Archivi forum - Omicidio stradale - Oggetto n°137
da verugiovi il 12/05/2006 • 17:10
Gentile aifvs, mio padre è deceduto a seguito di un incidente stradale il 2/11/04, solo circa 3 settimane fa (quindi con notevole ritardo e dopo numerosi solleciti) è stata depositata anche la seconda perizia e si sono concluse le indagini prelimari. Da entrambe le perizie risulta che mio padre, che stava attraversando a piedi una strada, è stato investito dal veicolo sequestrato mentre inizialmente il conducente aveva affermato e verbalizzato il contrario! Tuttavia entrambe le perizie, ma soprattutto la perizia sullauto, sembrano a favore del conducente sostenendo che questi non ha avuto il tempo e la possibilità di evitare mio padre, tutto questo con argomentazione contestate, spero efficacemente, dai consulenti di parte nostra, ma soprattutto va contro quanto ha dichiarato e verbalizzato lunico testimone oculare (a parte il passeggero dellauto coinvolta che è la fidanzata del conducente) nonostante la sua versione coincida con tutte le ferite riportate da mio padre..insomma mi rendo conto che in queste poche righe è difficile esprimere un giudizio sullaccaduto ma quanto meno è evidente che la dinamica è poca chiara e complessa. Invece il mio avvocato sostiene che è moto probabile che si arrivi addirittura ad una archiviazione del caso, a questo punto, infatti, sto solo attendendo la decisione del pm ma io mi chiedo come è possibile che un incidente in cui è stata investita e uccisa una persona (mio padre aveva solo 54 anni!) non meriti nemmeno un processo?che cosa posso fare io adesso o il mio avvocato, nellattesa della decisone del pm? Posso chiedere di parlare con lui? Nutro poi dei forti dubbi verso il mio avvocato, un caro amico, ma che non è mi mai sembrato molto agguerrito..La mia domanda è che cosa succede in caso di archiviazione? cè possibilità di fare ricorso oppure finisce tutto così? Pensavo inoltre, in questo caso, di cambiare avvocato, come mi consigliate di muovermi?Grazie di cuore se saprete darmi dei chiarimenti in merito e per la preziosa disponibilità degli avvocati ed esperti che collaborano con la vostra associazione.
Gentile corrispondente, quando il rapporto di fiducia con il proprio avvocato si incrina o addirittura si rompe, occorre valutare seriamente la possibilità di cambiare avvocato. Occorre che lei parli con il suo amico avvocato e chieda tutti i chiarimenti necessari e se non è soddisfatto prenda una decisione in merito.Mi sembra molto strano che di fronte a un testimone oculare a vostro favore, si possa arrivare alla assoluzione del responsabile.Attenzione: se l'imputato viene assolto e siete anche costituiti parte civile rischiate anche di veder pregiudicato il risarcimento.Io preferisco iniziare la causa civile e costituirmi parte civile con un solo parente della vittima o come legale dell'Associazione con la stessa Associazione.A disposizione per ulteriori chiarimenti la saluto cordialmente.
avv.Domenico Musicco
avvocato musicco legale convenzionato
Gent.mo avv. Musicco come temevo il pm ha richiesto l'archiviazione del caso. Il mio avvocato, senza avvertimi neppure dell'archiviazione, ha fatto richiesta al gip perchè valuti la possibilità di rivedere questa decisione...il gip sembrerebbe ben disposto e adesso si tratta solo di aspettare la sua decisone..ma io continuo a nutrire dei forti dubbi sul comportamento del mio legale credo tuttavia che adesso la cosa migliore sia tentare quest'ultima strada..cosa può succedere se avrà anch'essa esito negativo?pensavo nel frattempo di rivolgermi ad un vostro legale convenzionato quanto meno per avere una consulenza..lei quando mi consiglia di cambiare? Molte grazie ancora per la sua disponibilità.