Archivi forum - Assistenza e consulenza Legale - Oggetto n°69
Buonasera,sono Lucanino,scrivo questo messaggio per chiedere informazioni riguardo un incidente in cui ha perso la vita mio fratello.Premetto che ci siamo rivolti ad un avvocato che però vista la dinamica e l'evolversi degli eventi seguenti l'incidente,ci pare molto scettico.Il 23 dicembre 2005 alle 16:15 mio fratello,tornando a casa dal lavoro (l'Inail ha già spedito la lettera con il rimborso dei danni biologici e morali per una somma totale di 0 euro.....una vergogna !) ha attraversato un incrocio sulla Romea senza dare lo stop,dalla sua sinistra arrivava un'auto a fortissima velocità (rover 620) che faceva letteralmente volare via l'auto di mio fratello (citroen xsara sw) che dopo diverse capriole terminava la sua corsa ruote all'aria,mio fratello è morto sul colpo,l'altro conducente era ricoverato ma non in pericolo di vita.La cosa bella è che il conducente dell'altra auto è senza assicurazione e fino ad oggi non si sa ancora bene che lavoro facesse.Volevo sapere molto gentilmente da Voi se ci sono qualche possibilità di percepire i danni biologici o morali da questo "nullafacente" ? Vi ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Lucanino
Dal suo racconto potrebbe esserci un concorso di colpa dell'altro conducente, concorso che secondo me si deve sostenere in una vertenza con il Fondo di garanzia che provvederà al risarcimento al posto del non assicurato.L'unica via da percorrere è quella di richiedere i danni al Fondo e se la trattativa non approda a nulla citare il Fondo per ottenere almeno un risarcimento parziale.A disposizione per maggiori chiarimenti saluto cordialmente.
avv.Domenico Musicco
avvocato musicco legale convenzionato
CARO AVVOCATO MI CHIAMO ANTONIO NASTI HO LETTO LA SUA RISPOSTA IO VORREI SAPERE IN VIA PENALE LA PENA PER QUESTO ASSASSINO QUALE E? HO LETTO CHE L'AUTO SI E GIRATA PIU' VOLTE'LA VELOCITA' ERA FORTE,IO PENSO PROPRIO CHE IL RAGAZZO CHE' E DECEDUTO PURE CHE NON A RISPETTATO LO STOP NON E UN CONCORSO DI COLPA.LA SALUTO
ANTONIO NASTI
Le rispondo subito che l'omessa precedenza incide sull'attribuzione della responsabilità.Tuttavia la velocità sproporzionata di questo soggetto che è senz'altro da punire anche perchè circolava senza copertura assicurativa, ha concorso sicuramente a determinare questo gravissimo incidente.La giustizia penale purtroppo colpisce troppo poco l'omicidio colposo e tranne casi del tutto eccezionali non si sconta alcuna pena detentiva.L'Associazione si sta battendo proprio in questi giorni per l'inasprimento delle pene.La saluto cordialmente.
avv.Domenico Musicco
avvocato musicco legale convenzionato