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Ministro Bianchi d’accordo con il ritiro della patente a vita - il 19/07/2007 • 09:42 da Ufficio_Stampa_AIFVS
-Ministro Bianchi sono d’accordo con il ritiro della patente a vita.

18.07.2007
Questa mattina su Radio24 il Ministro risponde alla proposta dell’avv. Gianmarco Cesari dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada di prevedere il ritiro della patente ai recidivi “nei casi gravi di omicidio stradale con previsione dell’evento, con colpa cosciente o dolo eventuale, nei casi di reato commesso da pirati della strada ubriachi  o drogati, di omissione di soccorso, di recidiva, di strage”.  Il Ministro Bianchi si è dichiarato d’accordo con la revoca a vita della patente specificando che realizzare questo provvedimento “significa inserire nel ddl al Senato sulla sicurezza stradale una modifica, rinunciando pero’ a tempi brevi di approvazione e basta che siamo consapevoli della scelta, o si potrà fare subito dopo nell’ambito della delega per la riforma del codice della strada”.
L’avvocato Cesari ha sostenuto inoltre che “la patente  deve essere sospesa non solo ai conducenti di autobus come prevede il ddl governativo ora all’esame del Senato, ma anche agli automobilisti perche’ se si uccide, si deve perdere la patente a vita.
Si parla di emergenza quando si dovrebbe parlare di fallimento dato che è stato raggiunto nel mese di luglio 2007 quando mancano ancora sei mesi alla fine dell’anno circa 5.000 morti, pari quasi a quello che è stato accertato nel 2005. A questo punto l’obiettivo di dimezzare il numero dei morti richiesto dall’Europa entro il 2010 non è possibile raggiungerlo”.

LETTERA APERTA AL MINISTRO DEI TRASPORTI ALESSANDRO BIANCHI - il 17/07/2007 • 22:31 da Cciss_viaggiare_informati
-LETTERA APERTA AL MINISTRO DEI TRASPORTI ALESSANDRO BIANCHI
 
 
Egregio signor Ministro, stiamo leggendo le Sue dichiarazioni sulle agenzie e ci colpisce quanto ha chiesto ai gestori dei locali notturni:occorre ”fare in modo che siano esposti nei locali cartelli sulla pericolosita' di certi comportamenti, siano indicati i tassi alcolemici, vengano create le condizioni per incentivare il guidatore 'non bevente”. Il compito d’informare ed educare gli utenti della strada “sulla pericolosita’ di certi comportamenti” e’ il compito proprio della redazione Rai del Cciss Viaggiare Informati. Il Cciss dipende dal Suo Dicastero e da un po’ non svolge piu’ questo compito. Anzi La informiamo che la nostra redazione e’ stata decimata e non siamo piu’ in grado di produrre neanche i servizi su Raitre/Rainews24 la mattina. Appuntamenti che gli automobilisti sono abituati a seguire prima di uscire di casa e che risultano essere gli unici spazi televisivi in Italia che offrono informazioni su tutte le autostrade, le tangenziali ed il Raccordo Anulare. Ieri sono saltati diversi appuntamenti televisivi e radiofonici. Oggi non sono andati in onda altri 12 notiziari. Domani sara’ la stessa cosa e dopodomani si rischia la paralisi del servizio.
Lei ieri ha dichiarato che i morti sulle strade, dall’inizio dell’anno, sono quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente e, ma e’ solo una casualita’, e’ proprio dall’inizio dell’anno che e’ cominciato lo smantellamento della redazione Rai del Cciss.
Signor Ministro Le chiediamo: reputa ancora essenziale l’informazione radiotelevisiva sulla sicurezza stradale o pensa che non occorra piu’ educare gli utenti della strada attraverso i mass media e quindi di chiudere la nostra redazione?
Certi di una Sua esauriente risposta Le porgiamo distinti saluti.
 
Il cdr del Cciss Viaggiare Informati

Ubriaco travolge e uccide 16enne - il 15/07/2007 • 12:41 da Redazione_AIFVS

-Ubriaco travolge e uccide 16enne
Torino, tragedia fuori da una discoteca
Ennesimo incidente mortale del sabato sera e ancora una volta alla guida di un'auto assassina c'era un ubriaco. A morire travolta fuori da una discoteca è stata una 16enne. L'incidente è avvenuto a San Secondo di Pinerolo (Torino). La vittima stava attraversando la strada quando gli è piombata addosso l'auto guidata da un 20enne ubriaco. Il giovane, arrestato per omicidio colposo, aveva già subito il ritiro della patente per tre volte.

