:30 in bicicletta davanti alla Triennale, ore 17 presidio in Largo Undici Settembre ang Corso Monforte vicino alla Prefettura.

A Milano l’appuntamento è prima in bicicletta, con una pedalata collettiva in modalità “slow ride” trovandosi alle 15:30 davanti alla Triennale di Milano, la “slow ride” rappresenta una risignificazione dello spazio pubblico per dimostrare come abbassare la velocità renda automaticamente la carreggiata un luogo più sicuro – e comunque scorrevole – per tuttte/i. La pedalata arriverà in Largo Undici Settembre ang Corso Monforte, vicino alla prefettura, dove protesteremo con alcuni brevi interventi e ‘microfono aperto’ contro la proposta di Nuovo Codice della Strada, con installazioni che ricorderanno le persone che hanno perso la vita sulla strada.

La manifestazione è organizzata dalla comunità di associazioni e attiviste/i che si riconoscono nelle richieste di “Città delle persone” (www.cittadellepersone.it) e che agiscono collettivamente per una città, e un Paese, a misura di persona.

TORINO📍

→ Martedì 12 marzo ore 07:30-10:30 , Stazione Torino Porta Nuova lato Piazza Carlo Felice (Corso Vittorio Emanuele)

L’evento di mobilitazione prevede un presidio e due flash mob: una ciclabile umana e un die-in lungo le strisce di  attraversamento pedonale, durante i tempi verdi del semaforo pedonale. Durante questi flash mob, i partecipanti si posizioneranno lungo le strade per creare una rappresentazione visiva dell’importanza della sicurezza stradale per tutta l’utenza. Il presidio servirà anche come momento di volantinaggio e comunicazione dell’iniziativa

La mobilitazione torinese è organizzata da “Torino 30”, campagna di sensibilizzazione sui benefici di Città 30 promossa da FIAB Torino Bike Pride, Fridays For Future Torino, Future Parade, Acmos, FIAB Torino Bici & Dintorni, Eco dalle Citta’, Toroller Collective, Extinction Rebellion Torino, Legambiente Metropolitano, Legambiente Molecola, Legambiente Piemonte  e Valle d’Aosta, Legambiente GreenTO, Live the bike, Ecoborgo Campidoglio, Comitato Torino Respira.

FIRENZE📍

→ Sabato 9 marzo, ore 11, piazza Alberti

Durante il flash mob agevoleremo il passaggio di pedoni e ciclisti proteggendo gli attraversamenti ciclabili e pedonali della piazza. Contestualmente altri attivisti misureranno la velocità dei veicoli in arrivo dal cavalcavia, evidenziando il sistematico mancato rispetto dei limiti di velocità. Successivamente pedaleremo fino alla sede della Prefettura in via Cavour, per chiedere simbolicamente al Governo di cambiare direzione alla riforma del CdS. Durante il tragitto volantineremo per informare sulle criticità della riforma.

La manifestazione è promossa dalla rete Firenze30 (Associazione Gabriele Borgogni, BYCS, FIAB Firenze Ciclabile, Fridays for Future Firenze, Associazione Lorenzo Guarnieri, Legambiente Firenze)

BOLOGNA📍

→ Martedì 12 marzo, alle 18:30 in via Saragozza

Creeremo una catena umana per difendere la corsia ciclabile di via Saragozza dalla sosta selvaggia delle auto e per chiedere a Governo e Parlamento di fermare la riforma del Codice della strada.

A Cura di: Salvaiciclisti Bologna, Monte Sole Bike Group Fiab Bologna, Efesta APS

GENOVA📍

→ Lunedì 11 Marzo ore 18:30 presso la Prefettura di Genova

Appuntamento in Piazza De Ferrari alle 18:00 per chi è sulla bici o con altri mezzi di micromobilità per raggiungere l’altro appuntamento. Sotto la prefettura di Genova per tutti gli altri. Indosseremo tutti qualcosa di rosso e ci sdraieremo davanti alla prefettura per simulare la strage quotidiana che bisogna fermare immediatamente insieme col codice della strage.

Elenco associazioni aderenti: genovaciclabile, Fiab Genova, Legambiente Liguria, Triciclo Bimbi a basso impatto, Cittadini Sostenibili, Greenpeace Gruppo Locale Genova, Friday for Future, Famiglie senz’auto, Comitato San Fruttuoso, Comitato Pegli Bene Comune, Comitato Lungomare Canepa, Comitato Rivarolo, Associazione Comitato Acquasola, Ecoistituto Genova e Reggio Emilia, Federazione Ciclistica Italiana – CR Ligure, Genova cammina, Genova solving for all, Circoliamo Sampierdarena, Comitato Tutela ambiente centro ovest, Bicibusauro, Fiab Tigullio Vivinbici, Medici per l’ambiente (ISDE, Genova), Monte Gazzo Outdoor, Boom Biofficina Maddalena

NAPOLI📍

→ Sabato 9 Marzo ore 9 Piazza Nicola Amore c/o Corso Umberto

Flash Mob per protestare contro le modifiche proposte al Nuovo Codice della Strada. Per chi viene in bici, appuntamento ore 8.00 in Bicycle House con concentramento e partenza in bici collettiva

Associazioni: napoli pedala, legambiente campania, Greenpeace gruppo locale napoli, Cicloverdi fiab, napoli bike festival, TBA Acerra, Percorsi Cumani, Bicycle House

BARI📍

→ Sabato 9 e domenica 10 marzo

Azione di volantinaggio diffuso nelle giornate dedicate (9/12-03-2024) nella città di Bari e partecipazione all’evento regionale a Lecce (10-03-2024). Verrà data massima diffusione sui canali social, si coinvolgerà l’amministrazione comunale (presentazione della problematica e richiesta di pubblico commento) e dei candidati a Sindaco prossime amministrative  (presentazione della problematica e richiesta di pubblico commento)

Ci sarà il coinvolgimento di tutte le associazioni coinvolte nella costituenda Consulta della mobilità sostenibile del comune di Bari  (presentazione della problematica e richiesta di pubblico commento e partecipazione)

A cura di: CUB – Ciclisti Urbani Baresi

CAGLIARI📍

→ Sabato 9 marzo h 10:00-12:00 | Piazza Costituzione, Cagliari,

Manifestazione con attraversamenti pedonali protetti (Strisce pedonali umane) e volantinaggio

ASSOCIAZIONI ADERENTI: Donne in Bici e Micromobilità ASD APS, Ciclofficina Sella del Diavolo, Quartu in bici, Mesu, Amici della bicicletta Cagliari, Fiab Cagliari, Critical Mass Cagliari, Legambiente Cagliari e Sardegna Associazione Vittime della Strada AMI Associazione Motociclisti Incolumi UTP associazione Utenti Trasporto Pubblico

PERUGIA 📍

→ Martedì 12/03 dalle 18, Piazza Italia 11 Perugia

Flash mob e presidio davanti Prefettura per protestare contro le modifiche proposte dal Nuovo Codice della Strada.

A cura di: FIAB PERUGIA PEDALA APS – CIRCOLO LEGAMBIENTE PERUGIA E VALLI DEL TEVERE – LEGAMBIENTE UMBRIA – ASSOCIAZIONE ANDREA NARDINI

AOSTA📍

→ Sabato 9 marzo dalle 14,30 alle 18,30 | piazza Chanoux

Gazebo con cartelli e volantini sulle criticità del nuovo codice della strada e per città 30, per chiedere città e un Paese a misura di ogni persona.

Associazioni aderenti: Fiab Aosta à Vélo

Altre città in ordine alfabetico

ALESSANDRIA📍

→ Sabato 9 marzo h.11, ponte Tiziano

Alessandria dice no alla modifica del CdS: flash mob vicino ad attraversamento pedonale pericoloso su cui già comitato di cittadini ha chiesto interventi per messa in sicurezza

Elenco associazioni aderenti: FIAB ALESSANDRIA, Legambiente Ovadese, Sine Limes, BlogAL APS, Pro Natura Alessandria, CEA Centro Educazione Ambientale AL/Levata

ASCOLI PICENO📍

→ Sabato 9 marzo dalle ore 9:30 davanti al Battistero di Ascoli Piceno.

