Archivi forum - Assistenza e consulenza Legale - Oggetto n°19
da tino il 19/12/2005 • 11:28
A giugno 2003 muore in un incidente stradale mio suocero allora 65 anni. lui era in un pulmino a fianco del guidatore con cintura allacciata correttamente come dimostra il verbale dei carabinieri. Le figlie delegano un avvocato perchè il pulmino viene urtato da un auto e sbanda provocando la morte di mio suocero. l'avvocato ci dice che bisogna che il danno lo paghi il fondo vittime della strada(GENERALI) perchè chi ha provocato l'incidente è sprovvisto di assicurazione.Ora qualcuno ha consigliato di far presentare parte civile i nipoti . ma l'avvocato non vuole perchè ritiene che il giudice non prenda in considerazione quest'ulima. Sinceramente ogni qualvolta che cerchiamo di dire all'avvocato di chiedere il massimo possibile per i danni arrecati alle figlie e nipoti, lui defila con qualche risposta fugace.Da premettere che chi ci ha consigliato"AVV." sospetti un accordo con l'assicurazione in quanto. adesso siamo proprio confusi ..
grazie. 
Noto che l'incidente risale a oltre due anni fa per cui devo presumere che le indagini del procedimento penale siano concluse e che negli atti sia evidente la responsabilità del veicolo circolante privo di garanzia assicurativa e non del conducente del pulmino per cui mi viene spontaneo chiedermi chi sia l'imputato del procedimento penale; se è l'autista del pulmino significa che la Procura addebita allo stesso una parte di responsabilità per cui l'azione risarcitoria deve essere proposta anche nei confronti di questi e dei repsonsabili civili corrispondenti. Deve essere esercitata l'azione nei confronti del Fondo di Garanzia se la responsabilità o una parte di responsabilità è da addossare ad un veicolo privo di garanzia assicurativa. E' anche giusto che nel procedimento penale qualcuno come parte civile si costituisca per non perdere la partecipazione al processo penale. La confusione relativa al rapporto con l'avvocato è un cattivo sintomo della fiducia che deve caratterizzare il rapporto,suggerisco pertanto assolutamento un chiarimento che rsolva ogni stato confusionale; sostengo sempre che la difesa va "partecipata" con massima collaborazione , a volte ascoltare e comprendere è la miglior cosa.