Claudia Murro, questo il nome della vittima, aveva appena trascorso la serata nella discoteca Villa Glicine in compagnia del fidanzato e degli amici. Stava attraversando la strada per raggiungere l'auto che doveva riaccompagnarla a casa quando è stata travolta dalla Rover 200 di Corrado Avaro, di 20 anni. L'urto è stato violentissimo e il corpo della giovane vittima, che è morta sul colpo, è stato trascinato sull'asfalto per una trentina di metri. L'incidente è avvenuto sotto lo sguardo di una pattuglia dei carabinieri, che hanno subito provveduto a bloccare l'autista, salvandolo dal linciaggio dei ragazzi che avevano assistito alla scena. Trasportato in ospedale, gli è stato riscontrato nel sangue un elevato tasso di alcool ed è stato quindi arrestato per omicidio colposo.

Le forze dell'ordine avevano già ritirato tre volte la patente a Corrado Avaro e sempre per guida in stato di ebbrezza. L'ultima volta era accaduto pochi mesi fa e la patente gli era appena stata restituita. Il giovane non si è accorto di avere investito una persona. E quando i carabinieri lo hanno fermato, riferiscono alcuni testimoni, è sceso dall'auto e si è messo a fumare una sigaretta come se nulla fosse. Nel sangue aveva un tasso alcolemico tre volte superiore ai limiti previsti dalla legge. I genitori della giovane vittima hanno appreso della tragedia mentre si trovavano in vacanza a Potenza e sono ora in viaggio verso la loro abitazione di Rivalta Torinese. Ad attenderli ci sono i quattro fratelli di Claudia, che frequentava l'istituto tecnico per ragionieri e geometri di Pinerolo 'Buniva'
da: TGCOM
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Nota: (da Giorgio Giunta sede AIFVS Pavia)
Quando Finiranno queste stragi, quando fermeranno questi assassini che sotto gli effetti di alcol e stupefacenti  continuano a uccidere quotidianamente innocenti?

Per NO-TAV per interessi commerciali  hanno bloccato ferrovie strade e autostrade ecc...
Ma le vittime della strada sono morti di seconda categoria che non interessano a nessuno?.

Mi vergogno di essere Italiano.


Autista ubriaco tampona e uccide tre bimbi - il 15/07/2007 • 00:12 da Redazione_AIFVS
Dal: Corriere della sera
Autista ubriaco tampona e uccide tre bimbi
Terribile incidente sulla A30, muoiono due fratellini e un cuginetto
NAPOLI - Guidava in stato di ebbrezza l'uomo che ha causato il tamponamento che è costato la vita a tre bambini di 11, 10 e 6 anni, due fratellini e un cuginetto. Contuso, con una prognosi di cinque giorni, è indagato per omicidio plurimo colposo. L'uomo, Stefano Conte di 24 anni, originario di Casalnuovo (Napoli) era a bordo di una Audi A3 quando ha tamponato l'Alfa 166 a bordo della quale viaggiava una famiglia di Mercato San Severino (Salerno). La poca distanza di sicurezza e, si presume, l'alta velocità, hanno fatto sì che l'Audi tamponasse l'Alfa facendola carambolare contro il guard rail. Al successivo test sulla presenza di alcool nell'organismo effettuato all'ospedale Umberto I di Nocera, Conte ha fatto registrare un tasso pari allo 0,7% superiore al massimo consentito dello 0,5%. Sull'incidente, verificatosi al km 43 + 170 della A30, tra Castel San Giorgio e Nocera-Pagani nella tarda serata di venerdì, indaga la procura di Nocera Inferiore.
 
I tre bambini deceduti nell'incidente accaduto nella tarda serata di ieri nei pressi di una galleria sulla A30 Caserta - Salerno sono, appunto, due fratellini di 11 e 10 anni, Gerardo e Sabatino Molinari, e un loro cuginetto di 6 anni, Michele Landi. Gerardo Molinari e Michele Landi sono giunti già privi di vita all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, mentre Sabatino Molinari, inizialmente in prognosi riservata, è deceduto nel corso della notte all'ospedale Santobono di Napoli. Alla guida dell'auto c'era Aniello Molinari, imprenditore edile di 45 anni. Con lui anche la moglie, Anna Vassallo, anche lei di 45 anni. L'uomo che era alla guida dell'Audi che ha tamponato l'Alfa della famiglia Molinari viaggiava invece da solo. Aniello Molinari è in prognosi riservata, ma non è considerato in pericolo di vita, all'ospedale Umberto I di Nocera. La moglie è in stato di choc, oltre ad aver riportato contusioni. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli uomini della polizia stradale della sottosezione di Caserta nord guidati dal comandante Rocco Fasci. Sono stati loro a chiamare i soccorsi e a bloccare la circolazione al traffico per procedere ai rilievi.
 
