Archivi forum - Assistenza e consulenza Legale - Oggetto n°24
LA GIUSTIZIA CE LA DOBBIAMO FARE CON LE NOSTRE MANI IO ME LA FARO' STATE CERTI IL MIO RAGAZZO AVEVA 22 ANNI NESUNO MELO DARA' PIU' SULLE STRADE CI SONO VERI E PROPRIO ASSASSINI AUTORIZA.TI
ANTONIO NASTI
Antonio, sono assolutamente d'accordo con te e partecipo per quanto posso alla tua tragedia e al tuo amaro sfogo qui su questo forum.
La rabbia che hai dentro ti aiuterà a sopravvivere, se è quello che vuoi, o a farti giustizia se per te sarà meglio.
Posso solo dirti che ti sono vicino e che le cose non cambieranno, e che le parole non servono a niente, nessuno ci ridarrà mai indietro niente, e questi "comitati" lotteranno probabilmente inutilmente, ma lotteranno, ne puoi stare sicuro.
Alberto Pallotti - Sede di Verona
ANTONIO NASTI
Ehi Antonio non conosco questi avvocati e quindi non mi esprimo però ti posso capire, quando c'è sotto il vile denaro purtroppo si trovano sempre le contraddizioni, le provocazioni e le "schifezze".
Io consiglio gli avvocati associati perchè io credo nella nostra associazione e se per caso tu avessi trovato anche all'interno della nostra associazione della disonestà o della poca moralità oppure degli "squali" pronti solo a guadagnare soldi mi scuso io con te perchè lo reputo un fallimento mio personale.
Ti ringrazio delle tue indicazioni e credo che il nostro presidente dovrebbe tenere in gran conto quello che hai scritto ed indagare a fondo questa vicenda che ti riguarda perchè ne va della vita della nostra associazione, e se si rivelasse un comportamento deficitario da parte dell'avvocato convenzionato dovrebbe senza esitazione ritirargli la convenzione.
Tu lo sai che io non ho molta simpatia per gli avvocati in genere, soprattutto in casi come questi, perchè comunque non potranno mai entrare nella situazione e saranno sempre "insensibili" ma questo in fondo è un bene perchè un avvocato troppo coinvolto e che ti da troppa confidenza sarebbe poco professionale e alla fine sarebbe una mancanza anche quella.
E' difficile anche il loro mestiere, e li capisco, però se in più fanno i banditi quelli della nostra associazione sono proprio dei senza dio, e verranno puniti proprio dal Dio che adesso disprezzano approfittando di chi sta male.
Questo è quello che penso caro Antonio, a tua disposizione per ogni ulteriore chiarimento
Alberto Pallotti - Sede di Verona
Abbiamo un elenco di legali convenzionati che hanno sottoscritto un codice di comportamento.
La scelta del legale convenzionato non è approssimativa e la sede locale che lo propone ed è la stessa che nè risponde in caso di non corretta operatività.
Credo che spetti alla sede di Napoli approfondire quanto da te affermato.
Giorgio Giunta
LA SALUTO NASTI ANTONIO
ANTONIO NASTI
Gentile Signor Antonio, gli elementi che arricchiscono il rapporto tra vittima ed avvocato sono la fiducia e la stima. Tali elementi essenziali caratterizzano i rapporti che si vengono a creare all'interno della associazione, le posso garantire che al di là del rapporto meramente professionale quando c'è stima e fiducia reciproca si raggiunge grande soddisfazione nell'affrontare la tutela dei diritti. L'avvocato che tutela i diritti delle vittime deve essere un esperto ovvero un vittimologo, l'ho affermato e ribadito più volte per evitare le confusioni che spesso accadono nell'individuare il professionista adatto alla miglior difesa dei diritti. la tutela delle vittime esige una adeguata preparazione ed una profonda esperienza non soltnato del diritto sostanziale e processuale ma anche nella medicina legale e delle assicurazioni, nella psicologia giuridica, nella psichiatria forense, nella infortunistica stradale, nella criminologia. Internet è ora il modo più opportuno ed utile per verificare esperienza e professionalità su ogni singolo nominativo. L'associazione sceglie, seleziona e suggerisce i legali esperti nella tutela dei diritti delle vittime e si vanta di aver raggiunto loro tramite risultati di enorme soddisfazione per l'associazione stessa nell'interesse collettivo di tutte le vittime della strada. Lo spirito di solidarietà e di sussidiarietà deve essere posto alla base di un buon rapporto, il rispetto per la figura del professionista dovrà essere poi alla base dell'onorario che lo stesso meriterà ed a cui avrà diritto per l'opera prestata. Cordialità Avvocato Gianmarco Cesari
LA MANCANZA DI FIDUGIA NEI CONFRONTI DEI PROPRI AVVOCATI E CHE LA GIUSTIZIA E LENTA E NON FUNZIONA PER NIENTE,COSI' LA VOSTRA PROFFESIONALITA' VA HA FARSI FOTTERE.
LA SALUTO E MI PERDONI
ANTONIO NASTI