Elezioni 2008
Strage stradale Strage di Stato |
Una strage dimenticata nei programmi di governo |
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Comunicato stampa 28/03/2008 |
COMUNICATO STAMPA |
01/04/2008 Oggi alle 10.30 e’ iniziato l’incontro tra l’Associazione Italiana dei Familiari e Vittime della Strada con i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese. Dopo l’introduzione della presidente dell’Aifvs Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorita’ individuate dall’Aifvs e ha lamentato l’assenza d’impegni sulla calamita’ della strage stradale dai programmi politici di tutti gli schieramenti, sono intervenuti gli ospiti. Il rappresentante del PDL Maurizio Scelli ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell’Aifvs e dell’associazionismo per portare nelle classi le vostre esperienze perché i ragazzi capiscano che la vita, dietro l’angolo, puo’ lasciarti su di una sedia a rotelle. Ha condiviso la richiesta dell’Aifvs per l’ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari Gratta e Vinci. La candidata della Sinistra Arcobaleno Paola Calducci si è impegnata ad intervenire per evitare che continui ad esistere l’attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena. Coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l’effetto di alcol o droghe, deve essere considerato omicidio doloso. La pena prevista, inoltre, deve essere certa perché possa fungere da deterrente efficace, così come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia. Il senatore Salvatore Bonadonna ha portato i saluti del presidente Bertinotti e ha definito le associazioni specifiche come l’Aifvs una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi. Il senatore Bonadonna ha condiviso tutte le istanze formulate dalla Cassaniti ma prima di tutto viene l’aspetto formativo della societa’ .Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilita’ molto forti. Molte delle tragedie stradali avvengono su strade urbane, statali e provinciali. Sono le Regioni, le Province e i Comuni che hanno grandi responsabilità sulle politiche della mobilita’. Per quanto riguarda la giustizia ha sintetizzato il suo intervento con una domanda: quanto pesa nella giustizia l’immenso potere delle assicurazioni? L’on. Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, e’ stato invitato dall’Aifvs come esperto dei problemi della mobilita’ e della sicurezza stradale al quale l’Associazione riconosce il valore e l’impegno speso per la stesura e l’approvazione di importanti provvedimenti legislativi, sollecitati dall’Associazione stessa. L’on. Fabris ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficolta’ incontrate. Ha riconosciuto al PD di aver fatto grandi passi in avanti con le proposte contenute nel piano della sicurezza stradale rispetto al recente passato e ha ribadito l’importanza d’istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio come un sottosegretario, una struttura all’interno della Protezione Civile o un’Agenzia. Sei, sette mila morti l’anno sono una calamita’ nazionale che per essere affrontata ha bisogno di poteri come quelli assegnati alla Protezione Civile. Infine, per responsabilizzare tutte le amministrazioni chiamate ad intervenire per la sicurezza stradale, occorre istituire delle politiche premianti che finanzino solo coloro che raggiungono i risultati prefissati. Il senatore Cesare Salvi della Sinistra Arcobaleno si e’ impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severita’ e certezza nell’applicazione della pena. L’on. Vincenzo Vita del PD, che aveva confermato la sua presenza, non è potuto intervenire all’ultimo momento per problemi di salute e ha invitato la presidente Cassaniti ad un incontro per confrontare, condividere e per offrire il proprio impegno a sostegno delle istanze dell’Associazione. |