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Policoro MT - il 14/11/2006 • 10:58 da segreteria_AIFVS

Città di Policoro (MT)
Giornata Europea delle Vittime della, strada..

L’amministrazione comunale d.i Policoro, in occasione della Giornata Europea deile Vittime della Strada,  indetta dalla FEVR (Federazione Europea Vittime della strada). per il 19 novembre 2006, comunica che per commemorare le vittime degli incidenti stradali della nostra città, sarà celebrata una Santa Messa presso la Parrocchia Buon Pastore alle ore 11,30 del  giorno 1 9 novembre c.m.
Al fine di sensibilizzare l.a cittadinanza sulle problematiche  delle sicurezza stradale affinchè sulle nostre strade venga data la “precedenza alla, vita”.


Giornata del ricordo - il 13/11/2006 • 12:32 da segreteria_AIFVS

LA SEDE di ROMA Comunica:

 

Anche quest’anno, in occasione della Giornata Europea delle VITTIME della STRADA, indetta dalla FEVR, che ricorre  la terza domenica di novembre ( giorno 19 ), la sede di Roma organizza un raduno- incontro per l’occasione e invita tutti gli iscritti della sede a partecipare.

 

E’ prevista una replica della “MARCIA del SILENZIO “ realizzata gli scorsi anni  presso il cimitero del “ VERANO “ e, ricordando i nostri cari, daremo diffusione al messaggio adottato dalla Associazione per l’occasione “ Una scommessa per la vita: Commemorare per cambiare “.

 

Il raduno è previsto per il giorno 19 novembre 2005 alle ore 9,45 innanzi all’ingresso principale del Cimitero Monumentale del VERANO.

 

Preceduti da uno striscione dell’associazione, inizieremo la marcia e lasceremo un fiore presso i nostri cari. E’ prevista la celebrazione di una Messa presso la chiesetta interna al Verano alle ore 10,30


Pirata strada uccide 2 ragazzine - il 13/11/2006 • 08:55 da AIFVS_onlus

TGCOM

Pirata strada uccide 2 ragazzine

Bolzano, l'uomo al volante era ubriaco

Due ragazzine sono state investite e uccise mentre camminavano lungo la strada davanti a un campo da golf a Monte San Pietro, in Alto Adige. L'automobilista era ubriaco e non si è fermato, trascinando il corpo di una delle vittime sul cofano della macchina per parecchi metri. L'uomo, residente in un vicino paese, è stato arrestato dai carabinieri. Il pirata ha detto di non essersi accorto di nulla.

L'incidente si è verificato quando ormai era buio. Lungo la strada del paese, famoso proprio per il campo da golf, il traffico era scarso come la visibilità. Le due ragazzine, due amichette di 15 e 10 anni, i cui nomi non sono stati resi noti, stavano tornando a casa camminando lungo il ciglio della strada. L'auto investitrice le ha centrate in pieno e non si è fermata. L'allarme è scattato subito. Sul posto sono accorse le ambulanze del pronto soccorso. Le condizioni delle due amiche sono apparse ai medici estremamente gravi. Tutti i tentativi di rianimarle sono stati inutili. Le ragazzine sono morte poco dopo.


Un altro Angelo - il 12/11/2006 • 20:31 da Francesca

Giovedì scorso alla schiera dei nostri Angeli, si è unita Giuliana, una ragazzina di appena 15 anni. Erano le 8.00 del mattino e, a bordo del suo scooter, stava recandosi a scuola, come ogni mattina. Proprio a pochi metri dalla scuola è terminata la sua breve esistenza.

La sera precedente un uomo di 66 anni ha perso la vita in un incidente stradale sulla SS 115.

Licata (AG)continua a piangere. Piange i suoi figli rimasti sulle strade.

Il ricordo di Francesco si rinnova in Giuliana e tanti altri.

Troppi morti sulle strade. Considerate che Licata conta poco meno di 40.000 abitanti. Eppuredi giovani vite spezzate sulle strade ce ne sono parecchie.

Spero che il grido di dolore lanciato da tutte queste famiglie distrutte giunga a chi può e non fa nulla. 


sede ROCCA DI CAPRI LEONE I girnata del ricordo - il 11/11/2006 • 21:56 da NINO

Oggetto: comunicato stampa

Giornata del Ricordo 

La Federazione Europea delle  Vittime della Strada, organizzazione non governativa presso le Nazioni Unite di Ginevra, ha promosso gia da alcuni anni nei paesi Europei la Giornata del Ricordo da tenersi nella terza domenica di Novembre.

l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada – sede di Rocca di Capri Leone – per la prima volta  propone la suddetta giornata del ricordo alle diverse istituzioni, alla chiesa ecc… la giornata sarà di preghiere  alle famiglie colpite dal lutto e lesione stradale ma soprattutto una giornata di coinvolgimento per tutti: scuola, cittadini e tutte le autorità locali per non dimenticare.