Organizzazione di un presidio/banchetto per informare la cittadinanza. Ritrovo sul posto a piedi o in bici. Le associazioni aderenti sono FIAB Ascoli Piceno e Legambiente Ascoli. Contatto  stampa: Alessandro Paoletti 329 8056938 di FIAB Ascoli

BRESSO📍

→ Sabato 9 marzo, ore 9-12 a Bresso (MI)  in via Vittorio Veneto

banchetto per informare e protestare contro le modifiche proposte al Codice della Strada.

CHIERI📍

→ Sabato 9 marzo, ore 11-12.30, Luogo di ritrovo: Piazza Cavour

Presidio per protestare contro le modifiche della proposta di Nuovo Codice della Strada

Elenco associazioni aderenti:  FIAB Chieri Legambiente e Ciò che Vale. Contatto stampa: Massimo Gaspardo Moro

DOMODOSSOLA 📍

→ Mercoledì 13 marzo ore 18, Sala CST in via Canuto, 12 – Domodossola

Incontro pubblico di presentazione delle proposte di modifica del Cds e della posizione di FIAB A cura di FIAB VERBANO CUSIO OSSOLA

FANO E PESARO📍

→ sabato 9 marzo ore 10:00 in Piazza del Popolo a Pesaro

“Pedalata di sensibilizzazione, lungo la ciclabile Pesaro/Fano, contro la riforma del ministro Salvini, una legge che vorrebbe porre limiti all’autonomia dei comuni in temi come sicurezza stradale e transizione ecologica

Organizzatori evento: Pesaro30, FIAB Fano For-Bici

Elenco associazioni che sostengono l’evento: Legambiente Pesaro, Urbico, Associazione Genitori Villa San Martino

FERRARA 📍

→ martedì 12 marzo dalle ore 7.30 | pista ciclabile di via Comacchio,

Presidio e ciclabile umana a protezione di una pista ciclabile occupata da auto in sosta per recarsi al bar di fronte

JESI (AN)📍

→ Domenica 10 marzo / Dalle 10:30 in bici ai giardini pubblici di Viale Cavallotti, oppure alle ore 11:00 a piedi, in Piazza della Repubblica

Prima parte con pedalata in bicicletta da “ciclisti”, per arrivare in Piazza per un flash mob trasformandoci in “pedoni”, così da portare la protesta di entrambe le categorie di “soggetti più deboli” della strada, che con il disegno di legge C. 1435 godranno di minor sicurezza nelle città. A cura di: FIAB Vallesina, JesiClean, WWF, Legambiente Circolo Azzaruolo Jesi e Fondazione Michele Scarponi

LECCE📍

→ domenica 10 marzo dalle 10 alle 12, piazza Sant’Oronzo

Flash mob “non siamo fantasmi” con attivisti vestiti con le tute bianche macchiate di rosso. Nel corso dell’iniziativa si promuoverà la petizione popolare per trasformare Lecce in una città 30

Associazioni aderenti: LeccePedala/Lecce30, Coordinamento interregionale delle Associazioni FIAB di Puglia e Basilicata

LECCO📍

→ Lunedì 11/3 dalle 18 alle 19 | Ritrovo: parcheggio Ventina via Cesare Beccaria 9, Lecco

Pedalata dimostrativa lungo la prossima bike lane Linea2 prevista nel PUMS in approvazione; parteciperanno biciclette, biciclette inclusive del progetto BornToBeWildByBike con persone con disabilità a bordo, monopattini e pedoni, fino ad arrivare a P.zza Diaz antistante Comune e Stazione FS Associazioni aderenti:  Fiab Leccociclabile, Legambiente Lecco, AmbientalMente Lecco.

→ Sabato 9 Marzo, dalle 10.00 alle 13.00 ,  Piazza della Vittoria – Lodi

Evento: presidio con gazebo informativo nel corso della manifestazione “BICISICURA” appuntamento che apre il calendario 2024 di eventi di FIAB LODI                                                        

Associazioni aderenti: FIAB LODI CICLODI

MODENA 📍

→ sabato 09/03/2024 ore 16:30 via Berengario .

Flash Mob Scudi a difesa dei pedoni. Una testuggine Romana si presterà in soccorso dei pedoni che vorranno attraversare la strada. Sarà occasione anche per raccogliere le firme per la petizione Modena30 Associazioni Aderenti: Modena30, ARIA, FIAB-Modena, Ciclofficina Popolare Rimessa in Movimento, Legambiente, Genitori ECOattivi

MONZA📍

→ 10 marzo dalle 10 alle 13  Gazebo al mercato di piazza Cambiaghi

Attività di volantinaggio per protestare contro le modifiche della proposta di Nuovo Codice della Strada.

Associazioni aderenti: Fiab MonzainBici, Aria Pulita Monza, Presidio Ex-Macello

OLBIA📍

→ Lunedì 10/03/2024 ore 17:00 Spazio Ciclofficina

PADOVA📍

→ Sabato 09/03/2024 ore 10:00 via VIII Febbraio | davanti a Palazzo Moroni sede del Comune.

Si svolgerà una bicicletta proposta ad associati e simpatizzanti di Legambiente e FIAB Padova Amici della Bicicletta APS ed alla cittadinanza. L’ invito verrà diffuso mediante newsletter e pagine social. Il percorso di circa 8 km si snoderà nel centro cittadino toccando i luoghi di maggiore aggregazione e terminerà davanti alla prefettura Associazioni aderenti Legambiente e FIAB

PARMA📍

→ 11 marzo dalle 17 alle 18 strisce pedonali via Emilia est nei pressi dell’ex Barilla Center

FLASHMOB dove domenica è stata uccisa una donna investita da una persona alla guida di un Suv. A cura di: Parma Bicinsieme APS FIAB PARMA

PERUGIA📍

→ Martedì 12/03 dalle 18, Piazza Italia 11 Perugia

Flash mob e presidio davanti Prefettura – per protestare contro le modifiche della proposta di Nuovo Codice della Strada. Promuovono: FIAB perugia pedala aps – circolo Legambiente perugia e valli del tevere – Legambiente umbria – associazione Andrea Nardini

PESARO E FANO📍

→ Pesaro, sabato 9 marzo ore 10:00 in Piazza del Popolo|

“Pedalata di sensibilizzazione, lungo la ciclabile Pesaro/Fano, contro la riforma del ministro Salvini, una legge che vorrebbe porre limiti all’autonomia dei comuni in temi come sicurezza stradale e transizione ecologica Organizzano: Pesaro30, FIAB Fano For-Bici Associazioni aderenti: Legambiente Pesaro, Urbico, Associazione Genitori Villa San Martino

POMIGLIANO D’ARCO📍

→ Domenica 10 marzo, | Parco San Valentino

Randonnée Arcobaleno: l’ evento ciclistico attraversa le province di Napoli, Caserta e Benevento (https://www.audaxitalia.it/index.php?pg=calendario_bri_ari&org=291&obid=3057). Ogni ciclista partecipante (circa 100) indosserà due fasce rifrangenti (una per braccia o per caviglia) a ricordare l’importanza della sicurezza sulle strade.

Organizzano: ASD Facc’e Bike

In aggiornamento

PORDENONE📍

→ Sabato 9 marzo alle 10, | Parco San Valentino

Organizzano: FIAB Pordenone Aruotalibera APS

In aggiornamento

REGGIO EMILIA📍

→ Sabato 9 Marzo piazza Fontanesi in centro città dalle 9:30 alle 13

Presidio informativo per protestare contro le modifiche proposte dal Nuovo Codice della Strada A cura di: Fiab Reggio Emilia Tuttinbici

TERAMO📍

→ Venerdì 8 marzo, ore 9:00 P.zza Martiri della libertà Teramo

PEDALATA PER NON MORIRE PIU’ IN STRADA

h. 9:15 Partenza da Teramo per Torricella Sicura dove manifesteremo aspettando la partenza della tappa. volantinaggio che sarà riproposto la mattina di sabato 9 marzo nel centro di Teramo Associazioni aderenti: FIAB Teramo

TRENTO📍

→ sabato 9 marzo ore 10 (e fino ore 11:30) | Luogo: ritrovo viale Bolognini – davanti al Liceo Galilei

Breve pedalata ad anello lungo strade scolastiche, corsie ciclabili e case avanzate messi in discussione nelle proposte di modifica del Cds A cura di FIAB Trento

TREVISO📍

→ 9 marzo, dalle 10 alle 11.30, curva Stadio sul PUT

Flash-Mob per protestare contro la proposta di Nuovo Codice della Strada

In aggiornamento

TRIESTE📍

→ Portici di Piazza Unità d’Italia, domenica 10 ore 10

FLASHMOB per protestare contro la proposta di Nuovo Codice della Strada A cura di: FIAB Trieste Ulisse, Circolo Verdeazzuro Legambiente,

Sostenitori: Adesso Trieste, Patto per l’Autonomia

UDINE 📍

→ 9 marzo piazzetta Lionello 18:00-18:39

Flash mob per protestare contro le modifiche proposte dal Nuovo Codice della Strada.

