Editoriale

Perchй una vita non muoia

Far sм che cada il silenzio su una giovane vita distrutta dalla stupiditа e dalla irresponsabile prepotenza altrui significa impedire che quel sacrificio produca frutto per la difesa della vita.

Recidere materialmente un legame affettivo non significa annullare una vita, ma affidare al dolore le sue istanze.

I nostri figli, i nostri cari, hanno bisogno di noi per riproporre al mondo il valore della vita, poichй non hanno piщ voce.

Non possiamo lasciarli soli e consumare la forza produttiva del dolore in un pianto chiuso e solitario.

Dobbiamo piuttosto agire, unendo le nostre forze, perchй la societа abbandoni, o quantomeno corregga, quelle scelte che vanno chiaramente contro l’uomo.

Spinti dalla forza dei nostri figli, vogliamo che, nelle persone e nelle istituzioni, non continuino a trovare posto la superficialitа e l’interesse egoistico, ma piuttosto siano operanti lo spirito di servizio, il senso della responsabilitа, l’amore per la veritа e per la vita.

Il sacrificio dei nostri cari avrа senso solo se si verificherа un tale cambiamento, e noi.. come vorremmo che fosse giа realizzato!

Ma intanto, impegnamoci tutti per avviarlo.

Pina Cassaniti Mastrojeni

18 novembre, giornata del ricordo

Nella ricorrenza della Giornata Europea per le Vittime della Strada, l’Associazione commemorerа i morti a causa di incidenti stradali con l’iniziativa della “Giornata del ricordo”, in parte religiosa con la celebrazione di S. Messe in tutte le Parrocchie delle province nelle quali essa ha sede, e in parte laica con manifestazioni pubbliche coinvolgenti le scuole, le famiglie, le istituzioni e gli organi di informazione.

A Roma verrа celebrata una messa alle ore 19 nella Chiesa SS. Cuore di Gesщ e Maria, in via Poggio Moiano 12 (P.zza Vescovio, alla quale seguirа il concerto del violoncellista Armando Grassi in collaborazione pianistica con Francesco Falcioni.

Tutti i dettagli relativi alla “Giornata del ricordo” possono essere chiesti ai responsabili locali o direttamente alla presidente Pina Cassaniti Mastrojeni, vedi per recapiti sede Messina.

convegno “giustizia per la vita”
venerdм 14 dicembre 2001 a Roma

L’Associazione convoca a Roma per venerdм 14 dicembre 2001, nella sede parlamentare di palazzo Valdina in vicolo Valdina (nei pressi di Montecitorio, vedi piantina), il convegno “giustizia per la vita”, dalle ore 9,30 alle 17:30 per presentare e discutere il proprio progetto di legge di delega al Governo su “norme di giustizia in ordine ai piщ gravi reati colposi contro la persona”.

Il progetto prevede che tutti i reati colposi di omicidio e lesioni personali gravissime vengano considerati e trattati penalmente e civilmente negli stessi termini ovunque vengano commessi in quanto tutti offendono allo stesso modo sia la collettivitа che la persona.

Prevede in particolare, per gli stessi reati e per la gravitа dell’offesa che essi recano ai beni fondamentali della salute e della vita, l’aumento delle pene edittali, il loro raddoppio quando l’evento fosse prevedibile, una corsia preferenziale rapida per i processi penali e civili, il consenso delle vittime per patteggiamento e giudizio abbreviato.

Prevede ancora la definizione a scala nazionale del punto di danno biologico ai valori piщ alti oggi ritenuti dai Tribunali, il risarcimento del danno biologico anche in caso di morte immediata, il risarcimento del danno morale da morte nel doppio del valore del danno biologico.

Si tratta di una proposta che risponde al sentimento popolare di amore per la vita e di rispetto della sofferenza dei colpiti, fin qui umiliati e derisi da norme completamente favorevoli ai responsabili e alle loro assicuratrici.

Per noi si tratta quindi di un appuntamento di estrema importanza.

Anche se al Convegno verranno invitati giuristi, tecnici e politici, dobbiamo dimostrare con la presenza di tutti, responsabili locali e semplici soci, la necessitа di un mutamento radicale della legge in favore di chi и stato offeso.

Il convegno si tiene il giorno prima della assemblea nazionale (vedi pagina seguente) che deve decidere su importanti proposte di modifica allo Statuto.