Invitiamo tutte le famiglie, tutte le comunità civili e religiose  a dedicare un momento di riflessione e preghiera in ricordo delle vittime della strada ed a riportare queste riflessioni nel proprio ambito di attività, specialmente se questa può assumere valori di esempio od educativi; perché il ricordo, se diviene consapevolezza dei problemi, deve appartenere a tutta la comunità e trasformarsi in una risorsa per il cambiamento dei comportamenti.

A questo nostro appello ha prontamente risposto i parroci delle due parrocchie don Padre Achille Passalaqua e don  Gaetano Vicario  impegnandosi alla celebrazione della Santa Messa che sarà. Della giornata sono stati messi al corrente anche i dirigenti e il corpo docenti degli  istituti comprensivi di: Torrenova, Rocca di Capri Leone, Longi, Galati Mamertino, Capo d’Orlando e S. Agata Militello, consegnando loro il materiale pubblicitario della Giornata del Ricordo.

I componenti dell’Associazione, simpatizzanti, collaboratori  nonché i familiari della Vittime  Domenica mattina saranno ad accogliere i bambini ed adulti ,e verranno distribuiti dei palloncini a forma di cuore dove poter attaccare i messaggi alle vittime della strada. Dopo la celebrazione della Santa Messa nella chiesa  di N.S. di Chestokowa, verranno lanciati i numerosi palloncini a forma di cuore con i messaggi alle vittime della strada.

 Il responsabile dell’associazione, confidando nella gradita presenza vi ringrazia e vi porge un cordiale saluto

Antonio Casella


l'UE contro gli incidenti stradali - il 08/11/2006 • 00:02 da avvocatocesari

Dossier: INCIDENTI STRADALI, LA VIA EUROPEA

Fernando García Acuña - Madrid - 3.11.2006
Forbidden! El diablo sobre ruedas
Zoom

«114 morti al giorno». L'Ue contro gli incidenti stradali

I Ministri dei Trasporti europei a Verona dal 3 al 4 Novembre.
 Gli incidenti stradali uccidono più del cancro (Foto Gabriel M's/flickr)
Sono quasi 43.000 le vittime di incidenti stradali in Europa, cioè 114 persone al giorno. E solo durante lo scorso anno. L’equivalente, cioè, del doppio delle vittime degli attentati della metro di Londra del 7 luglio 2005, ripetuto ogni giorno dell’anno. 5.842 sono i morti nella sola Germania. E quasi 2 milioni il numero di chi è rimasto ferito in tutta Europa. Il peso economico di questo dramma si stima intorno ai 200 miliardi di euro, quasi il 2% del Pil dell’Unione Europea.

Sono questi i dati che risultano da Care, banca dati curata dalla Commissione Europea. Tale eccesso di numeri, tabelle comparative e percentuali però, invece di renderci più coscienti, forse ci fa solo perdere di vista il problema reale. Per il momento, infatti, solo le aggressive campagne di comunicazione delle autorità nazionali per la sicurezza stradale e le nuove leggi sulle patenti a punti – ormai in corso di diffusione in tutta Europa – hanno dato risultati positivi.

«Vendesi punti a 1000 euro». Traffico illegale sui forum spagnoli

Alcuni paesi, come la Spagna, sembrano aver imboccato la strada giusta. La nuova patente a punti spagnola sta dando infatti risultati abbastanza incoraggianti. È entrata in vigore in luglio e anche se non esistono ancora statistiche ufficiali, sembra che il numero di vittime si stia riducendo del 20-30%.
Ma le irregolarità continuano. L’ultima novità in Spagna è la “vendita di punti”. È facile trovare, in vari forum su Internet, annunci da parte di tanti “bravi cittadini” disposti a fare affari. Per 1000 euro si può comprare un punto e continuare a fare il pirata della strada. Transazioni illecite come queste sono possibili perché molto spesso le sanzioni sono attribuite per mezzo di fotografie e autovelox, e identificano il veicolo ma non il suo autista.
La Francia è stata la prima a introdurre la patente a punti, nel 1992, riducendo del 5,6% durante il primo anno il numero di morti sulle strade. In Italia il provvedimento è entrato in vigore il 1° luglio 2003 e il calo è stato del 3,2% il primo anno e del 7,3% il secondo. Anche la Repubblica Ceca ha optato per un sistema simile, ma con risultati peggiori. I traguardi migliori sono stati raggiunti in Francia, Belgio e Lussemburgo, dove il numero di morti si è ridotto di circa il 30% negli ultimi quattro anni. In pratica, in Francia muoiono 2.500 persone in meno rispetto al 2002.

