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Ancora stragi del sabato sera 4 marzo 2007 - il 04/03/2007 • 12:55 da AIFVS_onlus

4/3/2007 Ancora stragi del sabato sera-


Incidenti stradali, tre ragazzi muoiono sulla Torino-Savona
domenica, 4 marzo 2007 11.30

 

MILANO (Reuters) - Tre giovani sono morti nella notte e un altro è in gravi condizioni, per un incidente stradale avvenuto sull'autostrada Torino-Savona mentre altre due persone sono in gravi condizioni in seguito a un tamponamento sulla A26 avvenuto stamani.

A comunicarlo è Autostrade per l'Italia, in un cominicato, aggiungendo che l'incidente sulla Torino-Savona è avvenuto poco prima delle 6 del mattino, nel tratto tra Fossano e Marene, in direzione di Torino.

Secondo una prima ricostruzione la vettura ha sbandato per cause ancora da accertare, finendo in una scarpata.

"Al momento dell'incidente, avvenuto in un tratto rettilineo, la visibilità era buona e il fondo stradale asciutto", dice la nota, aggiungendo che due ragazzi sono morti sul colpo mentre un terzo è morto questa mattina dopo essere stato ricoverato in ospedale.

Sempre nella notte, due persone sono rimaste ferite gravemente in un tamponamento sulla A26 - che ha visto coinvolte cinque auto.

In seguito a questo secondo incidente, è stato chiuso il tratto della A26 tra Masone e l'allacciamento con la A10 in carreggiata sud - poi riaperto in mattinata - per consentire l'atterraggio dell'eliambulanza.

Le vittime sono Gian Luca Iachetta, 26 anni di Fossano, Francesca Bortone, 26 anni di Monasterolo di Savigliano, e Alessia Ferrero, 25 anni di Cherasco.


la strage stradale continua - il 03/03/2007 • 19:59 da avvocatocesari
la strage stradale continua 
Incidenti stradali: sei vittime nel torinese In quello più grave, a Ivrea, l'auto, si è schiantata a 190 all'ora contro un muro. Altri due decessi a Verolengo, uno a Bosconero
 
TORINO - Sei vittime in tre diversi incidenti stradali avvenuti questa mattina nel torinese. Il più grave a San Bernardo, un comune alle porte di Ivrea,, dove tre giovani sono morti e un quarto è stato ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. La loro auto, un AlfaGt, ha compiuto un volo di 70 metri, ha sfondato un muro di recinzione di una cascina e, dopo aver urtato alcuni alberi, ha finito al sua corsa contro la stessa cascina. Non è stato rinvenuto alcun segno di frenata sull'asfalto, l'auto è finita fuori strada con la lancetta del contachilometri bloccata sui 190 km orari. L'incidente si è verificato alle 5,30 di questa mattina. Le tre vittime, tutte residenti nel torinese, erano di età compresa tra i 27 e i 29 anni. Nell'incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli
ALTRI INCIDENTI - Un altro incidente è avvenuto a Veroleng, dove hanno perso la vita due giovani di origine marocchina di 28 e 30 anni. La Peugeot 206 sulla quale viaggiavano si è scontrata con un camion. Infine, una persona è rimasta uccisa in un incidente a Bosconero.
DUE MORTI E DUE FERITI ANCHE NEL MANTOVANO - Due persone sono morte e due sono rimaste ferite in un incidente stradale verso le 4.30 di oggi alla periferia di Marmirolo, nel mantovano. Il conducente dell' auto avrebbe perso il controllo dell'auto, che è finita in un fossato. Nell'impatto sono morti P.M., 30 anni di Valeggio sul Mincio (Verona) e B.G., 28 anni di Castelnuovo del Garda (Verona). Un 30enne di Verona è ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Mantova mentre un 32enne di Valeggio è ricoverato in osservazione.
03 marzo 2007 
La strage stradale continua e di contro continua anche l'indifferenza del Governo, ritengo opportuno cercare di prendere immediato contatto con le ultime vittime, con loro la aifvs potrà gridare che queste morti sarebbero state evitate con maggiori controlli e spiegamenti di forze, provvedimenti seri per la lotta non solo all'alcool ma anche alle droghe, ricordiamo che si circola impunemente sulle strade italiane drogati tanto nessuno ti controlla, che si circola senza i requisiti psicofisici per guidare tra un decennio e l'altro di rinnovo della patente tanto nessuno ti controlla. Chiediamo tutti insieme con una catena infinita di telegrammi da parte dei soci con un appello nel sito di mandare alla Rai in onda uno speciale di Porta Porta sulla strage stradale. La Rai invece di accogliere 41 ospiti a unomattina su tanti temi vari dalla menopausa alle frittate si deve occupare di strage stradale, oggi a unomattina è stato mandato in onda un servizio su rai uno sulla omissione di soccorso con un avvocato che ha nulla ha detto sulla gravità del reato e sulla pericolosità sociale della omissione di soccorso come se stesse parlando di questioni condominiali o di bollette del telefono... sappiamo come vengono scelti gli ospiti da intervistare ma i risultati si leggono con il sangue che scorre sulle strade ogni giorno.
il momento è grave e dimportante, con la lettera a Prodi siamo sulla buona strada ma ognuno deve fare anche la sua parte e sostenere ogni utile iniziativa locale e nazionale.
 