Chi puт dovrebbe dunque essere presente a tutti e due gli eventi.

Al Convegno, in quanto si tiene in una sede del Parlamento, и necessaria per gli uomini la giacca (non la cravatta).

L’assemblea di sabato 15 si tiene presso il Residence Montemario (vedi piщ avanti), decentrato ma altamente confortevole, che offre per i giorni interessati da convegno e assemblea stanze con servizio e prima colazione a lire 50.000 (1 persona), 80.000 (2 persone), 90.000 (3 persone) e pasto completo a lire 30.000.

E’ perт necessario prenotare subito presso la segreteria (vedi sotto).

     Per raggiungere il Convegno da Stazione Termini: bus 492 e 175 fino a piazza Colonna - in metro linea A fermata Barberini, circa 500 metri a piedi - in taxi circa lire 15.000 da 1 a 4 persone. In auto propria parcheggio di Villa Borghese, circa 1 km a piedi.
     Per raggiungere il Residence Montemario dal Convegno: bus 913 in piazza Augusto Imperatore (circa 200 metri a piedi), scendere a Universitа cattolica – in taxi circa lire 20.000 da 1 a 4 persone. Da Stazione Termini in taxi, circa 20.000 c.s.. In auto propria, parcheggio al Residence.

Segreteria
Per ogni altra informazione, cosм come per prenotare stanze e pasti (per questo aspetto con urgenza) rivolgersi esclusivamente alla segretaria del Convegno (e della assemblea): Sig.ra Patrizia Quaresima,    via A. Tedeschi 82 00187 ROMA - tel.06 41734624 - fax 06 414684349   e-mail patrizia.quaresima@tin.it

convocazione 2^aAssemblea nazionale 2001sabato 15 dicembre 2001 a Roma

La seconda assemblea nazionale 2001 и convocata a Roma per sabato 15 dicembre 2001 alle ore 9 in prima e alle ore 9,30 in seconda convocazione, presso il Residence Monte Mario, (angolo via Scolopi / via Trionfale, vicino a Policlinico Gemelli - raggiungibile dalla stazione Termini in taxi, circa 20.000 lire da 1 a 4 persone - e dal convegno sulla giustizia del 14/12, vedi retro, con bus 913 da piazza Augusto imperatore a Universitа cattolica – vedi piantina o chiedi a segreteria).

Programma - ordine del giorno

dalle 9 registrazione partecipanti

09.30 apertura lavori, accertamenti preliminari

10.00 relazione della presidenza, illustrazione delle proposte di modifica allo Statuto

10,30 discussione generale

13,00 chiusura registrazione, termine di presentazione mozioni, sospensione discussione

15,00 ripresa discussione generale, illustrazione mozioni

6,00 discussione proposte di modifica allo Statuto e mozioni

16,30 votazione proposte, mozioni e bilancio preventivo 2002

17,30 chiusura lavori

alloggio – ristorazione

Il Residence Monte Mario, di alta categoria, ci offre stanze con bagno privato e prima colazione a 50.000 (1 persona), 80.000 (2 persone), 90.000 (3 persone); e pasti completi a lire 30.000.

Prenotare con urgenza rivolgendosi alla segreteria (le stanze a quel prezzo sono poche).

Segreteria

Presso la segretaria nazionale signora Patrizia Quaresima, via A. Tedeschi 82, 00187 Roma, tel. 06 41734624, fax 06 41468434, e-mail patrizia.quaresima@tin.it.

Partecipazione – diritto di intervento e di voto

Possono partecipare con uguale diritto di parola e di voto tutti i Soci iscritti e paganti la quota per l’anno in corso entro il 10 dicembre 2001. Il tempo dei singoli interventi verrа determinato e fatto rispettare dalla presidenza dell’assemblea. Eventuali mozioni, su qualsiasi argomento, vanno presentate alla segreteria prima dell’assemblea e, durante l’assemblea, alla presidenza e fino alle ore 13 come da programma. Ogni socio puт avere fino a due deleghe di altri soci, ovunque residenti, purchй regolarmente iscritti e sempre che ogni delega sia scritta sui moduli allegati o su testo consimile. Il voto postale и stato abolito.