VARESE📍

→ Martedì 12 marzo h 17:30 | Piazza Monte Grappa

Presidio mobile con cartelli per protestare contro la proposta di Nuovo Codice della Strada A cura di: FIAB VARESE CICLOCITTA’ APS con LEGAMBIENTE VARESE.

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(08/03/2024 • 23:59)

Articolo stampa Adnkronos - da Amministratore il 29/02/2024 • 01:04 

    ADNKRONOS

**Milano: Cassaniti (Aifvs Aps), ‘bene Consiglio di Stato su mezzi pesanti, centrato il problema’**

Milano, 27 feb. “L’Aifvs Aps approva la decisione del Consiglio di Stato che ha dato ragione al sindaco di Milano Giuseppe Sala, perché chi ha la responsabilità della gestione del territorio deve avere anche il potere di prendere delle misure per garantire la sicurezza della circolazione, che va ricercata nel rapporto tra uomo-veicolo e strada. È l’approccio del Safe System, consolidato a livello internazionale e contenuto anche nel Piano nazionale della Sicurezza stradale 2030”. Così all’Adnkronos Giuseppa Cassaniti, presidente nazionale Aifvs Aps-Associazione italiana familiari e vittime della strada, commentando la sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto i ricorsi contro i provvedimenti adottati nel 2023 dal Comune di Milano per limitare la circolazione dei mezzi pesanti nell’area urbana della città al fine di prevenire gli incidenti mortali di pedoni e ciclisti.

“Il Consiglio di Stato ha centrato il problema -spiega Cassaniti- perché le persone continuano a morire sulle strade delle nostre città, basti pensare che il 73,4% degli incidenti avviene in città. Più volte noi, come associazione, abbiamo scritto e inviato comunicazioni alle istituzioni, non ricevendo alcuna risposta. Questo governo sembra stia cercando di fare qualcosa, e l’auspicio è che ci sia effettivamente un cambiamento, anche perché non vogliamo e non possiamo permettere che sulle strade si combatta una guerra, di fatto, sottovalutata”. E’ per questo che, “al silenzio a livello centrale, vogliamo opporre un maggiore impegno nei territori nei quali abitiamo, cercando di stabilire una sinergia tra pubblico e privato sociale per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di fermare le stragi stradali, così come prevede anche la risoluzione europea del 2021, ‘Zero morti sulle strade Ue entro il 2050′”

Proprio in quella risoluzione, si sottolinea che ogni anno sulle strade dell’Ue circa 22.700 persone perdono la vita e circa 120.000 rimangono gravemente ferite. I progressi compiuti per ridurre il tasso di mortalità stradale non sembrano avanzare e, di conseguenza, l’obiettivo di dimezzare il numero delle vittime della strada tra il 2010 e il 2020 non è stato raggiunto (il numero di morti sulle strade è sceso del 36%). “Per quanto ci riguarda -aggiunge la presidente di Aifvs Aps- siamo convinti che per raggiungere quell’obiettivo non dobbiamo necessariamente aspettare il 2050, ma dobbiamo mobilitarci affinché venga individuata al più presto una soluzione”. La sinergia tra pubblico e privato sociale nei territori e nelle città potrebbe essere la chiave: “il motivo è che si tratta di un problema che riguarda ognuno di noi. Finché non ci si renderà conto che non esistono fatalità, ma responsabilità: di chi guida, di chi cammina, ma soprattutto di chi fa, o peggio, non fa in modo di evitare che si creino le condizioni alla base degli incidenti. Fermare la strage stradale e tutelare i diritti delle vittime deve essere una priorità assoluta per uno Stato civile e democratico”.

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(29/02/2024 • 01:04)

Inaugurazione Anno Giudiziario 2024 - da Amministratore il 30/01/2024 • 11:49 

Partecipazione AIFVS all'inaugurazione dell'Anno giudiziario
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Positiva  la  partecipazione  con  facoltà  di  intervento dell’Associazione  Italiana  Familiari e  Vittime  della  strada  AIFVS  aps   tramite  il  referente  locale  Piero Bonarini  responsabile sede  di Porto Potenza Picena,  all’Inaugurazione   dell’Anno   Giudiziario   2024   tenutosi  presso  l’atrio  del  Palazzo  di  Giustizia   di  Ancona sab 27 genn.   2024  ore  10  con la  partecipazione di gran Parte delle Autorità  Istituzionali Giudiziarie Amministrative Militari  Civili di Polizia  e Religiose  delle Marche.

 Il   Presidente  della  Corte  d’Appello  delle  Marche   dott Luigi Catelli ha  svolto la  principale  relazione  introduttiva  seguita  da  una  disamina  puntuale  ed esaustiva  del  Procuratore  Generale  presso  la  Corte  d’Appello   delle  marche  Dott.  Roberto   Rossi . a   seguire   altre   3  relazioni  istituzionali    di  componenti    del Consiglio  Superiore  della  Magistratura  del   Vice  Capo  Gabinetto  del  Ministero della  Giustizia  e  del  Presidente  dell‘Ordine   degli  avvocati  di  Ancona..  Poi  gli  altri  11  interventi  facoltativi  autorizzati   dalla  presidenza ,  tra cui   quello   del  già C/te  della  Polizia  Locale  di Potenza Picena  Piero Bonarini  attualmente in  qualità   responsabile   della  sede   AIFVS    di  Porto Potenza Picena.

La   lettura   essendo  stata  limitata  ad  un  max  di  5  minuti  per  esigenze  istituzionali   e  di  tempi  è  stata  la  sintesi  in 3 pag  delle  9 totali
Che  si  riporta.
La  Prevenzione è una  responsabilità   
Riteniamo che la responsabilità della strage  stradale  sia da imputare non solo agli utenti che non rispettano le norme, ma anche alle istituzioni che non perseguono gli obiettivi per i quali esistono e continuano a mantenere in condizioni deficitarie i diversi settori della prevenzione   comunicazione  informazione  e  presa  di  coscienza   dei  cittadini   tutti .
Nel proprio cammino per la prevenzione  sull’incidentalità  stradale  e per la difesa dei diritti delle vittime, l’AIFVS ha sempre evidenziato che l’amministrazione della giustizia sia sbilanciata a favore dell’imputato – con il c.d. favor rei – sottovalutando la vittima, in virtù di un sistema processuale privo di sensibilità vittimologica.

5 –   GIUSTIZIA RIPARATIVA   Legge riforma   Cartabia :  .
Si  applica  astrattamente  per  qualunque  reato  dalle  indagini alle  sentenze ed anche in  assenza   di  consenso  della  vittima . Purtroppo   si preoccupa  dell’autore  del  reato,  ma  non della  persona  offesa che  rischia  le  due  vittimizzazioni  primaria  per  “l’accaduto”   e  secondaria per il “ ricordo.
 E’  una  punizione  buona   a  fronte  di  una  punizione  cattiva,cioè la PENA ( che  deve  applicare lo  stato)   che  sostituisce  il  diritto  alla  rivalsa- rappresaglia(ritorsione)  della  vittima.