Gianmarco Cesari

Il Consiglio Comunale di Reggio Emilia dicuterà dell'Open Bar e della lotta all'Alcool - il 03/03/2007 • 19:35 da avvocatocesari

da www.emilianet.it 
Contro l'alcol tutte le iniziative a tutela dei giovani del Comune

Open bar, il Consiglio ne discuterà nelle prossime sedute

REGGIO EMILIA (28 feb. 2007) - L’Amministrazione comunale di Reggio Emilia è in campo da tempo con importanti iniziative di prevenzione rivolte ai giovani, riguardo le dipendenze e i consumi di alcol. L’impegno coinvolge gli assessorati ai Giovani, alla Coesione sociale e Sicurezza, ai Servizi Sociali, per questo vanno respinte le accuse di chi cerca di  descrivere l’Amministrazione come insensibile al problema.

Riguardo poi il caso specifico dell’open bar reggiano, il Consiglio comunale ne discuterà nelle prossime sedute e la Commissione consiliare competente ha toccato il tema nell’incontro di martedì sera su giovani e disagio.

Si ricorda che  il Comune partecipa ai tavoli interistituzionali riguardo le politiche di sicurezza e di dipendenza. Le iniziative specifiche del Comune cercano soprattutto  di intervenire a monte, sul senso di responsabilità dei giovani, sulla salute, perché la decisione di rifiutare lo sballo parta, prima di tutto, da loro; perché siano protagonisti della loro vita e della città, e non consumatori.

Tra le azioni più significative promosse dall’Amministrazione comunale: la Gabella, la campagna Stopflowers, le iniziative con le Unità di strada.
L’Amministrazione comunale ha aperto a Porta Santa Croce La Gabella che rappresenta l’unico spazio di socializzazione reggiano “analcolico”, il quale si sforza di sostenere che i giovani per socializzare, confrontarsi e divertirsi, forse, non hanno bisogno di alcol. Gabella è anche un progetto correlato alla riqualificazione del centro storico e alle politiche di coesione sociale.

Con il progetto Stopflowers l’Amministrazione comunale ha  rilanciato una campagna di comunicazione sul tema, purtroppo sempre attuale, delle stragi del sabato sera. Sono stati distribuiti 5.000 etilometri, è stata proposta una forma di dialogo con i giovani rappresentata dalla messa o­nline di un “blog” . Stopflowers ha inoltre  cercato di fare rete. Sono partners attivi del progetto le scuole reggiane, l’Associazione familiari delle vittime della strada, l’Aci, le autoscuole, l’Osservatorio Provinciale della Sicurezza Stradale, la Polizia Municipale, la Provincia, la Cna, la Confcommercio, la Confesercenti, il Silb e il gruppo di pierre Sole Luna. Ogni partners affianca il Comune nella realizzazione di azioni positive e di prevenzione, ognuno diventa protagonista attivo.  Con questi partner il dialogo continuerà, anche per nuove iniziative.

L’Amministrazione ha inoltre tre cantieri aperti e per contrastare gli incidenti stradali legati ai consumi di alcol: accordo con la cooperativa taxisti per definire tariffe ridotte a favore dei giovani nelle serate di venerdì e domenica; tavolo di lavoro con Provincia e Arci per produrre una sperimentazione sul trasporto collettivo nel fine settima attraverso l’istituzione di una bus capace di collegare i locali notturni della città e dei comuni limitrofi; giornate Stopflowers nelle scuole reggiane dedicati alla sicurezza stradale.

Ci sono inoltre i quattro progetti Infobus, Unità di strada, Unità di prevenzione, laboratori: una trentina di operatori sono a diretto contatto con centinaia di giovani ed adolescenti alla ricerca di relazioni significative capaci di aumentare le capacità di autonomia e contestualmente rappresentano una concreta messa in sicurezza dei loro percorsi.