Sale a sei il bilancio delle vittime della strada in Campania nelle ultime ore. Dopo lo scontro sulla Caserta-Salerno che ha provocato la morte di tre bambini, un giovane è deceduto e un altro è rimasto ferito in modo grave sulla statale 18, all'altezza del comune di Casalvelino. La Fiat Punto con a bordo i due giovani si è schiantata contro un muro di contenimento prendendo fuoco poco dopo. I due sono stati estratti dalle lamiere prima che l'auto s'incendiasse. P.D.L, di 20 anni, originario di Omignano Scalo, alla guida dell'auto al momento dell'impatto, è deceduto poco dopo il ricovero in ospedale. A Sant'Antimo (Napoli) è, invece, morto un diciassettenne che era in sella a uno scooter. Si è scontrato tragicamente con un'auto che, a luci spente, gli ha tagliato la strada. La sesta vittima ancora nel Salernitano, a Battipaglia, dove ha perso la vita un operaio di 28 anni. Per cause ancora da accertare, la sua Opel Corsa si è scontrata frontalmente con una Fiat Punto con a bordo una coppia di slavi e una bimba di due anni, rimasta miracolosamente illesa.

ANSA: Morti 3 bambini e un ragazzo di 14 anni - il 14/07/2007 • 11:30 da Redazione_AIFVS

ANSA: Morti 3 bambini e un ragazzo di 14 anni

ANSA  2007-07-14 09:56

Incidenti: muoiono 3 ragazzini

Una donna vittima di uno scontro sulla A14 in Puglia

 (ANSA) - ROMA, 14 LUG - Due bambini e un ragazzino di 14 anni sono morti in un'incidente avvenuto nella notte sulla A30 Caserta-Salerno. Tra Castel San Giorgio e Nocera Pagani si sono tamponate due auto: i due bimbi sono morti sul copo, il ragazzo di 14 anni si e' spento in ospedale. Sulla A14 Bologna-Taranto e' morta invece una donna, per il tamponamento tra un'autovettura ed un mezzo pesante tra Foggia e Cerignola Est.

 

ANSA  2007-07-14 11:07

Auto contro albero: morto bambino

Lo scontro sulla statale 'Pontebbana' in Friuli, 3 i feriti

 (ANSA) - UDINE, 14 LUG - Un bambino di 11 anni residente ad Aviano e' morto in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte a Codroipo, sulla statale 'Pontebbana'. Il bambino era a bordo dell'auto guidata dal padre che, per cause imprecisate, intorno alle tre, e' uscita di strada finendo contro un albero. Il bimbo e' morto durante il trasporto in ospedale; il papa', il nonno e un amico di famiglia sono rimasti feriti e sono ricoverati negli ospedali di San Vito al Tagliamento e Udine.


PROVINCIA DI PESCARA CONDANNATA - il 13/07/2007 • 23:59 da Ufficio_Stampa_AIFVS
COMUNICATO STAMPA
 
PROVINCIA DI PESCARA CONDANNATA PER OMICIDIO COLPOSO:8 MESI DI RECLUSIONE E RISARCIMENTO DANNI ALLA FAMIGLIA.
 
Riconosciuta l’insidia stradale per fatto colposo dopo sette anni e due processi.
L’ingegnere Giuseppe Melilla, in qualita’ di responsabile per la Provincia di Pescara del tratto della provinciale Lungofino è stato condannato ad 8 mesi di reclusione e la Provincia è stata condannata al risarcimento del danno causato ai genitori di Marco D'Onofrio, il quindicenne investito e deceduto il 5 agosto 2000 mentre era in bicicletta sulla strada provinciale.
Questa la sentenza del secondo processo per l’omicidio di un ragazzo vittima della strada con imputati la Provincia di Pescara e il Comune di Città Sant'Angelo.
I genitori di Marco, responsabili della sede di Pescara della Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, sono stati difesi dall’Avv. Gianmarco Cesari e dall’Avv. Natasza Renzetti del Foro di Roma
I genitori di Marco, Paolo D’Onofrio e Maura Pelaccia, hanno cosi’ commentato la sentenza di condanna destinata a fare giurisprudenza: “Non ci siamo arresi ed abbiamo avuto giustizia per Marco, onoreremo la memoria di nostro figlio rinnovando l'impegno sociale a beneficio di tutti. La strage stradale deve essere fermata e bisogna pretendere che la politica e gli enti locali si assumano tutte le proprie responsabilità!!!”
 
