Luigi era nato a Genga (AN) il 21.10.26; a 17 anni lavorava già presso le miniere di zolfo di Cabernardi; si era trasferito a Roma nel '52, per gestire prima una tabaccheria poi un distributore di carburanti; era un uomo onesto e buono che ha lavorato tutta la vita.
Ci siamo sposati nel '53, nel '56 è nata Manuela; andato in pensione nel '90, Luigi si occupava a tempo pieno della casa e delle nipotine Federica e Alessandra: non ha potuto farlo a lungo.
Il 21.12.91 è tornato con la sua auto a Casamontanara, la frazione di Genga in cui era nato, per portare gli auguri ai parenti rimasti lassù, malgrado che (il paese è sopra i 500 metri) la strada fosse parzialmente coperta di neve.
Questa strada è aperta su un ripido pendio e dalla parte del dirupo è protetta da un guard-rail in metallo; ma c'è un punto, proprio su una curva pericolosa, nella quale il guard-rail, assurdamente, manca; in quel punto, e in quel giorno, il passaggio della ruspa comunale aveva creato un lastrone di ghiaccio; e non erano stati sparsi, sopra il ghiaccio, sale o breccia.
Appena ripartito per tornare a Roma, Luigi ha affrontato la curva, in discesa, a velocità ridottissima (c'è un teste che lo conferma, lo stesso che ha chiamato soccorso); l'auto è scivolata sul ghiaccio; poteva essere fermata facilmente dal guard-rail; ma in quel punto il guard-rail non c'era. E in quel punto Luigi è andato giù: per 70 metri.
I soccorsi sono stati inutili; il Tribunale di Ancona ha respinto la domanda di risarcimento contro il Comune di Genga ritenendo che mancasse il requisito dell'insidia; intanto però qualcuno ha, su quella curva, creato una barriera di ghiaia e pietre per evitare altri morti.
Di certo c'è che Luigi non è caduto per il ghiaccio ma per la mancanza di protezioni; che a lui come a tanti altri, è stata, dopo la vita, negata la giustizia; e soprattutto, soprattutto, che non è più con noi.
Maria Chiocchi Ottaviani
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