6 - Decreto Legislativo  150    2022 (cd. Riforma Cartabia)    Per  il  contenuto  in  detta  riforma   …  il  quadro  generale  certamente  NON e’   favorevole  alle  vittme  della strada

7-1 Esaminando   alcuni  dati e  la  tabella n. 5 Cause  accertate e/o presunte  degli  incidenti del 2022 del  Report   ISTAT- 2023    è  emersa  la Circostanza  imprecisata  con  valore  su  41.582  incidenti sul  totale   di  166.000 risultando   la  presunta  causa   principale   di  oltre   19%  dei  casi  di  incidentalità    da   cui  potrebbe  emergere  che  la  prima  causa  possa  dipendere   dallo  stato di  ebbrezza e  dagli effetti di   droghe. :dei  conducenti  dei  veicoli  coinvolti

7-2  Ecco  che  approntando opportunamente  miglioramenti  nell’invio  dei  dati  si  perverrebbe  ad  una più  chiara, precisa ed  esaustiva  definizione.
Da  contatti e confronti   già  avuti   con  l'Istat, condividendo le  problematiche  in  essere,  sono  emerse  possibili collaborazioni,  indicazioni  e   sensibilizzazioni  
anche tramite i  Prefetti e le  Forze  di  Polizia,  specie  Locali,   per   ottemperare  all’invio  dei  dati  degli  incidenti   stradali  tramite  tradizionali  sistemi, tra i quali il
sistema  GINO Istat  e adeguarsi il  prima  possibile anche alle esigenze di informazione tempestiva dei Prefetti e della Polizia Stradale sul territorio, per il monitoraggio
della sicurezza stradale e dei punti di maggior rischio a livello locale.

9 1  -Come AIFVS  sede locale  di  Porto Potenza Picena   abbiamo  proposto  nelle  Marche alcuni  anni   fa in condivisione  e  collaborazione  , ricevendo  unanime  consenso   sia   dalla   Procura  Generale  della  Repubblica presso  la  Corte  d’Appello  delle   Marche ,  sia  dalla    Regione  Marche  Servizio  Sanità  come  anche dall’ Università  Politecnica  delle  Marche medicina Legale  per  l’adozione  del  protocollo  operativo  sul  prelievo  ematico ed  accertamenti necessari nei  casi  di  omicidio e  lesioni  personali  stradali  gravi e  gravissime – art 589-bis e 590-bis  C.P. Legge  n. 41  del 24 marzo  2016 per  l’efficace  attuazione  delle  normative standardizzate  sanitarie medicina  legale e  giudiziarie  con il  coordinamento  e   linee  guida  delle  Procura  Generale  della  Repubblica di  Ancona    (  purtroppo  per  cause   indipendenti  da  ogni  volontà  l’iniziativa  è stata  sospesa   prima  per  covid-19  poi  per  nuove  elezioni amministrative regionali  ed infine per  avvicendamento   con  la  nomina  del nuovo  procuratore  alla  Procura  Generale presso   la  Corte  D’Appello  delle  Marche   Dott.   Roberto  Rossi ,   che   ha   espresso  la   propria   disponibilità  promuovendo  attività  atte a  garantire   certezze  sui  risultati  delle  indagini  di  ragione  giudiziaria   da  abbinare  a  procedure   ed  esami  di  ragione   sanitaria  e  medicina  legale   in  relazione   alle  alterazioni  psicofisiche( alcol e   sostanze   stupefacenti )  dei  conducenti i  veicoli   causanti  e/o  coinvolti in  incidenti  stradali.   Ringraziamo  tutti  come  associazione italiana  familiari e  vittime  della  strada.

10 -  Alcuni    giorni  fa in  una  trasmissione  della  RAI  è  stato  “lanciato”  un  messaggio   a  seguito   delle  ricorrenti e  gravi  tragedie  stradali   che  colpiscono  democraticamente : tutti  Che  cosa   suggerite in breve per limitare  tali  tragedie ?
Da persona  anziana  già  C/te  Polizia Locale Potenza Picena   per 40  anni nonchè    Volontario  della  Croce  Rossa e autista  del  118 .che  ha percorso con 3  patenti   dal  1966   circa   un  milione  e 700.000 Km . e   perduto la  moglie   di  48  anni   investita    nei  pressi  di  attraversamento  pedonale …  ho  risposto
“ Nel  frattempo che  noi  stessi” prendiamo”  coscienza  e  rispetto  delle   norme  del  codice  della  strada….  anche  se  dovremmo  averle più  puntuali  rigorose e chiare, viste e  costatate le  pericolose   conseguenze, trasmetterle  con  educazione    come  “ spugne   strizzate”  ai  nostri  figli e  nipoti….  aumentare  a  dismisura i  controlli   su  strada  con  tutti  i  mezzi e  principalmente  con  personale  di  polizia  per  umanizzare i  fatti  in  quanto  solo  in  Italia si   può essere  fermati  per  un  controllo  su  strada ogni  40  anni    ,  quando  in  Europa   tale  possibilità va  da   3 a  5  anni: Si    evidenzierebbe ritengo  tra  l’altro che  la  prima  causa  degli (  incidenti …)  violenze  stradali  sarebbe stata l’assunzione  di  alcol  e  droghe  dei  conducenti..  ed a  seguire   distrazione  precedenze  e  velocità , con  una  discesa  dei valori numerici  a  breve  per  la  deterrenza  applicata.”
 Essere e  come   essere
“: Donerete  ben  poco  se  donate  i  vostri  “ beni “ E’  quando  fate   dono  di  voi  stessi  che   donate  veramente”
Kahlil Gibran
Grazie. “
Associazione   Italiana Familiari e   Vittime  della Strada ( A.I.F.V.S.) ( A.P.S.  Associazione Promozione  Sociale  3°  settore  ex Onlus )
Referente locale responsabile   della  sede  di Porto Potenza Picena  (MC)  
BONARINI Piero  (già C/te  della Polizia Municipale  del Comune di Potenza Picena  (MC)
Tel 0733 880272   cell 339 3277453
email  .   bonarinipiero@gmail.com

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(30/01/2024 • 11:49)

Spotlight La strada continua - da Amministratore il 24/01/2024 • 10:21 

Le inchieste di RaiNews24

SpotlightLa strage continua. Viaggio sulle strade più pericolose d'Italia

St 2023/2423 min
Una strage, con un costo sociale stimato 18 miliardi di euro. È quella che si consuma sulle strade italiane. Colpa della distrazione al volante, dell'eccesso di velocità. Ma quanto incidono le cosiddette 'carenze infrastrutturali', come barriere di sicurezza mancanti o inadeguate, segnaletica non visibile o non aggiornata, pavimento stradale dissestato? La stima approssimativa è intorno al 20-30 per cento. Spotlight è andato a vedere le strade dove si concentrano più sinistri. Un viaggio da Nord a Sud per capire e documentare il legame tra condizioni stradali e incidenti. "Fino al 2000 nessuno pensava che le strade andassero valutate con la sicurezza. Oggi - spiega a Spotlight Lorenzo Domenichini, professore emerito all'università di Firenze ed esperto di sicurezza stradale – le norme sono di ostacolo" perché ferme a trent'anni fa. Di Giorgio Iacoboni

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(24/01/2024 • 10:21)

Buon Natale - da Amministratore il 24/12/2023 • 00:29 

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A Natale trasformiamo l’Albero delle Vittime della Strada in Albero della Vita

Per il S. Natale 2023 affidiamo gli auguri all’opera originale creata dall’artista cremonese Francesco Sbolzani, dedicata alle Vittime della strada, da visionare al link https://www.youtube.com/watch?v=K9vOpnFZbvY

Ad essa si lega bene l’espressione “La precedenza non è solo un diritto…”, ed ai puntini di sospensione l’AIFVS aggiunge la propria voce “ è precedenza alla Vita”, così auspicando che la strada si trasformi in un Albero di Natale.

Natale ci invita a ritrovare il significato della nostra vita e a sperare in un futuro migliore: ciascuno, in qualunque posto si trovi ad operare, sulla strada o nelle istituzioni, decida di trasformare, con i propri comportamenti, l’Albero per le Vittime della Strada in Albero per la Vita.

È il tempo della testimonianza e della Vita Nuova, della Stella cometa che, nel dare luce al mondo, vuole assicurare con il suo messaggio dignità all’essere umano: in questo breve tempo del nostro passaggio nel mondo, testimoniamo il servizio ai valori, scegliendo di amare la vita, la verità, la giustizia, e di garantire la pace e la civile convivenza.