Ue troppo lenta. In 5 anni solo una direttiva sugli specchietti retrovisori

Se i cittadini europei guidano troppo velocemente (tra le cause principali di incidenti), l’Unione Europea va troppo a rilento, cosa altrettanto pericolosa. Nel 2001 la Commissione Europea, con l’aiuto del Parlamento, ha deciso di intraprendere una lotta contro gli incidenti stradali e ha pubblicato nel suo Libro bianco sulla politica dei trasporti l’ambizioso obiettivo di ridurre della metà il numero delle vittime su strada. Nel 2003 ha poi presentato il Piano d’azione di sicurezza stradale. Sono passati cinque anni, e ad oggi solo due direttive sono state proposte, senza peraltro essere state approvate. La prima stabilisce l’obbligo per i camion di adottare nuovi specchietti retrovisori di migliore qualità. L’altra è rivolta alle società che amministrano e gestiscono le infrastrutture, e introduce procedure per la valutazione di incidenti, revisioni e ispezioni in strade e autostrade; queste indicazioni però si applicheranno solo alle amministrazioni che fanno parte delle Reti Transeuropee di trasporto.
Altre misure in corso di perfezionamento sono la Carta di sicurezza viaria europea – una bella dichiarazione di intenti senza nessun tipo di potere vincolante – e la Patente Europea, di cui si sta discutendo da ormai tre anni. Con quest’ultima si vorrebbe dar vita a una rete per lo scambio di dati sulle patenti in Europa, in modo da evitare che chi viene sanzionato possa ottenere una nuova licenza in un altro Stato membro. La direttiva sarà approvata prima della fine dell’anno e introdurrà un nuovo modello unico di patente per tutta l’Unione, la cui validità potrà raggiungere i 15 anni.

Anche se resta ancora molto da fare da parte delle istituzioni europee e dei governi, non è a loro che si può dare tutta la colpa. Comportamenti irresponsabili come guida in stato di ebbrezza o mancato utilizzo della cintura di sicurezza sono tra le principali cause di morte sulla strada. L’Europa non può guidarci anche in auto.


Incidenti stop
I 6 rimedi che vengono dall'Europa

Pubblicità shock, eserciti di poliziotti, operazioni speciali per le notti in discoteca... Da qualche anno le iniziative per ridurre i rischi della strada si moltiplicano. In tutta Europa. Leggi l'articolo
Fernando García Acuña - Madrid - 3.11.2006 | Traduzione: Margot Bezzi

Ancore sangue nel pavese - il 05/11/2006 • 16:38 da AIFVS_onlus_sede_Pavia

(ANSA)In un frontale con un'auto guidata da un immigrato 4 morti carbonizzati
PAVIA, 5 NOV - Quattro giovani sono morti carbonizzati in un incidente stradale avvenuto attorno alle 4.30, a Casatisma, nell'Oltrepo Pavese. I quattro giovani, tutti residenti a Ceranova e nei comuni limitrofi, erano a bordo di un'auto che, per cause ancora da chiarire, si e' scontrata frontalmente con una vettura condotta da un immigrato nordafricano, che e' rimasto ferito.


Ennesima tragedia nel pavese che da sempre è la provincia più colpita d'Italia in queste tragedie del sabato sera.
Strade da terzo mondo, illuminazione insufficente, controlli inesistenti, l'alcol che la fa da padrona.
Una miccia innescata che puntualmente esplode con le conseguenze  tragiche che conosciamo.
Mai finiremo di dire basta all'alcol che viene venduto a bassissimi costi nei circoli di Movimento Cristiano Lavoratori meglio camuffati da oratori che somministrano superalcolici a giovanissimi il sabato sera.

