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AIFVS: Appello Pubblico per il ritiro del Disegno di Legge N. 3346
AIFVS Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Al Presidente del Consiglio
Ai Ministri dell’Istruzione, della Salute, della Cultura
Appello Pubblico per il ritiro del Disegno di Legge N. 3346 Riconoscimento del vino quale elemento del patrimonio culturale nazionale e disposizioni per la diffusione della conoscenza della storia e della cultura del vino.
I firmatari del presente appello esprimono il loro più netto dissenso verso il suddetto DDL firmato dall’On. Luca Sani e da altri 53 cofirmatari, teso a promuovere il riconoscimento del vino quale elemento del patrimonio culturale nazionale ed attivare provvedimenti finalizzati alla diffusione della conoscenza della storia e della cultura del vino nelle scuole italiane. Il provvedimento si colloca dentro un progetto più ampio sostenuto dalla Consulta nazionale Vini che, contestualmente all’iniziativa parlamentare, ha avviato una campagna sulla promozione del bere consapevole nelle scuole italiane.
Quest’ultima iniziativa è stata anche oggetto di una diffida legale presentata dall’AICAT (Associazione Italiana dei Club Alcologici Territoriali ) alla Procura della Repubblica di Brescia, sede di partenza della campagna nazionale sul bere consapevole, al fine di verificare la sua liceità ai sensi dell’art.13 della l.125/01 che nel comma 3 recita quanto segue : E’ vietata la pubblicità diretta o indiretta delle bevande alcoliche e superalcoliche nei luoghi frequentati prevalentemente dai minori di 18 anni di età.
La proposta di legge contempla la modifica che riguarda proprio l’articolo 13 della Legge 30 marzo 2001, n.125 (Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati), cioè l’eliminazione del divieto di pubblicità di bevande alcoliche in programmi rivolti ai minori o in luoghi frequentati prevalentemente da minorenni qualora l’oggetto dei messaggi pubblicitari non sia un prodotto specifico a destinazione commerciale, ma sia relativo alla promozione generale del vino, quale alimento distintivo di qualità della produzione nazionale, previa approvazione da parte dell’Osservatorio Nazionale per l’Infanzia.
Inoltre il testo prevede una Programmazione radiotelevisiva (articolo 3), dove si assicura che la Rai osservi l’obbligo (di cui si farebbe garante il Ministero delle Sviluppo Economico) di riservare adeguati spazi, nella programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale, alle realtà storiche, artistiche, sociali, economiche ed enogastronomiche che valorizzano e promuovono il vino quale patrimonio culturale nazionale.
I sottoscritti denunciano come in realtà l’iniziativa, di fatto, risponda semplicemente a una logica di soccorso ad un settore economico in crisi per tentare di contrastare il crollo dei consumi in Italia, con un evidente intento di affiliazione o di fidelizzazione di futuri consumatori tra i giovanissimi
Ciò contravviene ai principi della tutela dei minori, poiché rappresenta una operazione di disinformazione, di manipolazione culturale ed anche di rischioso condizionamento della sfera psicologica ed emotiva dei minori, che confligge con ogni principio ed evidenza basati su un consenso scientifico internazionale e con i programmi di promozione della salute e di prevenzione dei rischi e dei problemi legati al consumo di bevande alcoliche approvati in sede OMS e UE.
E’ fuorviante, per esempio, affermare che il vino ha un effetto salutare dal momento che l’alcol in esso contenuto è classificato dallo IARC (Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro dell’OMS), insieme al suo derivato acetaldeide, come sostanza cancerogena ed è associata a circa 14 tipologie di cancro e ad almeno 220 patologie.
Consolidati studi scientifici evidenziano, dunque, come le bevande alcoliche non siano un prodotto benefico, soprattutto per i bambini e i minori di 21 anni, soprattutto a causa della loro vulnerabilità cerebrale all’alcol e all’immaturità del sistema enzimatico che lo metabolizza.
Il consumo di bevande alcoliche espone, pertanto, i minori al rischio di significative alterazioni dello sviluppo cerebrale.
Alla luce di tali evidenze scientifiche i sottoscritti esprimono una valutazione fortemente critica sulla opportunità dell’iniziativa dei parlamentari, che in nome degli aspetti culturali della storia del vino (e dovrebbero anche per par condicio rappresentare le gravi criticità per la salute legate al consumo di tale bevanda) trascurano l’ impatto socio-sanitario in termini di costi sanitari e sociali legati alla promozione del consumo di una bevanda che contiene il terzo fattore di rischio per la salute dei cittadini e che oggi miete moltissime vittime proprio tra i giovanissimi, una delle fasce di popolazione più colpita.