È questo l’augurio che l’AIFVS rivolge a tutti in questo Santo Natale, ringraziando l’artista Sbolzani, ed auspicando che anche la sua opera possa contribuire a trasformare i cuori per dare al Nuovo Anno speranza di pace.

Giuseppa Cassaniti – presidente AIFVS APS

www.vittimestrada.org

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(24/12/2023 • 00:29)

Giornata Mondiale del ricordo 2023 - da AIFVS-APS il 19/11/2023 • 00:52 

GiornataDelRicordo2021_Intestazione.jpg

Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della strada 19/11/2023
Per la sicurezza stradale, istituzioni e cittadini INSIEME
La continuità della strage stradale ci interroga e chiede a tutti noi, istituzioni e cittadini, di riflettere e di ascoltare
la "voce del silenzio", la voce delle vittime.
Ricordare per cambiare
ricordare le vittime per cambiare i comportamenti; ricordare il silenzio della loro voce affinché non sia il denaro o il potere, ma il senso di responsabilità, lo spirito di servizio l'amore per la Vita e per la verità, a cambiare le cose; ricordare per salvare  e qualificare  la dignità della persona e della nostra Repubblica.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS
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Iniziative Nazionali 
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Materiale grafico 
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Media e video 
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Diocesi di Roma: Lettera del Vescovo Ausiliare

Locandina_Vittime_della_strada_002.jpgVista l’attenzione che la Diocesi di Roma ha rivolto alle Vittime della Strada, dedicando nella Giornata del Loro Ricordo  la celebrazione della Santa Messa, come indicato nella locandina, l’AIFVS APS rivolge ai familiari delle vittime, ai cittadini ed alle istituzioni il caloroso invito a partecipare, sostenuto dal Vescovo Ausiliare Mons. Benoni Ambarus della Diocesi di Roma Ambito della Carità, che, nel desiderare di pregare tutti insieme il Signore per le Vittime della Strada, esprime la Sua vicinanza al dolore e sostiene l’impegno nel campo educativo perché si riducano gli incidenti stradali e si accresca il senso di responsabilità.La Presidente dell’AIFVS APS
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni

La lettera del Vescovo Ausiliare
Carissimi,sappiamo bene quanto può essere grande il dolore di una famiglia che ha perso uno dei propri cari in un incidente stradale, avvenimento che purtroppo non è né raro né eccezionale. Sfortunatamente, da questo triste andamento non è esente neppure la nostra città di Roma.
Sono tante, troppe, le vite prematuramente troncate da incidenti, che impongono alla Chiesa l’urgenza spirituale di accompagnare le famiglie costrette ad affrontare un lutto così grave e improvviso, nonché di sostenere, sia umanamente che spiritualmente, coloro che sono stati lesi in maniera più o meno grave da eventi di questo tipo e la cui vita ne è stata segnata in modo indelebile.
La terza domenica del mese di novembre si celebra la Giornata Mondiale in ricordo delle vittime della strada, istituita diversi anni fa dall’ONU e in seguito divenuta anche ricorrenza italiana.
Quest’anno la Giornata verrà celebrata domenica 19 novembre 2023. In tale giorno, quale segno di vicinanza a coloro che hanno dovuto affrontare il lutto della perdita di un proprio caro e di sostegno alle iniziative di ambito educativo per promuovere comportamenti più responsabili da parte di quanti percorrono le nostre strade, celebrerò una S. Messa alle ore 16:00 presso ilNuovo Santuario della Madonna del Divino Amore di Roma.
Sarei lieto se insieme, presso l’altare della Madre del Divino Amore, potessimo rivolgere la nostra supplica al Signore per tutte le Vittime della strada; per coloro che hanno perduto sulla strada familiari e amici e sono nel dolore; per coloro che con dedizione e spirito di carità si prodigano nel prestare soccorso e per quanti si impegnano nel campo educativo perché si riducano gli incidenti stradali e si accresca il senso di responsabilità.
Nella speranza che venga accolto questo invito e d’incontrarvi di persona, vi saluto nel Signore.
Benoni Ambarusoro
Vescovo Ausiliare della Diocesi di Roma per l’ambito della Diaconia della Carità

Sede AIFVS Comiso - resp. Biagio Lisa

LocandinaComisoGMR2023.jpgLa sede provinciale di Ragusa  per la giornata in ricordo delle vittime della strada, ha organizzato vari momenti che si concluderanno il 19 novembre.

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programma

Sede AIFVS Napoli - resp. Alessandro Petrosino

GMR2023Napoli.jpgGIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE 
L’ITIS GALILEO FERRARIS DI CONCERTO CON L’ASSOCIAZIONE “STRADA FACENDO ONLUS” INSIEME PER LUIGI CERRITO PROMUOVE 
LA GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE 
In occasione della celebrazione della   Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della strada  prevista per la terza domenica di novembre;
Mercoledì 15 novembre 2023- alle ore 10,00 Auditorium G. Esposito

Interverranno

• Maria Grazia e Rosanna Cerrito (Presidenti Dell’associazione Strada Facendo Onlus Insieme Per Luigi Cerrito)
• Emanuela Barbato (Croce Rossa)
• Alessandro Petrosino (Presidente Della Sezione Napoli, Associazione Italiana Familiari Vittime Della Strada APS)
• Titta Pagano E Cristiano Chianese (Che Ricorderanno Il Piccolo Romeo, Vittima Della Strada)
• Luciano Campanile Presidente GSR Lions Club Acerra

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programma

Sede AIFVS Bisignano (CS) - resp. Franco Tortorella

GMR2023Bisignano.jpgRICORDARE PER CAMBIARE 
La S. V. è invitata alle iniziative che si svolgeranno a Bisignano (CS) nei giorni 18 e 19 Novembre 2023 

SABAT0 18 NOVEMBRE 
Dalle ore 11 :00 alle ore 13:00 presso I.I.S. "E.Siciliano" di Bisignano (CS): 
Incontro-lezione per gli studenti delle classi 4^ e 5^ su:"Effetti di droghe e alcol sulla guida", curato da educatori stradali e da assistente sociale dell'Ufficio Servizio Sociale Minori CZ afferente al Ministero della Giustizia 

DOMENICA 19 NOVEMBRE 
Largo dell'Olmo(nei pressi di Piazza Vittime della strada) 
Ore 7:30: raduno volontari per donazioni sangue 
per iniziativa "Doniamo per salvare una vita" curata da Centro Avis Comunale di Bisignano

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programma
Associazione Social Disco - Presidente Maurizio Schettino

Social_Disco_Iniziativa.jpgLe Strade del presente e del futuro
In occasione della Giornata Mondiale Onu del Ricordo delle Vittime della Strada

Sabato 18 novembre 2023 ORE 9:00

Biblioteca Comunale "G.Tronchin" Sala Polovalente piano terra Marne di Martellago(VE)
Confronto e dibattito sulla sicurezza stradale, con uno sguardo alla realtà generazionale nell'era "social"

Durante l'incontro Sarà proiettato il cortometraggio scritto, diretto e prodotto da Maurizio Schettino, "Si scrive #Vita, si legge #Coraggio", realizzato nel Veneto Orientale. 

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programma
ANCI VENETO
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Iniziative di interesse per i Comuni
incidente autoDomenica 19 novembre ricorre la giornata mondiale e nazionale delle vittime della strada. L'Associazione Italiana dei Familiari delle Vittime della Strada (AIFVS) chiede alle amministrazioni comunali di illuminare durante quella giornata il monumento più importante presente nel proprio territorio e di dedicare alle vittime una strada o una piazza.

Il tutto allo scopo di sensibilizzare sul tema ed eliminare i comportamenti scorretti, secondo gli obiettivi Vittime Zero entro il 2050. Altre informazioni sull'associazione si trovano nell'allegato. 

