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Accuse infondate e strumentali alla AIFVS
In questi giorni circolano gravi accuse sull’AIFVS e sui suoi rappresentanti, volte a distuggerne la credibilità. È già stato accertato giudizialmente, in molte occasioni, che si tratta di accuse infondate e strumentali.
Non ci lasceremo intimidire e ci difenderemo, come sempre, nelle sedi opportune. Intanto continua il nostro impegno, altruistico e disinteressato, di vittime al servizio delle vittime. Il nostro grazie va a tutti coloro che che stanno esprimendo la loro solidarietà contro questi attacchi, che rafforzano la nostra determinazione e il nostro impegno sincero.
#difendiamolevittime #AIFVSnonèunbusiness #AIFVSlegalitàegiustizia
Inaugurazione anno giudiziario 2019
Inaugurazione Anno Giudiziario 2019
L’AIFVS ha ampiamente partecipato all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario. Sono stati autorizzati 18 interventi, di cui 13 effettuati, e 5 depositati. Assieme alla richiesta di partecipazione la presidente Giuseppa Cassaniti ha avuto cura di presentare alle Corti d’Appello la relazione che le persone autorizzate a rappresentare l’AIFVS hanno comunicato.
Siamo soddisfatti dell’ampio consenso e dell’attenzione prestata alle nostre indicazioni.
Giuseppa Cassaniti
Presidente AIFVS
AIFVS all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2019:
Corte di Appello di Ancona – Piero Bonarini
Corte di Appello di Bologna – avv. Paolo Torsello
Corte di Appello di Cagliari – Mario Pala
Corte di Appello di Caltanissetta – Michelangelo Ballone
Corte d’Appello di Campobasso – Antonio Gravino
Corte di Appello di Firenze – avv. Barbara Rozzoli
Corte di Appello dell’Aquila – Paolo D’Onofrio
Corte di Appello di Lecce – Concetta Falco
Corte di Appello di Messina – dott.ssa Giuseppa Cassaniti
Corte di Appello di Milano – Emanuela Bottardi
Corte d’Appello di Napoli – prof. Alessandro Petrosino
Corte di Appello di Palermo – avv. Giuseppe Incardona
Corte di Appello di Perugia – avv. Gianmarco Cesari
Corte d’Appello di Potenza – prof.ssa Rosalba Romano
Corte di Appello di Reggio Calabria – Rodolfo Nesci
Corte di Appello di Roma – prof. Marco Valeri
Corte di Appello di Salerno – dott. Stefano Villani
Corte di Appello di Torino - ing. Ezio Bressan
Nell’imminenza del S. Natale giunga a tutti un augurio affettuoso perché nelle traversie della vita ogni difficoltà trovi la risposta nel mistero di un Dio bambino, venuto al mondo per dire a tutti “Io sono la Via, la Verità, la Vita”.
Auguro che il Santo Natale rafforzi in noi la volontà di operare per affermare i valori e permettere così che la speranza e la gioia trovino sempre posto nel nostro cuore.
Pina Cassaniti Mastrojeni, Presidente AIFVS onlus
Premio per la sicurezza stradale Luigi Cerrito.
Gentilissimo Dirigente,
l’associazione “Strada facendo Onlus insieme per Luigi Cerrito”, è lieta di invitare la sua scuola a partecipare alla Seconda edizione del Premio per la sicurezza stradale 2018/2019, intitolato a Luigi Cerrito, figlio, marito e padre napoletano esemplare, travolto in un incidente mortale a Fondovalle Isclero il 28 settembre 2016.
Il Premio gode del gratuito patrocinio della terza e ottava municipalità, del Comune di Napoli, dell’Associazione Italiana familiari vittime della strada, dell’ACI Napoli, della Federazione Italiana dei Maestri del lavoro e dei Lions Club International.
E’ inoltre presente sulla piattaforma Edustrada del Miur tra le iniziative di sensibilizzazione in materia di educazione stradale.
Finalità
Con il Premio si intende sensibilizzare i ragazzi ad una maggiore consapevolezza dei rischi e pericoli della strada, focalizzando l’attenzione sulla prevenzione, il rispetto delle norme e il corretto uso dei dispositivi di sicurezza.
Destinatari e tipologie di elaborati
Il Premio è rivolto a tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Gli studenti, in gruppo o singolarmente, dovranno produrre un elaborato che induca a riflettere sulle principali cause di incidenti stradali: - uso del celluare alla guida; - colpo di sonno improvviso; - assunzione di alcol e droghe; - eccessiva velocità; - mancato rispetto della segnaletica stradale; - inutilizzo dei dispositivi di sicurezza: casco e cintura.