Da ultimo occorre ricordare le politiche collegate alla Leva Giovanile e lanciate recentemente anche con la Carta Giovani. Chiedere alla nostra gioventù di donare tempo, cuore e cervelli in azioni di servizio a vantaggio della comunità, è un’innovativa azione di partecipazione e di cittadinanza attiva. 


Incidenti stradali: ventenne muore a Siena - il 03/03/2007 • 19:33 da AIFVS_onlus

Incidenti stradali: ventenne muore a Siena
la sua auto si e' scontrata con un autoarticolato
(ANSA)
SIENA Un ventenne, originario di Porano (Terni), e' morto in un incidente stradale avvenuto sul raccordo Siena-Bettolle,alle porte di Siena.Il giovane era alla guida di un Opel Astra e viaggiava in direzione di Siena quando, per cause in corso di accertamento, la macchina si e' scontrata con un autoarticolato. La strada e' stata chiusa e il traffico deviato sulla viabilita' locale. 


Incidenti Brescia - il 03/03/2007 • 19:33 da AIFVS_onlus

 Incidenti stradali: due giovani donne morte a Orzinuovi
Scontro frontale dopo tamponamento e salto di corsia.
ANSA) - BRESCIA, 3 MARZO
Due giovani donne sono morte la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto a Orzinuovi.
Dalle prime informazioni raccolte, le due vittime avevano 24 e 25 anni, abitavano in provincia di Bergamo, ma erano di origini siciliane. L'auto sulla quale viaggiavano cui le giovani stavano viaggiando e' stata tamponata ed e' finita sulla corsia opposta, dove si e' schiantata frontalmente contro un altro veicolo.


Incidenti nel Torinese - il 03/03/2007 • 19:33 da AIFVS_onlus

Sei morti in incidenti stradali all'alba nel Torinese
TORINO - Sei vittime sulle strade del Piemonte nelle prime ore di oggi, tutte in provincia di Torino. L'incidente più grave è accaduto a Ivrea, dove sono morti tre giovani e un quarto è ricoverato in fin di vita all'ospedale: viaggiavano su un'auto finita contro il muro di una casa.

All'alba un'altra persona ha perso la vita a Bosconero (Torino); poco dopo le 7 il terzo incidente, sulla circonvallazione di Verolengo (Torino), dove sono morti due marocchini, nello scontro frontale tra un'auto e un camion.


Pirata strada investe e uccide uomo - il 02/03/2007 • 23:27 da Patrizia

Milano, rintracciato grazie a testimone

Un 78enne, F. G., è morto dopo essere stato investito a Corsico (Milano), da un ragazzo che viaggiava a bordo di una Ford Fiesta. L'investitore, un giovane di 20 anni, operaio, non si è fermato a prestare soccorso. Ma è stato rintracciato grazie a un automobilista che aveva assistito alla scena e ha descritto l'auto e fornito i dettagli della targa. Denunciato a piede libero il giovane che potrebbe essere arrestato

Ferrero: bloccare la pubblicita' dell'alcool - il 28/02/2007 • 23:40 da avvocatocesari

INCIDENTI STRADALI/ FERRERO: BLOCCARE LE PUBBLICITA' DELL'ALCOOL
26/02/2007 17:42

Roma, 26 feb. (APCom) - "Questo fine settimana ha riproposto drammaticamente il tema delle morti di ragazzi e ragazze sulle strade nei weekend. Di fronte a queste vere e proprie stragi in primo luogo è necessario smetterla con l'ipocrisia. Per questo è necessario riconoscere che se si continuano a veicolare messaggi televisivi, in cui il piacere ed il divertimento vengono associati all'utilizzo delle sostanze alcoliche, continueremo a produrre stili di vita che ne banalizzano il consumo, e quindi i rischi ad esso derivati, come la guida in stato di ebbrezza": lo afferma il ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero.

"Per questo - prosegue in una nota l'esponente di Rifondazione comunista - ritengo necessario arrivare rapidamente ad una modifica della normativa al fine di proibire le pubblicità dirette che invitano ad assumere alcool, esattamente come facciamo con le sigarette. Su questo nelle prossime settimane presenteremo uno specifico Disegno di Legge, così come il terreno della prevenzione rispetto all'utilizzo delle sostanze - alcool compreso - sarà il punto centrale del piano di intervento triennale che stiamo costruendo insieme alle Regioni".