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collegamento pag. web ANCI

 

Sede AIFVS Agrigento - resp. Carmelina Nobile
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Programma Giornata Mondiale Ricordo Vittime Strada 19 Novembre 2023

13 Novembre: Prevenzione Stradale: A.I.F.V.S. Aps Agrigento-A.S.D.Futsalacademy Canicatti' Scuola Calcio 
Nell'ambito del progetto esserci o non esserci basta un attimo - Una Squadra per la Vita

• Lo sport quale strumento di prevenzione stradale 

17 Novembre: evento" alcol droghe e guida dei veicoli "Organizzato in concomitanza alla Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada Da ACI Agrigento presso Istituto Scolastico Amato Vetrano di Sciacca Dirigente scolastico Nellina Librici. Con La Partecipazione Di: Pschiatra Dott. Falco ex Responsabile Sert Di Ribera che parlerà degli effetti delle droghe, Presidente Aci di Agrigento avv Bellanca, direttore nonche' responsabile sicurezza stradale dell'ACI di Agrigento dott.ssa Giuseppina Danile, AIFVS Aps Agrigento resp. Carmelina Nobile mamma di Giuseppe Di Stefano e Irene Alba Mamma di Antonio Cinquemani.

19 Novembre: 
Ore 11 Celebrazione Eucaristica presso La Basilica dell'immacolata in Agrigento Ore 12.30 momento di riflessione, ricordo ep osa corona di fiori presso il monumento "Esserci o non esserci basta un attimo" A Porta Di Ponte in Agrigento Presenzieranno agli eventi della giornata le autorita' religiose, civili e militari.

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programma

Sede AIFVS Potenza - resp. Rosalba Romano
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GIORNATA MONDIALE DEL RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRADA 19 NOVEMBRE 2023

Il giorno 19 novembre 2023 ricorre la giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, promossa DALL’ONU; in occasione di tale giornata  si vogliono accendere i riflettori sulle stragi stradali; come richiede l’ Unione Europea,  è obbligo di tutti gli stati europei raggiungere l'obiettivo di dimezzare gli incidenti stradali entro il 2030 .
In Italia purtroppo gli incidenti stradali sono in continuo aumento, solo nel periodo covid si è registrato una diminuizione in quanto siamo stati costretti a restare chiusi in casa se non per estrema necessità di salute .

L' associazione italiana familiari e vittime della strada onlus conta circa 100 sedi sparse su tutto il territorio nazionale italiano e non ha mai smesso di attivarsi per fermare le stragi stradali attraverso varie attività: corsi di formazione di educazione stradale. 
Le strade raccontano storie tragiche, è nostro dovere impegnarci tutti per favorire la sicurezza stradale,  i comportamenti e gli di vita sani.

Quest’anno la sede di Potenza dell’associazione  nella giornata del ricordo svolgerà la manifestazione a Bella ( Pz), dove grazie al sindaco, Leonardo Sabato e all’amministrazione comunale sarà inaugurato un monumento dedicato alle vittime della strada presso il nuovo parcheggio in viale Kennedy; tutti i cittadini sono invitati a partecipare, sarà un evento speciale e commovente che ,non solo restituisce ai familiari delle vittime della strada dignità e giustizia che, purtroppo nei tribunali non avviene, pochi giudici comprendono che l'unica condanna applicata è quella dell'ergastolo del dolore ai familiari delle vittime.

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programma completo

 
Sede AIFVS Ferrara - resp. Anna Barbieri

miniWEBPoster-WDoR-FEVR-2023.jpgLa sede AIFVS di Ferrara onorerà il Ricordo delle Vittime della Strada durante una Santa Messa che sarà celebrata il 19/11/2023 alle h.11,30 presso la Parrocchia della Sacra Famiglia in Via Bologna n.148, alla cui partecipazione sono state invitate le Istituzioni, Autorità, le Forze dell’Ordine, la CRI sede di Ferrara, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Associazione Genitori in Cammino e la cittadinanza tutta. 

Verranno esposti nella Piazza antistante la Chiesa i posters in Ricordo delle Vittime, distribuiti i volantini e il materiale associativo. 
È stata rivolta la richiesta all’Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio , SE Mons. Gian Carlo Perego, di estendere ai sacerdoti dell’Arcidiocesi l’invito a ricordare le Vittime della Strada nelle omelie della giornata e ad unire nella preghiera dei fedeli le 2 preghiere a Ricordo delle Vittime della Strada. 
Inviato l’invito al Dirigente Scolastico Provinciale a diffondere negli Istituti Scolastici il materiale informativo dedicato alla Giornata del Ricordo e alla Tv locale Telestense l’invito a trasmetterlo.

Sede AIFVS Modena - resp. Franco Piacentini
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Anche quest’anno l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, ha proposto alle diverse confessioni religiose, a cominciare dalla Chiesa Cattolica e alla Comunità Islamica una giornata di preghiera, riflessione e vicinanza da parte delle istituzioni religiose alle famiglie colpite da lutto e lesione stradale ma soprattutto una giornata di coinvolgimento di tutti i cittadini e di tutte le autorità locali per non dimenticare e come monito per il futuro.

 PROGRAMMA  DOMENICA 19 NOVEMBRE
dalle ore 10.00 alle ore 22.00, col patrocinio del Comune di Modena, presso Piazza Torre esposizione di 600 croci illuminate rappresentanti i deceduti degli ultimi tredici anni con contestuale lettura di nomi ed età;

 Ore 16.00 - 17.30, col patrocinio del Comune di Modena, presso la sala storica di rappresentanza intervento delle autorità cittadine e provinciali sul tema stradale con proposte, suggerimenti, indirizzi e consegna di riconoscimenti a persone o enti che si sono particolarmente impegnati nel contrasto al problema o alla rieducazione; a seguire visita alla Manifestazione delle Croci illuminate e contestuale lettura dei nominativi ed eta' dei deceduti modenesi degli ultimi anni.

Ore 18.00 come consuetudine,  Santa Messa presso il duomo di Modena 
Analogamente anche la Comunità Islamica ha aderito assicurando per venerdì 17 una liturgia particolare dedicata al tema per sottolineare l’importanza di una capillare ed efficace educazione stradale come pure ricordare a tutti il dovere di guidare sempre con prudenza, senso di responsabilità e rispetto per il prossimo.

Chiediamo a Voi tutti di voler essere ufficialmente presenti in rappresentanza di chi è stato cittadino come segno tangibile di sensibilità al problema delle tante vittime immolate sulle nostre strade.

L’AIFVS, nel dare la dovuta rilevanza alla gravità della strage stradale, anche frutto di superficialità, indifferenza, inerzia ed omissioni, ed impegnata a ricordare per cambiare, fa appello alla sensibilità e al ruolo della S.V. per accogliere la richiesta sia di illuminare, possibilmente in colore rosso, in tale occasione il monumento più importante presente in città e sia di dedicare alle Vittime della Strada una strada o una Piazza.

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programma completo

Sede AIFVS Melendugno (LE) - resp. Giuliana Serino

GMR2023Melendugno.jpgGiornata mondiale e Nazionale in memoria delle Vittime della Strada 
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada di Melendugno e Borgagne (LE)
Invita tutta la comunità  

PROGRAMMA: 
Ore 10,00 SS.Messa presso Chiesa Maria SS. Assunta di Melendugno 
Ore 11.00: Corteo commemorativo da piazza Monsignor Durante sino al Monumento dedicato alle vittime della strada in via Borgo sant'Antonio a Melendugno.

Intervento del Sindaco Maurizio Cisternino e della responsabile dell'associazione AIFVS di Melendugno Giuliana Serino.