E’ possibile scegliere fra varie categorie di elaborato:
- Categoria testo: tema, racconto, poesia, etc. (max 3000 caratteri);
- Categoria grafica: disegni, dipinti, fotografie corredate da una didascalia esplicativa;
- Categoria prodotti multimediali: video-spot (max 3 minuti), app, videogioco
Modalità di partecipazione
1. L’elaborato prodotto
2. La scheda di partecipazione compilata dall’insegnante referente (allegato A)
3. La liberatoria, se tra i materiali inviati vi sono immagini relativi a minori (allegato B)
andranno inviati in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 1 febbraio 2019 in via telematica all’indirizzo mail mariagrazia.cerrito@pec.it oppure rosanna.cerrito@pec.it con la seguente dicitura: “Elaborato per Premio Luigi Cerrito sulla sicurezza stradale”.
Valutazione
I lavori saranno esaminati da una Commissione di valutazione, presieduta da un esperto in materia di sicurezza. La decisione è definitiva e non appellabile.
Sul sito web e sulla pagina facebook del Premio Luigi Cerrito, oltre che per pec, verranno comunicate le scuole e gli alunni che si aggiudicano il premio.
Premiazione
Tutti i vincitori saranno invitati a partecipare alla cerimonia di premiazione che avverrà presumibilmente presso l’Auditorium dell’ITI G.Ferraris di Scampia.
Saranno premiati:
per le Scuole Secondarie di primo grado, i primi tre classificati
Per le Scuole Secondarie di secondo grado, i primi tre classificati. Per ciascuna categoria sono previste le seguenti fasce di premi:
1° classificato: se un singolo, un notebook
se un gruppo, un buono (libri/informatica)
2° classificato: se un singolo, un tablet
se un gruppo, un buono (libri/informatica)
3° classificato: se singolo, una macchina fotografica
se un gruppo, un buono (libri/informatica)
Potranno essere previste ulteriori targhe o riconoscimenti speciali per premiare l’originalità e innovatività
delle idee.
Utilizzo degli elaborati
Presentando la domanda di partecipazione si autorizza la pubblicazione degli elaborati a cura degli organizzatori, senza fini di lucro, a scopo puramente divulgativo, conservandone in ogni caso la proprietà intellettuale.
Diffusione dell’iniziativa
Già dalla prima edizione è attivo un sito web ed una pagina facebook denominata “Premio per la sicurezza stradale Luigi Cerrito”, aperta al contributo di alunni, genitori, Dirigenti scolastici e di chiunque lo ritenga opportuno.
Nelle scuole polo saranno organizzati incontri con la Polizia stradale, al fine di rendere gli alunni partecipi e protagonisti nel percorso di acquisizione di competenze in sicurezza stradale attraverso metodologie didattiche attive.
Per ulteriori dubbi o informazioni è possibile contattare le referenti dell’iniziativa:
Dott.ssa Rosanna Cerrito – Rosanna.cerrito@pec.it
Ezio Bressan (AIFVS) al forum naz. delle autoscuole
Relazione di Ezio Bressan (AIFVS onlus) al Forum Nazionale delle Autoscuole a Milano il 18 novembre, giornata nazionale del ricordo. Giornata molto interessante dove abbiamo potuto portare il nostro contributo, molto condiviso. Collaborazione con le autoscuole per formare conducenti del domani consapevoli
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Iniziative Nazionali per la giornata mondiale e nazionale del ricordo delle vittime della strada | |
Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Sede AIFVS Pescara Paolo D'Onofrio La APS Luca Romano, in collaborazione con l’ AIFVS e don Claudio Pellegrini, parroco della SS Trinità, promuove la giornata in ricordo e memoria delle vittime della strada per il giorno:18 novembre 2018 Ore 17,00 Convegno Ore 19.00 SS Trinità |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
RICORDARE PER CAMBIARE |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
Dalle 10,15 in poi – Piazza antistante chiesa – Raduno partecipanti ore 15,00 : Corteo silenzioso da San Francesco a Piazza Vittime della Strada con lancio di palloncini che procederà verso il Cimitero (Area Croci) con deposito a ogni croce di un fiore. Si chiede voler dare informazione e divulgazione delle iniziative programmate e far pervenire a questa Sede materiale informativo e di sensibilizzazione da poter distribuire ai partecipanti alle stesse. |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Biagio Lisa resp. e fondatore naz calcio vittime strada Onlus Roma |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Domenica 18 novembre 2018 ricorre la giornata dedicata al ricordo delle vittime della strada. Programma: |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Sede AIFVS Taranto, alle ore 10,30 nella cattedrale di Castellaneta sarà celebrata una Santa messa. |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Sede AIFVS Lecce resp. Giuliana Serino L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus di Melendugno e Borgagne