Modifiche allo Statuto

Il direttivo dell’Associazione proporrа all’assemblea, oltre a marginali modifiche formali, proposte intese, fermo il diritto di voto per tutti i Soci, a:

ritornare al precedente nome di “Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada”;
re-istituire la categoria dei Soci familiari (parenti entro il terzo grado) o vittime in proprio (invaliditа permanente pari o superiore al 33%);
riservare a detti Soci la presidenza, una vicepresidenza, i due terzi del Consiglio direttivo e dei Collegi dei revisori dei conti e dei probiviri;
rendere modificabili queste nuove norme soltanto con la maggioranza dei due terzi degli stessi soci familiari o vittime in proprio.

“unirsi per fermare la strage stradale e dare giustizia ai superstiti”

In allegato a questo numero, inviato a tutti i soci, il documento programmatico dell'Associazione

opuscoli Vittime della strada

     Ristampa primo opuscolo - Esaurita l’edizione originaria, la ristampa и stata resa possibile da un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
     Copie della ristampa possono ancora essere chieste a prezzo di costo all’incaricato Saladini (vedi recapito in elenco sedi locali, Ascoli Piceno).
     Terzo opuscolo - Il terzo opuscolo comprende come i precedenti “storie” e foto di vittime interessanti 25 famiglie con l’aggiunta di breve scheda informativa sull’Associazione.
    Le copie sono state distribuite ai partecipanti, ai responsabili locali, all’indirizzario esterno dell’Associazione e nei convegni ai quali partecipiamo.    Anche di questo opuscolo и possibile avere come sopra copie a prezzo di costo.
     Quarto opuscolo - Gli opuscoli vittime costituiscono, oltre che un eccezionale strumento di presentazione del vero volto dell’Associazione, un commovente momento di ricordo collettivo dei nostri cari scomparsi: tutti i soci che non l’abbiamo giа fatto sono invitati a partecipare al quarto opuscolo rivolgendosi all’incaricato Saladini come sopra.

Nuove proposte di legge

Proposta per norme di giustizia

      Dopo avere lavorato negli ultimi tempi soprattutto sulla prevenzione, l’Associazione ha ripreso i temi del dopo-incidente preparando una proposta di legge di “Delega al Governo per norme di giustizia in ordine ai piщ gravi reati colposi contro la persona”.
    Questa proposta amplia le posizioni precedenti perchй riguarda tutti i reati di omicidio e lesioni gravissime colpose dovunque si verifichino e quindi non solo sulla strada.
     I suoi temi particolari sono riportati, a pagina 3, nel testo dell’invito al convegno del 14 dicembre sulla giustizia..
     La proposta, inviata all’on. Berlusconi appena insediato come nuovo capo del Governo, и stata presentata integralmente alla Camera il 20.10.01, col n. 1885, dall’on. Filippo Misuraca che presentт anche, nel 1999, i nostri precedenti progetti di legge, e verrа assegnata nei prossimi giorni alla Commissione giustizia.
    Intorno a questa proposta l’Associazione organizza a Roma per il 14 dicembre il convegno sulla giustizia di cui sopra.

Altre proposte

E’ stato anche predisposto un nuovo progetto di legge di “Delega al Governo per norme di prevenzione della incidentalitа stradale” che riprende i temi dell’Associazione non recepiti dalle modifiche al Codice della strada approvate a marzo con la legge 85/2000 (effettivitа dell’educazione stradale nelle scuole, ampie campagne informative, rubrica fissa sui mezzi di comunicazione RAI, penale aggiuntiva al risarcimento e non assicurabile nei casi di omicidio o lesioni colpose gravissime), aggiungendo perт da una parte norme precise per la chiusura anticipata delle discoteche e dall’altra l’obbligo per le compagnie assicuratrici di aumentare anche notevolmente il premio annuo ai condannati in sede penale o civile per lesioni stradali e proporzionalmente alla gravitа delle lesioni stesse. Anche questo testo andrа presentato in Parlamento e assegnato alle Commissioni competenti.

Legge delega 85 / 2001

     C’и timore che il Governo faccia slittare, in tutto o in parte, l’attuazione della legge di riforma al Codice della strada per la quale ci siamo battuti agli inizi dell’anno e intenda presentare legge di innalzamento a 160 km/h del limite di velocitа in autostrada.
     Un’interrogazione parlamentare in merito и stata proposta su impulso del vice presidente Lerario.
     Se questi timori si concreteranno dovremo mobilitarci con pressioni dal basso sui parlamentari e con nuove proteste di piazza.