Appare davvero inaccettabile che una classe politica al governo, tra la tutela della salute di tutti e la difesa corporativa degli interessi economici di un settore della produzione, scelga di smettere i panni dell’arbitro e scenda in campo a favore di questi ultimi.
Alla luce del buon senso comune appare francamente contraddittorio l’atteggiamento del Governo che per l’omicidio stradale in cui l’alcol è coinvolto in maniera pesantissima come fattore causale insieme alle altre droghe ha chiesto il voto di fiducia per assicurare un iter positivo al testo di legge e nel contempo lo stesso Parlamento attraverso 54 sostenitori del suddetto testo firma anche un DDL che promuove la cultura e la diffusione del vino, coinvolgendo i due ambiti fondamentali della scuola e della comunicazione.
I sottoscritti esprimono il più fervido auspicio perché:
a) non venga accreditata la tesi secondo cui la classe politica sia disposta a compiere una manipolazione culturale per contrastare il trend negativo del mercato del vino, dimenticando tutti i rischi legati all’alcol, indicati dall’OMS, riferiti alla salute, a risse, stupri, uccisioni e omicidi stradali.
b) chi ha responsabilità di Governo si decida ad inserire nei programmi scolastici l’educazione stradale, che resta ancora affidata alla sensibilità delle scuole e alla disponibilità di aiuti nel territorio, comprese le associazioni.
I sottoscritti chiedono, infine, alle SSLL in indirizzo di attivarsi per quanto di loro competenza sui seguenti punti:
1) ottenere il ritiro del DDL 3346;
2) Sostenere le attività di sensibilizzazione sui rischi legati al consumo di bevande alcoliche e sulle iniziative di protezione dei minori dai rischi e dai danni legati al consumo di tali bevande.
3) Introdurre l’educazione stradale nei programmi scolastici.
4) Assicurare con continuità e nei tempi di maggiore ascolto televisivo una comunicazione multimediale sistematica sulla sicurezza stradale per costruire la cultura della prevenzione, a salvaguardia della vita e della salute.
5) In occasione della ricorrenza del ventennale dell'adozione della Carta Europea sull'Alcol, richiamata nell'art 2 della Legge 125/2001, che sancisce come diritto quello di assicurare ai minori un elevato livello di tutela dalle pressioni al bere favorendo un contesto familiare e sociale protetto dalle conseguenze negative dell'alcol, si sollecita il ripristino della Consulta Nazionale Alcol, impropriamente soppressa come organo collegiale da precedenti esecutivi, la cui dotazione a norma di legge è stabilita dall'art. 4 della 125/2001 mai abolito.
Riteniamo che l’accoglimento di tale istanza sia un atto dovuto quale correttivo dello sbilanciamento delle pari opportunità di consultazione rispetto alla Consulta Nazionale Vini, che ha stimolato la presentazione del disegno di legge oggetto della presente proposta, e chiediamo il ritiro della stessa.
Giuseppa Cassaniti Presidente AIFVS
Aderiscono:
AICAT (associazione Italiana Club Alcologici Territoriali)
SIA (Società Italiana di Alcologia)
FLG (Fondazione Luigi Guccione)
FIABA (Fondazione Italiana Abbattimento Barriere Architettoniche)
Fondazione Elisabetta e MariaChiara Casini
Associazione Giustizia per le strade Davide Scarfeo
Andrea Riva, fotografo di Genova, ha realizzato un calendario con immagini da lui scattate in Canada.
Tutto il ricavato delle vendite, al netto delle spese è devoluto a AIFVS.
Il calendario è disponibile in due formati: A3 e A4.
L'offerta minima è di 8€ per l'A4 e 10€ per l'A3,.
Per prenotare la vostra copia scrivete via mail a andreariva.foto@gmail.com.
Grazie di cuore a tutti coloro che acquistando il calendario contribuiranno al sostegno di AIFVS.
L’omicidio stradale diventerà legge
comunicato stampa
L’AIFVS esprime soddisfazione per l’approvazione del reato di omicidio stradale da parte del Senato, anche se le criticità espresse dai senatori intervenuti impongono il prosieguo del lavoro di riforma.
