Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada A.P.S (AIFVS - A.P.S.) - sito ufficiale

Home  Blog  News  Download  Links  FAQ  Ospiti  Forum
Forum - Oggetto n°227

Oggetto n°227 Caduta moto per chiazza olio
    - da Alexpp il 11/12/2016 • 23:29

Buonasera e grazie per avermi accettato.

Scrivo per un incidente capitato a mio figlio un paio di giorni fa.

Appena uscito di casa, immettendosi nella strada principale, passa su una chiazza d'olio di una ventina di centimetri e la moto si intraversa e cade strusciando per circa 10 metri.

Lui ha riportato danni lievi (qualche graffito), la moto danni piu seri (>2000 euro).

Ho atteso dalle ore 22.30 alle 01.30 del mattino l'arrivo di una pattuglia dei vigili urbani.

Una volta arrivati iniziano a prendere dati e misure dell'incidente e verificano la presenza della macchia d'olio.

Sopraggiunge una seconda pattuglia molto meno disponibile dei primi e appena arrivata inizia a mettere in dubbio la causa della macchia adducendo che secondo loro era troppo piccola e troppa la distanza tra dove e' caduta la moto e dove si è arrestata.

Ho fatto presente che entrando sulla strada principale, quindi con la moto appena uscita da una curva, l'olio ha facilmente causato l'intraversamento. Lo sterzo si e' chiuso a dx e la moto ha pattinato fino al marciapiede arrestandosi li.

Comunque, aspettero' il verbale.

Ora la domanda e': quante possibilità ci sono di ottenere un risarcimento danni dal comune di Roma?

Ha senso procedere? E se si, come?

Grazie

Alessandro, Roma



Risposta n °1
    - da Francopiacentini il 12/12/2016 • 13:28

Le rispondo come familiare in attesa che intervenga un tecnico.Se fosse possibile dimostrare che l'amministrazione era già a conoscenza del problema ma ciò nonostante non è intervenuta per eliminare il pericolo, si. Diversamente la vedo dura.

Franco Piacentini



Risposta n °2
    - da avvocatocesari il 13/12/2016 • 11:15

Per una eventuale responsabilità del Comune occorre dimostrare in modo rigoroso che la macchia d'olio esisteva da molto tempo prima del momento dell'incidente stradale,  ovvero che non era stata rimossa nonostante ogni segnalazione per la messa in sicurezza della strada.. diversamente non può essere svolto alcun addebito per violazione dei doveri di custodia da parte del Comune, al di là della efficienza causale per la forma e la lunghezza quale insidia stradale. Avv. Gianmarco Cesari - AIFVS 


Torna alla lista degli argomenti
Top

© 2004-2025

Documento generato in 3.46 secondi