Nuovi esposti alle Procure

   I tre nuovi esposti presentati alle Procure dai responsabili locali contro i responsabili istituzionali della strage stradale riguardano come i precedenti, ma piщ analiticamente, il Ministro della pubblica istruzione per il mancato insegnamento dell'educazione stradale, il Ministro dell'Interno per il mancato adeguamento dell'organico della Polizia stradale e i dirigenti della RAI Spa per la mancata osservanza degli obblighi di informare e di formare i cittadini in materia di incidentalitа stradale e sono stati inviati anche ai soggetti istituzionali denunciati ed alla Procura generale presso la Corte di Cassazione.
   Hanno comunicato l'invio le sedi di Ascoli, Caltanissetta, Firenze, Latina, Lecce, Livorno, Macerata, Matera (anche per Lagonegro), Napoli, Pisa, Prato, Rimini, Roma, Taranto, Treviso, Verona.
   E' previsto un sollecito e poi la richiesta, alle Procure che non intendano attivarsi, di autodenunciarsi per l'inadempimento.

Rete legali convenzionati

     E' stata predisposta convenzione con avvocati penalisti e civilisti che si impegnano non solo a difendere gratuitamente i nostri Soci (salvo il rimborso delle spese vive e quanto riescano ad ottenere dalle assicurazioni in sede giudiziale o stragiudiziale) ma a farlo secondo le linee dell'Associazione su patteggiamento, rapiditа processi, valutazione del danno, entitа del risarcimento ecc.
     Puт convenzionarsi solo un avvocato penalista e un civilista, o uno civilista e penalista, per ogni provincia (3 invece a Roma).
     Ogni legale deve essere presentato dal responsabile locale (non possono esservene dunque dove non abbiamo rappresentanti).
     Ad oggi i legali convenzionati, ai quali ci si puт rivolgere per incidenti stradali, sono i seguenti:

Brindisi:   avv. Paolo Di Schiena, tel. 0831 523853, solo civile
Genova: avv. Marco Capecchi, tel. 010 5959008, solo civile
Latina:    avv. Gianluca La Starza, tel. 0773 645622, pen.civ.
Livorno: avv. Enrico Marinai, tel. 0586 632151, pen. e civ.
Milano:   avv. Carmelo Scarcella, tel. 02 55191514, solo civile
Modena: avv. Susanna Ogliani, tel. 0535 610985, pen.e civ.
Prato:     avv. Vittorio Simoncelli tel. 0574 603599, pen.e civ.
Roma:       avv. Antonio Capasso, tel. 06 3230952, pen. e civ.
Roma:    avv. Andrea Perillo, tel. 06 88644690, pen. e civ.
Sassari : avv. Pierluigi Olivieri, tel. 0792856116, pen.e civ.
Taranto: avv. Assuntina Bruno, tel. 099 8883253, pen. e civ.
Terni:      avv. Roberta Allegretti, tel. 0744 405180, solo civile

Assistenza casi singoli

L'Associazione и intervenuta piщ volte con lettera ai Giudici, soprattutto penali e nell'imminenza delle decisioni e quasi sempre contro la troppo facile concessione del patteggiamento e in accordo con i legali delle famiglie interessate, a volte con buon esito.
L'incaricato del settore Saladini di Ascoli Piceno (vedi recapito in elenco sedi locali) ha fornito e puт fornire, quando non vi siano legali convenzionati, una prima assistenza informativa ai soci che ne abbiano bisogno.

Attivitа delle sedi locali

Taranto - Subito dopo la costituzione della nuova sede provinciale dell’Associazione, il responsabile Angelo Piccirillo ha organizzato una prima manifestazione pubblica, mandata in onda da un’emittente radiotelevisiva, su sicurezza e prevenzione stradale a Palagiano (TA) alla presenza del Sindaco, dei comandanti delle Forze di polizia, di altre Autoritа e anche di titolari di discoteche della zona.

Altre iniziative pubbliche vengono prese in questi giorni dalla stessa nostra sede, con distribuzione del materiale dell’Associazione.