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programma completo
Sede AIFVS Firenze - resp. Doretta Boretti 
GMR2023Firenze_001.jpgOrganizzazione giornata del Ricordo 19 novembre 2023 Firenze
ore 10.00   Saluti Istituzionali Pres. Consiglio comunale Luca Milani- Assessore M. Federica Giuliani
ore 10.10   Introduzione musicale a cura dei giovani musicisti del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze
ore 10.15   Dialogo a due voci Valentina - Vanessa ( chi è la vittima?). Domande aperte con il pubblio
ore 10.45   Intervento Assessore Giorgetti - cose fatte cose da fare
ore 11.00   intervento Comandante Polizia Municipale Passarretti - numeri e statistiche
ore 11.15   intervento AIFVS Referente Provinciale Dott.ssa Doretta Boretti. 
            Presentazione del libro "L'ultimo istante" di Roberto Casati e dialogo con l'autore.
ore 11.30   Delegato del Comandante per la sicurezza stradale Graziano Lori " Il disagio giovanile"
ore 11.45   Prova test "Conosco le regole?" - Risposte al test e proclamazione dei vincitori.
ore 12.00   Concerto con le fisarmoniche del giovani del Conservatorio Luigi Cherubini 
Al termini del concerto ai giovani verranno consegnate le targhe della AIFVS in ricordo dell' evento.
ore 12.30   Saluti istituzionali
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programma
Sede AIFVS Bologna - resp. Gabriele Torsello
locandina_giornata_vittime_strada_2023BolognaTN.jpgInvito alla partecipazione alla messa del 19 nov. inviato a tutti le Autorità (civili e militari) di Bologna, unitamente alla locandina dedicata  che è stata concordato con l'Osservatorio della Sicurezza Stradale della Regione Emilia Romagna: Santa Messa che sarà celebrata ds S.Em. Card. MATTEO M.ZUPPI
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locandina
Sede AIFVS Padova - resp. Paolo Battistini
miniWEBPoster-WDoR-FEVR-2023.jpgGiornata nazionale in memoria delle vittime della strada 2023
Domenica 19 novembre viene illuminata la Torre dell' Orologio di piazza dei Signori
La terza domenica di novembre ricorre la Giornata mondiale Onu dedicata al ricordo delle vittime della strada, ufficializzata in Italia come Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della strada con legge 227/2017.
Per la Giornata, l'Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada organizza delle iniziative di sensibilizzazione sociale.
Il Comune di Padova ricorda le vittime della strada illuminando di colore rosso la Torre dell' Orologio di piazza dei Signori.
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programma
La Città di Conegliano aderisce alla “Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della Strada”, anno 2023, mediante l’illuminazione in rosso di Palazzo Sarcinelli,  sede della galleria D’arte cittadina, domenica 19 novembre 2023. programma
Regione Umbria 
miniWEBPoster-WDoR-FEVR-2023.jpgAdesione della Regione Umbria alla giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”
L’Assemblea legislativa approva mozione in vista della ricorrenza di domenica 19 novembre Perugia, 14 novembre 2023 – L’Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato all’unanimità una mozione nata dall’accorpamento degli atti di indirizzo presentati dal Gruppo della Lega (Pastorelli primo firmatario) e Fora (Patto civico) e sottoscritta da esponenti di maggioranza e di opposizione, relativa all’adesione della Regione alla “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, che ricorre domenica 19 novembre. La mozione impegna l’Esecutivo regionale a promuovere iniziative di sensibilizzazione in relazione alla prevenzione degli incidenti stradali e al ricordo delle vittime.
Sede AIFVS Porto Potenza Picena (MC) - resp. Piero Bonarini
miniWEBPoster-WDoR-FEVR-2023.jpgIn qualità di referente locale e responsabile della sede di Porto Potenza Picena dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada A.I.F.V.S aps (ass. promozione sociale). sito (www.vittimestrada.org)  e  su  indicazione  della  Presidente nazionale Prof.ssa Giuseppa  Cassaniti Mastrojeni ,cerchiamo anche quest’anno di evidenziare l’importanza dell’ufficializzazione della Giornata in memoria delle vittime della strada riconosciuta con la legge n. 227/ 2017: non solo per dedicare un giorno al ricordo alle vittime, ma piuttosto per sollecitare tutti istituzioni comprese a promuovere “ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e ad informare gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle gravi conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada. 
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Barbara Bigoni  Lagosanto (FE)
tnGMR2023Lagosanto.jpgIn occasione della Giornata mondiale in ricordo delle Vittime della strada 2023,nel comune di Lagosanto (Fe), la torre dell'orologio e la chiesetta del camposanto da oggi fino a domenica, saranno i due punti del paese che avranno il compito di sensibilizzare la popolazione sul tema degli incidenti stradali.
 
Barbara Bigoni, sorella di Alice. Vai alla pagina
Sede AIFVS Taranto - resp. Cosimo Fungoso
miniWEBPoster-WDoR-FEVR-2023.jpgla sede di Taranto domani sera nella Città di Lizzano per la Giornata Mondiale delle Vittime della Strada. Sarà presente il Sindaco di Lizzano e tutto il consiglio comunale.  Sarà deposto un Omaggio floreale nella torre dell' orologio dove c'è una lapide in onore di tutte le vittime della strada. 
Sede AIFVS Rovigo - resp. Marisa Segradin
tnFIAB_adesivo_8x8_3_001.jpgGiornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada domenica 19 novembre 
In collaborazione con la FIAB Rovigo la sede di Rovigo Marisa Segradin con la partecipazione della sede AIFVS di Padova, Paolo Battistini:
ore 17:00 ritrovo di fronte il Palazzo della Gran Guardia e presentazione e del progetto adesivi “ Apri la portiera del conducente con la mano destra” “Salva vite” e distribuzione.
ore 17:30 accensione di 22 lumini in ricordo delle vittime della provincia di Rovigo secondo gli ultimi dati ISTA del 2022 e  momento di silenzio.
Altre sedi e iniziative
Avv. Incardona AIFVS (PA): Anche a Milano e Palermo abbiamo organizzato un punto d’ascolto ed informativo, oltre alla comunicazione ai vescomi ed all’amministrazione curiale del Duomo di Milano.
Maurizio Cannarozzo (AIFVS Cinisello Balsamo): 19/11/2023 ore 10,00 S.S.messa in ricordo delle vittime della strada a Cinisello Balsamo presso la parrocchia sacra Famiglia.

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(19/11/2023 • 00:52)

Poster ufficiale Giornata mondiale del ricodo 2023 - da Amministratore il 29/10/2023 • 17:12 

GiornataDelRicordo2021_Intestazione.jpg

Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della strada 19/11/2023
Per la sicurezza stradale, istituzioni e cittadini INSIEME
La continuità della strage stradale ci interroga e chiede a tutti noi, istituzioni e cittadini, di riflettere e di ascoltare
la "voce del silenzio", la voce delle vittime.
Ricordare per cambiare
ricordare le vittime per cambiare i comportamenti; ricordare il silenzio della loro voce affinché non sia il denaro o il potere, ma il senso di responsabilità, lo spirito di servizio l'amore per la Vita e per la verità, a cambiare le cose; ricordare per salvare  e qualificare  la dignità della persona e della nostra Repubblica.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS

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(29/10/2023 • 17:12)

Prima la Persona, specie se Vittima! - da Amministratore il 11/09/2023 • 16:02 

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Davide Pavan (foto facebook)

Prima la Persona, specie se Vittima!
11/09/2023 - Lettera aperta alle Istituzioni e alla Stampa

Ai Presidenti della Repubblica e del Consiglio; Ai Ministri Infrastrutture, Interno, Giustizia.

Ringraziamo le testate giornalistiche che con i loro articoli sul caso di Davide Pavan, investito a 17 anni da un poliziotto ubriaco, permettono a noi, familiari di vittime e, speriamo, anche alle istituzioni, di riflettere sulla vergognosa richiesta ai genitori di Davide di pagare la fattura di 183 euro “per la pulizia del luogo dell’incidente, per togliere i rottami e spargere della segatura sul sangue di Davide e sui liquidi del motore rimasti sull’asfalto”. Una richiesta riprovevole, che non è nuova, come documentano tanti genitori sopportando la superficialità e la chiusura con cui le istituzioni affrontano i problemi.

Nel lontano 1997, infatti, sulle strade di Roma, Andrea, 16 anni, perde la vita impigliandosi con il motorino nelle rotaie del tram. Ai genitori è arrivata una richiesta danni dell’ATAC per l’interruzione del servizio tramviario con la seguente motivazione: “richiesta danni per l’ingombro”. Ma si può consegnare alla madre della vittima una tale insensata richiesta? Nessuno, nel settore organizzativo e nello svolgimento di un lavoro, ha occhi e cervello collegati?

Una espressione che Patrizia Quaresima, madre di Andrea, non avrebbe mai voluta leggere che, oltre al dolore arrecato, documenta l’elevato grado di insensibilità in coloro che gestiscono il grave problema della strage stradale: “è con queste espressioni insensate che la burocrazia sbriciola in un secondo quel difficile equilibrio che cerchiamo di costruire con tanta fatica”.