Alccol - Ferrero: necessarie modifiche leggi pubblicità - il 28/02/2007 • 23:40 da avvocatocesari

ALCOOL/ FERRERO: NECESSARIE MODIFICHE LEGGI SU PUBBLICITA'
19/02/2007 16:43

Roma, 19 feb. (APCOm) - E' necessaria una "modifica" delle leggi sulla pubblicità degli alcolici. Lo ha detto il ministro per la Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, nel corso del forum o­n line sul sito del ministero.

In sede di Consulta, ha spiegato Ferrero, si è discusso a lungo, "su come modificare le leggi in merito alle pubblicità degli alcolici". Innanzitutto, ha spiegato, per evitare "una pubblicità non corretta e per evitare che il consumo dell'alcool venga proposto come modello per le giovani generazioni".

"Il terreno dell'alcool - ha sottolineato Ferrero - è quello dove una corretta informazione e una corretta prevenzione serve moltissimo per definire un consumo tra l'uso e l'abuso della sostanza medesima e quindi per salvaguardare la salute delle persone, a partire dai minori".



Sostegno AIFVS alla proposta di sospensione del traffico dell' on. Giovanardi - il 26/02/2007 • 19:44 da AIFVS_onlus

Sostegno AIFVS alla proposta di sospensione del traffico dell' on. Giovanardi


(ANSA) - ROMA - Per ''un sabato sera a mortalita' zero'' Carlo Giovanardi, ex ministro dell'Udc, per arginare la tragedia delle stragi sulle strade propone uno ''stop'' al traffico per una notte dalle 22 del sabato alle otto della domenica''. ''Tutto il nord Italia - spiega Giovanardi - ha fermato il traffico privato domenica scorsa per il pericolo alla salute dei cittadini derivante dalle polveri sottili. Davanti a migliaia di giovani che perdono la vita e decine di migliaia che rimangono permanentemente lesi le Istituzioni possono dare finalmente un segnale forte: stop al traffico per una notte. Chi vuole divertirsi nei pub o in discoteca ci vada quella sera a piedi, in taxi, o con mezzi pubblici ma non con l'auto del papa' o quella prestata da un amico. Ci sveglieremo il mattino dopo con tanti morti e feriti in meno e una speranza di poter trovare in futuro soluzioni piu' adeguate a queste stragi continue. Chiedo una risposta a questa proposta dal ministro degli Interni - conclude - e l'appoggio di tutte le Associazioni dei genitori, dagli amici della Polizia stradale, dai Parenti delle vittime della strada, che in tutti questi anni hanno visto con angoscia frustrati i loro tentativi di avere qualche segnale positivo da parte delle istituzioni a sostegno della loro battaglia''. (ANSA). COM-SPA

 



L'AIFVS: Si alla proposta di sospensione del traffico dell' on. Giovanardi

L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, impegnata a fermare la strage stradale, si è sempre opposta all'attuale tendenza di fare equivalere il divertimento allo sballo, che porta i giovani ad uccidere e ad uccidersi sulla strada.  Ha sostenuto la proposta di legge Giovanardi, non approvata per un voto nel precedente governo,  di riduzione dell'orario delle discoteche e della somministrazione di alcolici. Apprezza adesso la partecipazione dell'on. Giovanardi alla protesta contro gli open bar, i cui messaggi pubblicitari che invitano a bere arrecano grave pregiudizio per la sicurezza e la dignità della persona umana.  
L'AIFVS, che ha contrastato con un esposto-denuncia al Procuratore della Repubblica di Livorno la pubblicità di Los Panineros di Venturina (LI) del 21 ottobre 2006, e quella del "Geco Club" di via Piccard di Reggio Emilia partecipando con propri striscioni alla manifestazione di protesta, in collaborazione con l'ASAPS e con altre associazioni, sostiene pienamente l'iniziativa dell'on. Giovanardi di "un sabato sera a mortalità zero" con stop al traffico per una notte, dalle ore 22 del sabato alle ore 8 della domenica.
L'AIFVS rileva che se per una domenica è stato possibile sospendere il traffico per limitare i danni alla salute, a maggiore ragione si deve accogliere la proposta dell'on. Giovanardi di sospendere il traffico per una notte, perchè servirà a risparmiare la distruzione di tante vite e l'irrimediabile lesione alla salute di tante persone. Non possiamo infatti tacere che ogni giorno sulle nostre strade perdono la vita circa 17 persone e circa 50 restano disabili permanenti.
Tutte le nostre sedi, circa 80 in Italia, sostengono pienamente la proposta Giovanardi.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente AIFVS
090.710707