Tutte le sedi possono inviare al Notiziario dati sulle proprie attivitа per la pubblicazione

Sentenza rivoluzionaria per omicidio colposo

Per l’incidente stradale che и costato la vita a Valeria Cassaniti

   Si и concluso martedм 26.6.2001, con una condanna rivoluzionaria, il processo a carico di Gozzi Luca, responsabile di omicidio colposo da incidente stradale.
   Il 20.6.97 con la sua Lancia Delta integrale da rally, impegnato in una folle corsa ad oltre 110 km/h in una piccola strada del centro di Messina, uccideva la 17enne Valeria Mastrojeni, procurava ferite al fratello Marcello, e lesioni permanenti al loro amico Alberto Sfameni.
    Si и lontani dal massimo della pena applicabile - l'art.589 c.p. prevede infatti pene fino a 12 anni! - purtuttavia la sentenza di questo processo, con una condanna dell'imputato a tre anni e sei giorni di reclusione, giа decurtata dai benefici del rito abbreviato, appare egualmente rivoluzionaria, perchй segna un ulteriore passo avanti per un'azione piщ decisa contro la strage stradale: giа a Cesena, il 9.11.2000, il giudice Roberto Evangelisti aveva comminato una condanna a due anni e due mesi di reclusione, senza la sospensione condizionale della pena.
Si sta lentamente avviando un'inversione di tendenza: tanti giudici giustificano ancora la propria superficialitа con una presunta inadeguatezza della legge, ma alcuni smentiscono tale alibi e dimostrano che "cambiare si puт". E' un primo passo verso un'applicazione finalmente rieducativa della pena che, per essere tale, deve essere adeguata ed espiata.
   C'и ancora molta strada da percorrere (basti pensare che, persino in questo gravissimo caso, il pubblico ministero aveva chiesto condanna a soli 14 mesi e, quindi, sospesa!): ma vale la pena percorrerla perchй servirа a salvare altre vite, a fermare la strage stradale.

L’insicurezza stradale, convegno a Roma

Si и tenuto a Roma con successo l’11 e il 12 ottobre nella sede parlamentare di palazzo Marini il convegno “L’insicurezza stradale” organizzato dalla Fondazione Luigi Guccione con la collaborazione dell’Associazione (in particolare del vicepresidente prof. Lerario) e la partecipazione di diversi nostri rappresentanti e soci.
Nell’occasione и stata annunciata la proposta di legge dell’Associazione per “norme di giustizia in ordine ai piщ gravi reati colposi contro la persona” (vedi precedenti paragrafi).

Le nostre proposte di educazione stradale alle scuole

Abbiamo sottoposto all'attenzione delle scuole proposte di educazione stradale che riflettono il taglio dell’Associazione nell'impegno per la difesa della vita.

La scuola deve compiere le scelte giuste perchй il percorso educativo – didattico produca consapevolezza dei problemi e crescita della responsabilitа personale.

Per raggiungere tali obiettivi l’eeducazione stradale non puт limitarsi alla conoscenza delle regole della circolazione ma, attraverso scelte di contenuto e di metodo, deve:

far sentire il peso del problema della strage;
far conoscere se e come le istituzioni si adoperano per trovare soluzioni;
sviluppare la consapevolezza che questi problemi appartengono a tutti noi e che quindi ognuno di noi и chiamato a risolverli.

Tra le nostre proposte di lavoro и particolarmente coinvolgente la richiesta di distribuire agli studenti il questionario “vita e giustizia sulla strada”, che comprende un modulo-lettera da inviare al Presidente del Consiglio dei Ministri sollecitando il suo impegno istituzionale contro la strage.

I risultati del precedente questionario
La ricerca 2000 / 2001 parla chiaro

Si fosse trattato di elezioni politiche questi risultati sarebbero stati definiti da tutti i commentatori come “percentuali bulgare”. Eppure i ragazzi delle scuole non sono stati chiamati a sostenere un esame al quale bisognava dare la risposta corretta per non essere bocciati

Evidentemente a forza di veder diminuire il numero dei compagni di classe a causa degli incidenti stradali, che (non ci stancheremo mai di ripeterlo) sono la prima causa di morte per i giovani fino a 30 anni, и probabile che anche tra i banchi cominci a maturare un diverso approccio nei confronti della strage.

Purtroppo non tutte le scuole hanno risposto positivamente all’iniziativa dell’Associazione (la maggioranza anzi non ha risposto), ma naturalmente andremo avanti, consapevoli del fatto che il nostro compito и ben lontano dall’esaurire la sua utilitа