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada

Fiumicino: schianto morti due diciassettenni - il 13/07/2007 • 11:55 da Redazione_AIFVS
Fiumicino: schianto morti due diciassettenni
L'incidente la scorsa notte alle porte di Roma. I ragazzi avevano preso la macchina all'insaputa dei genitori
Il guidatore avrebbe perso il controllo e poi lo schianto che ha distrutto la Golf

Fiumicino, auto contro un platano
tre morti, a bordo tutti minorenni


FIUMICINO (ROMA) - Un grave incidente stradale questa notte a Fiumicino ha causato la morte di tre ragazzi e il ferimento di un quarto. A bordo dell'auto, una Golf 1900 TDI che si è schiantata con grande violenza contro un platano, c'erano quattro minorenni. Morti una ragazza di 17 anni ed un coetaneo. Anche un terzo ragazzo, ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Grassi di Ostia, è poi deceduto. Il quarto, il giovane alla guida, ha riportato delle lesioni ma non correrebbe pericolo di vita.

Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, i ragazzi si trovavano a bordo dell'auto, presa all'insaputa dei genitori: probabilmente il guidatore ha perso il controllo per la velocità e l'inesperienza e l'auto ha urtato prima un platano, per poi schiantarsi contro un secondo. L'impatto è stato tremendo, il veicolo distrutto: l'incidente è avvenuto intorno a mezzanotte.

Sul posto la polizia stradale si è trattenuta fino a notte fonda per i rilievi, insieme ai vigili del fuoco, ed una processione di genitori e ragazzi, sconvolti, si è diretta verso il luogo dell'incidente, una volta appresa la notizia, percorrendo a piedi via della Scafa, nel tratto tra l'Isola Sacra e il ponte 2 Giugno. I giovani sono tutti residenti a Fiumicino.


Fiaccolata a Castelvetro Piacentino - il 11/07/2007 • 20:35 da AIFVS_onlus

Fiaccolata a Castelvetro Piacentino.

fiaccolataCastePC.jpg
Salve
Siamo gli amici dei 4 ragazzi morti nell'incidente avvenuto nella notte tra il 27 e il 28 giugno a Castelvetro Piacentino.
Volevamo informarvi che stiamo organizzando una fiaccolata in data venerdì 13 luglio a Cremona per ricordare i nostri amici e soprattutto per protestare contro la nostra società sempre più allo sbando, che calpesta valori fondamentali come la vita, contro la scarsità di controlli mirati, e contro una giustizia ingiusta.
In questi giorni abbiamo inviato la comunicazione ad alcune redazioni giornalistiche locali e nazionali per ottenere la massima diffusione della notizia.
Vi inviamo in allegato il volantino e la lettera di presentazione che racchiude tutte le motivazioni della nostra manifestazione. Cordialmente,
Gli amici di Ade, Davide, Junior ed Adam

Clicca qui per leggere il programma
Il programma completo


Trasmissione televiva su SKY TG24 - il 05/07/2007 • 23:31 da Maurizio_Galli__Angeli
Il 6 luglio 2007 su SKY TG24 (canale 500) sarò ospite con il ministro Bianchi in diretta dalle ore 14.30 alle 16.00. 
Sono aperto ad ogni  vostro suggerimento o domanda da formulare al ministro. 
Un saluto a tutti. 
Maurizio Galli Angeli.    per suggerimenti : emailemail.gif


Comunicato - il 03/07/2007 • 00:43 da AIFVS_onlus
COMUNICATO
L'inaccettabile  ed incivile carneficina sulle strade ed autostrade italiane, con 57 morti in questo weekend, testimonia il modo inadeguato e settoriale con cui le istituzioni affrontano il problema, e la scarsa presa di coscienza della sua gravità.
L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, convinta che nella società democratica le associazioni abbiano un ruolo fondamentale di sollecitazione e di proposta, evidenzia che da sempre ha avanzato alle istituzioni le proprie proposte, purtroppo non adeguatamente attenzionate. Nel perdurare della strage stradale e consapevole che nessuna modifica di legge ha senso se poi non è possibile applicarla, l'AIFVS sollecita con insistenza l'incremento del controllo del territorio finalizzato alla riduzione dell'incidentalità, attraverso la redistribuzione dell'organico delle forze dell'ordine, già chiesta al Ministero dell'Interno ed ai Prefetti senza avere avuto alcuna risposta: è inaccettabile che nel nostro paese ci sia il più alto numero di forze dell'ordine rispetto agli altri paesi europei (un poliziotto su 173 in Italia, su 300 in Francia, su 400 in Inghilterra) e nel contempo non si percepisca una sostanziale presenza sul territorio.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente nazionale AIFVS