Noi dell’AIFVS, familiari di Vittime della strada, non ci saremmo mai aspettati che in un così lungo arco di tempo le istituzioni e gli enti – con i quali si effettuano eventuali accordi per ripulire “la scena del crimine” – utilizzassero ancora una modulistica che non rispetta il dolore delle vittime, come si riscontra anche sul foglio riferito all’uccisione di Davide Pavan.

Questi fatti ci indignano e ci chiediamo, inoltre, come mai tali richieste vengano indirizzate ai familiari della vittima anziché agli imputati o alle Assicurazioni.

Inviamo le nostre considerazioni alle istituzioni perché queste storture abbiano fine! Richiamiamo anche la loro attenzione all’osservanza della direttiva europea 2012/29, perché le vittime della strada con i loro familiari e senza alcuna discriminazione, vengano “trattate in maniera rispettosa, sensibile… e protette dalla vittimizzazione secondaria”, che, come si rileva in questo caso, non si verifica solo nei Tribunali.

Noi, interessati alla prevenzione ed alla giustizia per le vittime, costituiamo una notevole parte della società democratica e chiediamo alle istituzioni di impegnarsi con rigore per dare una svolta al miglioramento sociale, esercitando la burocrazia non come un potere autoreferente, ma nel suo significato originario di razionalizzare l’organizzazione per meglio gestire la soluzione dei problemi, e ciò esige di essere in ascolto di ciò che pulsa nel territorio, scrutare le responsabilità, operare in sinergia tra settore pubblico e privato sociale perché prevalga, nella società e nelle scelte politiche ed amministrative, l’attenzione alle vittime e la tutela del bene comune, ponendo al primo posto nella scala dei valori i beni inviolabili della vita, della salute, e l’esercizio dei diritti fondamentali, verità e giustizia, e il dovere della solidarietà, che sostengono la dignità della persona, e non lasciare in solitudine nel post-sinistro coloro che riportano danni gravi. In attesa di riscontro, distinti saluti.

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni,

Presidente AIFVS APS

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(11/09/2023 • 16:02)

Quinto anniversario del crollo ponte Morandi - da AIFVS-APS il 14/08/2023 • 09:38 

Quinto anniversario del crollo Ponte Morandi 
Senza memoria non c’è futuro

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Quarto anniversario crollo del Ponte Morandi 
Senza memoria non c’è futuro

Alle ore 11,36 di cinque anni fa, il 14 agosto 2018, crollava il Ponte Morandi, provocando la morte di 43 persone.
Abbiamo partecipato alla cerimonia funebre e ricordiamo l’immensa partecipazione di persone e di autorità politiche.
Un crollo annunciato, ma coloro che hanno responsabilità hanno aspettato che fosse direttamente il Ponte a sollecitare gli interventi e le persone a pagare con la loro vita.
Un gravissimo disastro che, pur se ha comportato un sollecito intervento di ricostruzione, attende ancora un cambio di passo nel sistema Italia per il recupero del deficit di professionalità e di senso di responsabilità ancora presente nelle nostre istituzioni politico amministrative e giudiziarie.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS

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(14/08/2023 • 09:38)

Taxi gratis per i giovani ubriachi - da Amministratore il 08/08/2023 • 17:05 

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AIFVS “Nessuno in uno Stato di diritto può sottrarsi alla responsabilità e al dovere di fermare la strage stradale”
 
Lettera aperta al Ministro delle Infrastrutture Salvini, ed anche alle autorità politiche: Presidenti della Repubblica e del Consiglio, e Ministri: Interno, Scuola, Sanità, Disabilità, Giustizia, Affari europei e politiche di coesione e PNRR, Difesa. 
Alla Stampa

Taxi gratis presso le discoteche per far rientrare a casa i ragazzi sotto l’effetto dell’alcol

Un’iniziativa inaccettabile del Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, legata anche al ricordo dell’uccisione del piccolo Manuel a Casal Palocco.

Noi, familiari di Vittime della strada, non ci saremmo aspettata una decisione del Ministro Salvini in contrasto con le sue stesse dichiarazioni, diffuse per sostenere le modifiche al c.d.s. Ne riportiamo alcune che ci facevano ben sperare e da noi condivise: “più sicurezza e maggiore severità”, “regolamentare, educare, prevenire e punire”, “promuovere una revisione integrale del c.d.s.”. 
Avevamo anche apprezzato l’iniziativa del Tavolo della sicurezza stradale al Ministero delle Infrastrutture del 22 marzo scorso, al quale abbiamo partecipato consegnando le nostre proposte, ritenendola un segno produttivo di confronto democratico.
Le parole, che sono portatrici di significato e non suoni da affidare al vento, non possono essere tradite da coloro che, dirigendo un servizio, hanno la piena responsabilità di compiere scelte politico-amministrative funzionali agli obiettivi da raggiungere: garantire sulla strada vita e salute dei cittadini.
L’iniziativa dei taxi sopra indicata tradisce sia le dichiarazioni e sia gli obiettivi, essendo orientata non ad educare e a prevenire ma ad incoraggiare i giovani a bere per ubriacarsi, tanto possono tornare a casa ubriachi a spese dello Stato. E i genitori di fronte ad un figlio, al quale hanno dato i soldi per divertirsi, ed invece torna a casa strafatto, con occhi stralunati e vomito, non si chiedono nulla? Tutti dobbiamo riflettere sull’uso della libertà: se non ha dentro di sé il senso del limite è libertinaggio, prepotenza, perdita della dignità umana e, nella movida, tendere consapevolmente a coniugare lo “sballo” con il divertimento. 
Visto che l’utilizzo del taxi è per chi risulta positivo all’alcol test, eseguito dal Servizio mobile delle dipendenze della Asl, ci chiediamo perché tale risultato non venga utilizzato per incidere sulla responsabilità dei gestori delle discoteche, anche con controlli mirati, e comunicare ai ragazzi, prendendone nota, che non possono guidare, perché chi guida non deve bere. Ed inoltre, se si vuole realmente conseguire l’obiettivo di salvare vite umane, cioè tendere a “fermare la strage stradale”, vorremmo conoscere i motivi che impediscono allo Stato di garantire la formazione presso tutte le scuole, ponendo attenzione ai risultati, ed anche i controlli sistematici, non a macchia di leopardo ma a tappeto, non solo presso i locali di divertimento e di ritrovo ma anche su tutte le strade del nostro (in)civile Paese, sulle quali si registra una carneficina di circa 9 morti e 661 feriti al giorno. Trattandosi di una guerra non dichiarata, per fermarla con interventi di controllo per garantire la civile convivenza, riteniamo che si possano utilizzare i numeri consistenti dell’esercito, attraverso opportuna informazione alla cittadinanza.    
Riteniamo che la trovata dell’uso dei taxi non produca nulla di buono sia per la crescita dei giovani e sia nei confronti del Ministro Salvini, la cui idea afferma di essere nata dopo l’incontro con una delegazione di giovani influencer a seguito dell’incidente di Casal Palocco, vittima il piccolo Manuel. Per questa grave vicenda avevamo comunicato alle autorità politiche, tra cui anche al Ministro Salvini, di prendere posizione contro le folli corse amplificate sul web, che di fatto non subiscono censure, confondono il virtuale con il reale, ed orientano i ragazzi a pensare che la vita si costruisce non con la cultura e l’approfondimento dei significati, ma con la superficialità dei like. Si tratta di una situazione fuori controllo, che va regolata con una riforma di legge che ricordi il nome di Manuel e  preveda la possibilità, attraverso un organismo di controllo e coinvolgendo l’Unione Europea, di oscurare la pagina quando si riscontra nei video trasgressione delle norme in vigore nel nostro Stato, e respingendo l’ingerenza e i contenuti lesivi per la crescita dei minori.
Su questi problemi chiediamo una seria riflessione a tutti i politici per dare risposte adeguate, anche con il coinvolgimento di enti ed associazioni che si battono da anni per la salvaguardia dei giovani. A tal fine, inviamo la presente non solo al Ministro Salvini, ma anche alle altre autorità politiche e alla stampa, chiedendo a tutti riscontro alle nostre richieste, in base al quale possiamo conoscere il loro livello di cultura democratica. 

Giuseppa Cassaniti
Presidente AIFVS APS 
 

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(08/08/2023 • 17:05)

Ultimo aggiornamento: 19/03/2024 &b000000TuesdayTuesday; 06:09