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Archivi forum - Assistenza e consulenza Legale - Oggetto n°179

Oggetto n°179
risarcimento danni permanenti
   da wonder69 il 07/08/2006 • 10:14

vi spiego il mio problema... ho avuto un incidente in bicicletta.. a causa di due cani lasciati liberi in mezzo alla strada, presi dalla paura, siamo caduti sulla strada sia mio filgio di 8 anni sia io, eravamo ciascuno con la propria bicicletta.. fortunatamente il bimbo non ha riportato nessun danno, mentre io ho avuto la frattura dei 4 denti superiori frontali nonchè varie escoriazioni.. sono stata soccorsa da uno dei due prorietari dei cani che anzichè dare la mia stessa versione dei fatti ha dato più versioni contrastanti..(data anche l'età avanzata)e quindi non è attendibile come testimone...mi è stato detto che neppure il bimbo può essere considerato testimone.. vorrei sapere se ho diritto o meno ad un risarcimento danni, ad un  rimborso delle spese che dovrò sostenere per la ricostruzione dei denti ( ho 37 anni e credo di essere giovane per rimanere con i denti rotti) ed eventualmente cosa dovrei fare.. vi ringrazio  anticipatamente..

Risposta n °1
da Pino il 07/08/2006 • 11:51

Il Suo non è propriamente un incidente stradale tutelato dalla legge sull'assicurazione obbligatoria, il responsabile diretto per il risarcimento dei danni è quindi il proprietario dei cani, che a sua volta potrebbe essere tutelato da un assicurazione stipulata volontariamente, ma occorre provare il nesso di causalità tra la presenza dei cani e l'incidente, per esempio un eventuale atteggiamento aggressivo dei cani lasciati irregolarmente liberi, ma senza testimoni neutrali la prova diventa difficile, perlomeno in sede civile: Dovrei conoscere le dichiarazioni dei proprietari dei cani, per valutare se nelle stesse sia insita un'ammissione di responsabilità.

E' da tenere presente che un'eventuale querela per lesioni colpose potrebbe almeno in parte supplire alla mancanza di testimoni neutrali, perché nel processo penale la parte lesa è a tutti gli effetti un testimone.

Avv. Giuseppe Centrone 


fausto

Risposta n °2
da wonder69 il 07/08/2006 • 13:59
per essere precisi, dopo l'accaduto sono andata dai carabinieri per sporgere denuncia, ma su loro consiglio prima di farla ho tentato di parlare con i proprietari per capire se mi venivano incontro. non essendo disponibili e non ritenendosi responsabili del problema esposto stavo chiedendo come procedere adesso : vado dai carabinieri e faccio querela, mi affido ad un avvocato o semplicemente me  ne devo stare tranquilla perchè i cani possono girare liberi e tranquilli per strada (esiste gente che ha paura dei cani) e i loro prorietari e responsabili non hanno nessun dovere nei confronti della legge?ringrazio ancora per la cortese attenzione.
Risposta n °3
da Pino il 07/08/2006 • 19:14

Nella mia prima risposta era implicito il consiglio di presentare querela, ma faccia attenzione:

1. La querela può essere presentata non oltre tre mesi dal fatto, anche oralmente, ma io consiglio di predisporla per iscritto e presentarla ai Carabinieri o al competente Ufficio della Procura della Repubblica.

2. Non c'è necessariamente bisogno di un avvocato per presentare querela, ma deve stare attenta a redigerla in maniera di non incorrere in una possibile controdenuncia per calunnia nel caso che il giudice non ritenga proveta la responsabilità dei querelati. A tal fine dovrebbe limitarsi ad esporre i fatti dettagliatamente, indirizzare lo scritto al Procuratore della Repubblica competente (anche se lo presenterà ai Carabinieri), e concludere: "Per quanto sopra esposto sporgo denunzia e querela contro tutti i responsabili per i reati che la S.V. dovesse ravvisare nei fatti sopra esposti, con riserva di costituirmi parte civile".

3. Considerato, però, che per ottenere il risarcimento è opportuno costituirsi parte civile e che tale costituzione richiede necessariamente l'assistenza di un avvocato, è meglio farsi assistere fin dall'inizio da un legale di fiducia, trattando preventivamente il costo del suo intervento, considerando che la legge recentemente approvata ha abolito le tariffe minime obbligatorie.

Auguri.

Avv. Giuseppe Centrone


fausto

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