Blog - Alcol e guida
Mi riferisco al fatto che anzichè tante propagandate e male concepite norme repressive contro alcool, locali notturni etc...due provvedimenti più strutturali avrebbero sicuramente il loro risultato. Per esempio:
1.Che auto di grossa cilindrata non possano essere guidate da patentati con meno di 10 anni di guida
2.Mezzi pubblici potenziatie circolanti anche di notte; o come in Europa servizi di trasporto semigratuiti fuori dai locali
Certo questi provvedimenti non sono facili da far attuare anche perchè prevedono lo scontro con le lobbies dell'auto, ma garantirebbero una reale diminuzione delle morti su strada....chiaramente di pari passo con la promozione di una cultura stardale più prudente.
Io poi personalmente tarerei i motori delleauto con un massimo di velocità ma questa mi pare una cosa un pò impossibile visto il culto dei motori in Italia.
cordiali saluti, cristian
Commento n °1
Carissimo Cristian,
forse basterebbe attenersi alle indicazioni europee che Lei mi da modo di riproporre e sollecitare l'adempimento di esse.
"La presente comunicazione descrive alcune misure dirette e di accompagnamento
che la Commissione Europe intende attuare per valorizzare le attività intraprese dall’Unione europea, in particolare lo sviluppo di nuove tecnologie di sicurezza nell’ambito dei programmi quadro di ricerca per apportare un valore aggiunto agli sforzi fatti negli Stati membri. Questo programma di azione mira a:
incoraggiare gli utenti ad un migliore comportamento, in particolare tramite una migliore
osservanza della legislazione vigente, la formazione iniziale e continua dei conducenti privati
e professionali e mediante la prosecuzione degli sforzi per lottare contro le pratiche
pericolose;
rendere i veicoli più sicuri, in particolare tramite l’armonizzazione tecnica e il sostegno al
progresso tecnico; gli aspetti concernenti le tecnologie elettroniche (e-Safety)
precisati successivamente dalla Commissione «Tecnologie di informazione e
comunicazione per i veicoli intelligenti».
migliorare le infrastrutture stradali, in particolare tramite l’individuazione e la diffusione a livello locale delle migliori pratiche e l’eliminazione dei punti pericolosi.
Enumera misure concrete in modo da stabilire un quadro metodologico per l’individuazione delle migliori pratiche e la loro diffusione, attraverso la redazione di guide tecniche,
migliorare la raccolta e l’analisi dei dati relativi agli incidenti e ai danni corporali e proseguire la ricerca e sviluppo per trovare nuove soluzioni
La Commissione auspica che questo programma incontri l’adesione e la cooperazione di tutti i soggetti interessati. a tutti coloro che detengono un’autorità, un potere decisionale, un potere economico o sociale o un mandato di rappresentazione.Oltre al rispetto di principi universali, Gli impegni così assunti saranno resi pubblici e il loro rispetto sarà controllato.
Mary Mancinelli
AIFVS Perugia
Commento n °2
Commento n °3
Cara Caren,
so perfettamente di cosa parli e per questo enunciare le indicazioni europee per il raggiungimento dell'obiettivo 2010 - 50% delle vittime stradali, dovrebbe richiamare e abbattere le resistenze che nn hanno fondamento di esistere e di resistere.
Ma purtroppo spesso gli interessi individuali, di clan, lobby economici e politici ostruiscono qualsiasi attenzione alla difesa e alla qualità della vita, con logiche che analizzate sarebbero degne di denunce, se non altro da parte dell'informazione, proprio perchè in contraddizione da quanto sottoscritto con UE, senza poi sottolineare che attuarle porterebbe ad una società più civile ed ad un'economia più sana abbassando costi sociali e di vite.
Carissima, conosco un padre ferito, che come te spende il suo ingegno in tal senso con idee innovative molto concrete, eppure nn siamo riusciti raccogliere il consenso di chi avrebbe il dovere di supportarlo, ma come te, con perseveranza e determinazione percorriamo altre vie nel rammarico del tempo perso perchè il tempo perso sono vite che potevan esser salvate.
Non molliamo, Non mollare
Mary
Commento n °4
l'Associazione è stata anche al Motor Show nel 2006 con uno sforzo sia economico che umano notevole, presentando sistemi di trasporto che sarebbero economicamente più convenienti, ecologici, economici e progettati perché nessuno si faccia male.Leggiti questo:http://associazioni.monet.modena.it/incstrad/comunicato.pdf
e dacci una mano... contro il culto dei motori.... non dire più "buongiorno" o "buonasera" dì: "Abbasso la Ferrari, monorotaie x tutti!!!"....