L’AIFVS, che sin dal 2008 ha proposto il cambiamento per l’inasprimento delle pene per la pirateria stradale, per la condotta di guida azzardata e temeraria oltre che per la guida in stato psicofisico alterato da alcol o droga, avrebbe preferito un voto unanime e non certo il ricorso alla fiducia. Ma, tenendo conto del passo in avanti compiuto, da subito si farà carico di promuovere a livello giuridico e sociale ogni utile miglioramento, che garantisca giustizia per tutte le vittime della strada.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS
Domenica 6 Dicembre 2015, a Castellaneta nella ricorrenza della XIX Edizione della Giornata Europea del Volontariato e stata ricordata la Giornata Mondiale delle Vittime della Strada indetta dall'ONU. Il parroco Don Andrea Cristella ha celebrato una Santa Messa nella Cattedrale di Castellaneta.

La nostra responsabile della sede AIFVS di Siracusa, Mirella Abela, attivamente impegnata per migliorare la sicurezza nella città
Notizia 05/12/2015
Obama proclama il Mese Nazionale per la Prevenzione della Guida Alterata
Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha proclamato dicembre 2015 come il Mese Nazionale per la Prevenzione della Guida Alterata: Nessuno dovrebbe subire la tragedia di perdere qualcuno a causa di un guidatore ubriaco, drogato o distratto per troppo tempo siamo stati privati della serenità di sapere che, quando noi o una persona cara usciamo da casa, vi faremo rientro sani e salvi.
Auspichiamo che anche il nostro Governo abbia il coraggio di prendere una posizione forte contro tutte le ipotesi di guida alterata, tra le quali va annoverata anche la guida distratta, come proclamato dal Presidente degli Stati Uniti d’America.
Leggi l'annuncio completo (link: https://www.whitehouse.gov/the-press-office/2015/12/01/presidential-proclamation-national-impaired-driving-prevention-month):
Davide Cinanni della Sede AIFVS di Rivoli (TO)
Il progetto nasce dalla Mia esperienza personale e quella di Mia moglie, che travolti dalla tragedia della perdita di Mia Figlia Erika ci siamo torvati completamente soli a "cercare" una forma ed un sistema di sostegno al grave lutto,quindi con la Dott.ssa Cristina Smaniotto abbiamo lavorato da un po' di tempo per la realizzazione di un progetto che ad oggi è pronto e presentabile:
- Il nome a questa iniziativa è " PANTA REI"
- Progetto sul sostegno psicologico del lutto traumatico
- Oggetto: Costruzione di un gruppo di sostegno terapeutico all'elaborazione del lutto traumatico,inteso coma spazio di ascolto,riflessione e condivisione della sofferenza
- Metodo e denominazione scientifica: EMDR
- Destinatari: Genitori e famigliari delle vittime di incidenti mortali;persone che hanno subito la perdita di un legame significativo nel corso di un evento con caratteristiche di traumaticità
- OBBIETTIVO. FAVORIRE L'ELABORAZIONE DEL LUTTO CON L'AUSILIO DEL GRUPPO TERAPEUTICO.
La presentazione verrà anticipata durante lo spettacolo "AMICI DI ERIKA" che si terrà 11/12/2015 con la presenza delle Istituzioni locali, che interverranno durante la serata.
Credo che possa essere un valido strumento per arricchire ciò che la Ns. associazione propone in aiuto a chi dopo una grave tragedia come la nostra non sa dove sbattere la testa,e parlandone con Assessori alla sanità Comunali di Torino e a Medici di competenza potrebbe essere molto positivo; Quindi la Mia intenzione era di utilizzarlo come progetto pilota e se dasse risultati positivi potremmo lavorarci con maggior approfondimento a livello Nazionale come supporto al Servizio Sanitario.
Ho cercato di sintetizzare molto l'iniziativa ma sono disponibile ad un approfondimento e incontro con l'invio del materiale preparato.

In occasione dell’approvazione alla Camera, arrivata a fine ottobre, l’AIFVS ha espresso apprezzamento per il ddl c3169 #omicidiostradale.
Domani il testo sarà sottoposto all’approvazione definitiva da parte del Senato: è l’ultimo passo necessario perché la proposta diventi legge.
Facciamo appello ai Senatori per un voto unanime a favore della proposta: fallire un traguardo così importante, ormai in vista, sarebbe l’ennesima beffa per le vittime.
AIFVS sede Taranto
Programma nel territorio della sede AIFVS di Taranto, referente Cosimo Fungoso
Domenica 6 Dicembre 2015 si celebra a Castellaneta la XIX Giornata Europea del Volontariato la Protezione Civile nei Centri Storici.