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Archivi forum - Assistenza e consulenza Legale - Oggetto n°28

Oggetto n°28
risarcimento
   da massimo il 30/12/2005 • 22:21
Salve, ho avuto un incidente in moto e ho rotto tibia e perone.
Mi hanno operato alla gamba e messo una stecca lunga 37 cm per congiungere la tibia, il nostro osso portante che ci permette di camminare.
Sono passati circa 2 mesi e cammino con le stampelle ….non sono ancora guarito.
Tramite un avvocato abbiamo chiesto il risarcimento danni ma con sgradevole sorpresa l’altra moto non era coperta da assicurazione nonché la polizza e’ stata pagata in ritardo. Il mio avvocato mi ha spiegato che l’assicurazione potrebbe pagarmi i danni ma si rivarrebbero sulla persona con cui ho avuto l’incidente e quindi .chiedergli di tasca i soldi.
La mia domanda e’ questa: e’ vero che l’assicurazione potrebbe agire nel modo sopra citato?
Se fosse cosi’ io non potrei pretendere nulla dalla parte in questione perche’ ho un certo rapporto di amicizia e so che di tasca non potrebbero pagarmi. Chiedo a voi consulenza anche’ perche’ con questa invalidita’ ,seppur permanente, non posso lavorare (faccio l’ambulante e giro per racimolarmi un po’ di soldi). …grazie Massimo.
Risposta n °1
da alberto il 03/01/2006 • 05:04

Ehi Massimo, da quello che dici non si capisce niente.

Di quanto è stata pagata in ritardo l'assicurazione? sai anche 2 giorni non cambiano niente, fino a 15 giorni è pienamente responsabile l'assicurazione.

Poi mi sembra che ti abbiano messo un pò di confusione in testa, se mi dici che il tuo amico non ha niente di cosa ti preoccupi che l'assicurazione possa portargli via cosa?

Intanto fatti pagare dall'assicurazione, il tuo amico tramite l'azione di RIVALSA potrebbe essere costretto a rifondere i danni all'assicurazione ma per te non deve esser eun problema, sei tu che hai perso la salute, e in più avevi anche ragione.

Se il tuo amico non capisse e ti giudicasse male per questo mandalo a c......., se fosse stato più attento non saresti in questo casino.

Scrivimi se vuoi altri consigli  


Alberto Pallotti - Sede di Verona

Risposta n °2
da massimo il 03/01/2006 • 10:15

ciao Alberto,ti rispondo dicendoti che l'assicurazione e'stata pagata oltre i 15giorni in ritardo altrimenti non avrei scritto nessun messaggio in questo sito ; di conseguenza il giorno che ho avuto l'incidente l'altra moto risulta non coperta.

ho spiegato con parole leggibili che se io dovessi portare avanti questa pratica ,l'assicurazione potrebbe ,(e sottolineo potrebbe,) pagare chiedendo pero' i soldi di tasca alla persona con cui ho avuto l'incidente.io pero' ho fatto una domanda e cioe' se e' possibile che  il  assicurazione agisca in questo modo visto il ritardo pagamento.

non e' una situazione facile da risolvere e comunque sto pensando di chiudere la pratica.

se esiste qualche altra soluzione fammi sapere.ciao massimo

Risposta n °3
da avvocatomusicco il 03/01/2006 • 12:20

Ho letto la sua e-mail e vedo che non viene ben consigliato dal suo legale.Se il veicolo investitore è scoperto da assicurazione subentra il Fondo di garanzia delle vittime della strada cui bisogna indirizzare formale richiesta.Mi meraviglio che questa cosa non le sia stata detta dal suo avvocato.Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente.

avv.Domenico Musicco dell'Associazione


avvocato musicco legale convenzionato

Risposta n °4
da MASSIMO il 04/01/2006 • 16:27

grazie avvocato musicco per l'interessamento del mio caso. Mi puo' spiegare la procedura per tale richiesta ? posso farla direttamente io o mi serve l'ausilio di un avvocato? tale "Fondo di garanzia delle vittime della strada "potrebbe rivvalersi su chi mi ha provocato l'incidente? in attesa di risposta cordiali saluti Massimo

Risposta n °5
da avvovatodomenicomusicco il 04/01/2006 • 22:32

Le scrivo da casa perchè sono influenzato quindi forse non compariranno i miei dati registrati.In un caso grave come il suo è fondamentale essere assistito da un avvocato specializzato nella materia perchè,come vede, non tutti gli avvocati sono in grado di affrontare i casi e la procedura di risarcimento con buoni risultati e con prontezza.La richiesta è già un momento dove occorre precisione e preparazione.Resto a disposizione per maggiori dettagli e la saluto cordialmente.

avv.Domenico Musicco legale convenzionato dell'Associazione

 

Risposta n °6
da avvocatodomenicomusicco il 04/01/2006 • 22:39

Per completezza il Fondo potrebbe rivalersi in  seguito su chi è IL RESPONSABILE dell'incidente se individuato.Ma spesso i legali del Fondo non tentano neppure la rivalsa soprattutto quando il responsabile non è solvente.Ancora un cordiale saluto

avv.Domenico Musicco

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