Di seguito alcune tragedie nel pavese

Giorgio Giunta AIFVS onlus Pavia


Tromello PV 20.marzo.2004

Incidente stradale: morti 5 giovani
Pavia, tre di loro erano minorenni
Grave incidente automobilistico nella Lomellina. Cinque giovani, due dei quali minorenni e tre maggiorenni, sono morti in uno schianto avvenuto nella notte sulla strada che collega Pavia a Mortara. Dai primi accertamenti si è tratto dello scontro fra due auto: una, con i cinque ragazzi a bordo, è sfuggita al controllo del guidatore e si è messa di traverso sulla strada proprio nel momento in cui arrivava un'altra auto che l'ha centrata.


SANNAZZARO PV 23.gennaio.02003
Una famiglia distrutta
L'incidente a SANNAZZARO. Stava viaggiando da solo, con la sua Fiat Punto
Stroncati marito, moglie e le loro due gemelline di appena cinque settimane
Un’intera famiglia distrutta in un attimo.
la vettura ha è andata a cozzare contro un palo della corrente elettrica.


L'alcool continua ad uccidere - il 04/11/2006 • 14:47 da veronika

Scontro con tir, conducente positivo al test di alcolemia
(ANSA) - CASERTA, 4 NOV - Quattro giovani operai sono morti in un incidente stradale accaduto la notte scorsa sull'A1 tra Caianello e Capua (Caserta). Rientravano da Roma dove lavoravano, a bordo di un furgoncino Renault Van, alimentato a gas che si e' scontrato con un autoarticolato di una ditta di calcestruzzi di Casoria guidata da un uomo 39 anni, di Ottaviano, risultato positivo al test di alcolemia. I quattro occupanti sono rimasti intrappolati nell'auto e sono morti carbonizzati.


GIORNATA DEL RICORDO - il 01/11/2006 • 23:53 da NINO

GIORNATA DEL RICORDO

la sede di Rocca di Capri Leone – propone per la suddetta giornata del
ricordo alle diverse istituzioni, alla chiesa ecc… la giornata sarà di
preghiere alle famiglie colpite dal lutto e lesione stradale ma
soprattutto una giornata di coinvolgimento e sensibilizzazione per
tutti: scuola, cittadini e tutte le autorità locali per non dimenticare
La manifestazione sarà cosi articolata: una campagna di
sensibilizzazione presso gli istituti comprensivi di Rocca di Capri
Leone, Torrenova, S.Agata Militello, Capo d’Orlando, Longi, Galati
Mamertino, con la consegna al pronto delle locandine ed altro
materiale illustrativo sulla sicurezza stradale, con epilogo la
domenica 19 Novembre alle ore 10,30 con una santa messa (celebrerà
impegni permettendo il Vescovo della curi di Patti) presso la Chiesa di N.S. di Chestokowa, al termine della cerimonia religiosa verranno
lanciati numerosi palloncini a forma di cuore con i messaggi alle
vittime della strada


Cronaca del 31.10.2006 - il 31/10/2006 • 12:14 da AIFVS_onlus_sede_Modena
Donna muore, treni fermi
Dramma ieri a Quarantoli. Aveva perso il figlio

 MIRANDOLA. Bruna è morta ieri alle 9.30, travolta dal treno. Una tragedia che ha fatto subito pensare ad un gesto estremo, autolesionistico: quello di una persona sofferente e in cura al Simap, costretta dalla vita al dolore. Un dolore incolmabile della morte di un figlio, vittima di un incidente stradale alcuni anni fa. La polizia ha aperto un’inchiesta, informando la magistratura.
 Bruna viveva sola, a Mirandola, aveva 62 anni. Ieri mattina ha preso la sua utilitaria e si è diretta a Quarantoli. Ha imboccato via Falconiera e parcheggiando vicino al passaggio a livello. Poco dopo, per cause in corso di accertamento (la donna non ha lasciato biglietti che togliessero i dubbi sulla disgrazia) il treno diretto da Bologna a Verona l’ha travolta. Un impatto inevitabile per il macchinista, visibilmente scosso, che ha riferito di avere visto tardi quella persona nella nebbia.
 Sul posto i soccorritori del 118, oltre alla polizia del Commissariato di Mirandola. La salma è stata messa a disposizione della magistratura, mentre si scopriva il dramma vissuto da questa donna in passato, con la perdita del figlio. Intanto, come purtroppo troppo spesso accade, la linea ferroviaria è rimasta blocccata. I treni hanno ripreso a circolare circa tre ore dopo, con conseguenti disagi per chi, ignaro del dramma, ha scelto di spostarsi con il treno sulla Bologna-Brennero.



‘Serve un coordinamento’

Piacentini: ‘Subito

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Da il resto del Carlino del 31.10.2006

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