Sandro Piccini, 15 anni - Lastra a Signa (FI) - 24.2.1983 - 7.4.1998  
Sandro Piccini

Sandro era un ragazzo pieno di vita, amava gli amici, la musica, gli animali; era il piccolino di casa, coccolato da tutti noi; le sue risate e la sua gioia riempivano la casa, oggi cosм silenziosa; viveva intensamente ogni attimo e il tempo sembrava non bastargli mai: giocava a calcio nella squadra del paese, frequentava una palestra di kung-fu, appena poteva saltava sulla bici per lunghi giri in campagna; ma era anche assai sensibile, soffriva molto per le ingiustizie nel mondo.

La sera del 7 aprile 98, alle 22,30, usciva appunto dalla palestra, felice perchи proprio quella sera il maestro gli aveva detto che poteva indossare la tunica della scuola: и stato allora che da una curva и sbucata una BMV condotta da un uomo di 53 anni e lanciata a velocitа folle su una strada col limite dei 50 orari; l'auto lo ha investito, lo ha trascinato per 50 metri distruggendo due vetture in sosta, due cassonetti e dieci metri di ringhiera di ferro; Sandro и stato ucciso sul colpo, lo zaino che portava a tracolla ha sfondato il parabrezza come un proiettile.

Siamo arrivati sul posto dopo un'ora e mezza, in una scena da incubo: Sandro era lм per terra, coperto con un vecchio plaid, il suo sorriso spento per sempre.

Non possiamo perdonare il conducente dell'auto, che non si и scusato e certamente non si и pentito: il suo comportamento dopo l'incidente e al processo и stato di una indifferenza agghiacciante; ha patteggiato 6 mesi con la condizionale, ha avuto due mesi di sospensione della patente, pene ridicole davanti a una vita stroncata: con quella sentenza mio fratello и come fosse stato ucciso di nuovo, questa volta da una legge che tutela i colpevoli invece di rendere giustizia alle vittime.

Abbiamo donato le cornee, il pensiero che oggi due persone vedono con i suoi occhi ci aiuta in qualche modo, ma il dolore per la sua perdita non ci abbandona mai; e anche se abbiamo la certezza che si trova in un mondo migliore ci manca tantissimo.

Sandro, il tuo sorriso sarа sempre nei nostri cuori.

mamma, papа e la tua "sorellina" Patrizia

associazione italiana familiari e vittime della strada