unvita tutta la comunità, Domenica 18 novembre 2018 alle ore 18,00: Santa messa in ricordo delle vittime della strada di Melendugnoe e Borgagne presso la Chiesa Maria SS. Assunta di Melendugno |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Associazione di promozione sociale no-profit “Social-Disco” |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Nella terza domenica di novembre ricorre la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Nelle omelie della Santa Messa di domenica 18 novembre le Parrocchie sono invitate a ricordare ai fedeli, in particolare ai ragazzi, che il bene più prezioso per ogni essere umano è la propria vita e quella altrui. Il bene della vita va salvaguardato sempre quando ci poniamo sulle strade come pedoni o alla guida di mezzi: biciclette, motorini, auto e veicoli da lavoro. In Italia nello scorso anno sono stati circa 3500 i morti sulle strade; circa 1000 sono giovani da 14 a 29 anni. Il non rispetto delle regole scritte della strada, la trascuratezza delle infrastrutture stradali (vedi la tragedia del crollo del ponte di Genova), la mancanza del buon senso che alberga nei cuori di in ognuno di noi… sono la causa di incidenti, troppo spesso anche mortali. Incidenti stradali che si possono evitare solo con l’impegno di ognuno e delle Istituzioni preposte alla sicurezza delle strade. L’invito è a unirsi in questa giornata nella preghiera per ricordare tutte le vittime di incidenti stradali, con l’intenzione di impegnarsi per rendere le strade percorso di vita e non di morte, riflettendo che la vita di ciascuno è il dono più prezioso di Dio. Papa Francesco, nel rivolgersi ai genitori che devono sopravvivere alla morte di un figlio, ha detto: «Il morire di un figlio è un “buco nero” che si apre nella vita delle famiglie, a cui il più delle volte “non sappiamo dare alcuna spiegazione”, se non, talvolta, quella di “dare la colpa a Dio”. Io lo capisco chi si arrabbia con Dio, bestemmia…gli domanda: “Perché mi hai tolto il figlio, la figlia? Ma Dio non c’è, Dio non esiste! Perché ha fatto questo?”» La morte non deve avere l’ultima parola, tutte le volte che la famiglia – nel lutto più terribile – trova la forza di reagire con l’amore verso gli altri, essa impedisce alla morte, di prendersi tutto. «I nostri cari non sono scomparsi nel buio del nulla; la speranza ci assicura che essi sono nelle mani buone e forti di Dio». Inoltre, «se ci lasciamo sostenere da questa fede, l’esperienza del lutto può generare una più forte solidarietà». «Il lavoro dell’amore di Dio è più forte del lavoro della morte», rimarca il Santo Padre. E proprio di quell’amore «dobbiamo farci “complici” operosi». Noi possiamo togliere alla morte il suo “pungiglione”, come diceva l’apostolo Paolo; possiamo impedirle di avvelenarci la vita, di rendere vani i nostri affetti, di farci cadere nel vuoto più buio, e possiamo cercare consolazione donandoci all’altro. «Il buio della morte va affrontato: dobbiamo piangere nel lutto senza farci prendere dalla disperazione». Per ulteriori info: Associazione Italiana Famigliari Vittime della Strada onlus – sede di Torino, tel.0113835364, www.vittimestrada.org |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
Il Prefetto di Ferrara ha organizzato per la GMR, una rappresentazione teatrale dal titolo “Gli inviolabili” di Filippo Tognazzi rivolto alle Scuole Medie superiori e inferiori, a cui sono state invitate le Autorità e la responsabile AIFVS, Sig.ra Anna Barbieri. La responsabile di sede Anna Barbieri |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018 Iniziativa di Barbara Bigoni sorella di Alice (opuscolo n. 7)
l'ormai inconfondibile striscione esposto sulla torre dell'orologio, dove verrà illuminato per tutto il week-end da un'apposito faretto, attraverso diffusione mezzo stampa,con locandine affisse nelle attività del paese,mentre io, ho allestito la Chiesetta del Camposanto. Barbara sorella di Alice. |
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Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, 18 novembre 2018
Striscioni, lancio di palloncini e diffusione di materiale significativo. Durante la serata, al centro della piazza sarà disegnato un grande cuore con lumini rossi a batteria/candela. Partecipa all’iniziativa anche la Fiab Catania MONTAinBIKE Sicilia Asd. Bisogna ricordare per non dimenticare. Negli ultimi anni, in Italia, i dati Aci Istat segnano un incremento di decessi, tanto che rispetto al 2010 il nostro paese regredisce pesantemente nel percorso per la riduzione della mortalità sulle strade, scendendo dal 14° al 18° posto nella graduatoria europea della sicurezza stradale. |
Sede AIFVS Bisignano (CS) resp. Franco Tortorella.
Progetto sempre giovani alla guida.
Corso gratuito per 10 over 65 ambo i sessi, per una maggiore sicurezza stradale.
Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada – 3^ domenica di novembre 2018
Perché il ricordo sia monito per tutti
Istituzioni e Utenti della strada
Materiale video e grafico sviluppato in sede europea, patrocinato dalla FEVR (European Federation of Road Victims - https://fevr.org) e dalla WDR (World Day of Remembrance - https://worlddayofremembrance.org)
Gentile On. Ministro Luigi Di Maio
All’attenzione del Capo di Gabinetto avv. Vito Cozzoli
Ogg.: Linee guida riparazione auto a regola d’arte per la sicurezza sulle strade
I recenti e drammatici fatti di Genova hanno purtroppo confermato quanto il nostro paese soffra di gravi carenze nell’attuazione di sistemi di sicurezza che possano evitare delle tragedie, che, oltre la perdita di vite umane, comportano enormi costi sociali.
Ci vuole tempo e denaro per colmare i nostri gravi deficit infrastrutturali, che non sono le uniche cause degli incidenti stradali, poiché ad esse si aggiungono le carenze relative al fattore uomo ed al veicolo.
In tale contesto siamo sorpresi, per non dire indignati, per la mancata pubblicazione delle linee guida sulla riparazione a regola d’arte, così come formulata dall’art 1 comma 10 della legge 124/17 (Legge sulla Concorrenza), i cui lavori paiono languire per motivi che, come parte legittimamente interessata a conoscerne gli sviluppi, gradiremmo conoscere.
E’ una misura a costo zero volta a definire le modalità per cui un veicolo debba essere riparato bene, in modo trasparente e in sicurezza.
Solo per fornire un esempio: ogni anno vi sono oltre due milioni e mezzo di incidenti che coinvolgono oltre cinque milioni di veicoli e che, drammaticamente, nel 2017 hanno provocato 246.750 feriti e 3.378 decessi, in crescita questi ultimi di 95 unità rispetto al 2016: l’Italia regredisce pesantemente nel percorso per la riduzione della mortalità sulle strade e scende dal 14° al 18° posto nella graduatoria europea della sicurezza stradale, ed è sicuramente a rischio l’obiettivo europeo di ridurre del 50% entro il 2020 l’incidentalità rispetto al 2010.
Le cause sono prevalentemente umane e il legislatore ha cercato, negli ultimi anni, di inasprire le pene per chi causa gravi e drammatici incidenti, come la legge sul cosiddetto “omicidio stradale”, e norme più stringenti per chi guida in stato di ebbrezza, ma noi siamo fortemente interessati alla prevenzione, per impedire che l’incidente avvenga.
E tuttavia notiamo: a) scarsa, o inesistente presenza di un sistema di severe sanzioni nei confronti di chi viaggia con un’auto incidentata o di chi la ripara al risparmio e con discutibili criteri di sicurezza; b) scarsi controlli nei confronti delle imprese artigianali che operano sottocosto, con strutture fatiscenti che non possono garantire un corretto ripristino dei veicoli incidentati.
Auspichiamo quindi che, in questa legislatura, si adottino urgenti misure, come in altri paesi avanzati, volte ad impedire il diritto alla circolazione di veicoli con danni che ne minano la sicurezza
Chiediamo inoltre a Lei, Signor Ministro, un intervento deciso, tramite il Sottosegretario Galli, presidente del CNCU, volto a stimolare le parti coinvolte (consumatori, artigiani, assicurazioni) a discutere e definire con estrema urgenza le linee guida sulla riparazione a regola d’arte.
Si verrebbe a completare, peraltro, il formulato, presente nell’art. 149 bis, sempre della legge 124/17, che stabilisce un obbligo alla riparazione dei veicoli tramite l’emissione di un documento fiscale.
Il tassello che manca è di attuare un sistema che, oltre a certificare la riparazione tramite una fattura, ne descriva in modo chiaro e trasparente l’intervento.
Non comprendiamo le ragioni del ritardo, ogni giorno vi sono morti e feriti che potrebbero essere evitati se, oltre al comportamento errato di un guidatore, vi fossero in circolazione solo veicoli sicuri.
Le Vittime della Strada, che Vittime potevano non essere, pretendono strade sicure, ponti sicuri e la sicurezza attiva e passiva degli oltre 40 milioni di veicoli che circolano sulle nostre strade.
Non vogliamo, pertanto, pensare che i rallentamenti dei lavori per la definizione di un documento così importante possano essere generati da polemiche di basso profilo politico.
Se ciò dovesse essere, non possiamo che stigmatizzare il comportamento irresponsabile di chi sta frenando i lavori.
La nostra Associazione, pur non essendo attore nella stesura del documento, manifesta sin d’ora la più ampia disponibilità ad essere sentita e ad offrire ogni contributo conoscitivo.
Nell’inviare la presente a tutti i settori coinvolti, auspico che tali linee guida siano al più presto adottate e pubblicizzate dal Ministero, e colgo l’occasione per porgere i più cordiali saluti.
Prof.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS