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Nota n °810
da angeloantonio il 19/08/2007 • 00:13

Motociclismo: pilota friulano muore in incidente a Rijeka
Durante le prove Alpe Adria velocita', e' Falvio Calligaro
(ANSA) - MAIANO (UDINE), 18 AGO - Flavio Calligaro, di 39 anni, di Maiano (Udine), e' morto ieri durante le prove libere del campionato "Alpe Adria velocita' 2007". La gara era in programma domani sul circuito Grobnik di Rijeka (Croazia).Calligaro, che gareggiava per club friulani, e' caduto mentre si trovava in un punto del circuito particolarmente veloce ed e' morto all'istante.Dell'incidente si e' saputo in serata in Friuli. Calligaro lascia la moglie e un figlio di 14 anni. 
Incidenti stradali: due i morti nel Veronese
Denunciata la conducente dell'altra auto, era ubriaca
(ANSA) -VERONA, 18 AGO- Completamente ubriaca, una donna alla guida di una Mercedes e' rimasta coinvolta in un incidente nel Veronese in cui sono morti due ragazzi. All'alcoltest, secondo i Cc, la donna, 32 anni, avrebbe fatto registrare un tasso alcolemico quasi 4 volte oltre il consentito. E' stata denunciata per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza. I giovani deceduti sono un 22enne di Soave, Claudio Bignotto, ed un amico siriano in vacanza, di 25 anni. La loro auto, dopo lo scontro, e' finita in un fiume. 
L'auto di due ragazzi di 22 e 25 anni è stata travolta da una mercedes classe A
La conducente trovata anche positiva alla cocaina. Denunciata per omicidio colposo
Ubriaca al volante uccide due giovani
Per l'alcol ancora morti sulle strade
La tragedia è avvenuta la scorsa notte nel veronese, sulla strada regionale 11 a San Bonifacio

 
La polizia effettua un test con l'etilometro
VERONA - Ancora una strage sulle strade e ancora una volta sono l'alcol e la droga le cause principali. Due ragazzi di 22 e 25 anni, hanno perso la vita nel veronese dopo che la loro Fiat Punto è stata centrata da una Mercedes classe A guidata da una donna. L'etilometro ha rivelato che aveva nel sangue una quantità d'alcol quattro volte il limite di legge (0,5 grammi per litro). Inoltre è anche stata trovata positiva alla cocaina. Un risultato che ha fatto scattare subito nei suoi confronti la denuncia per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza.

La tragedia è avvenuta la scorsa notte sulla strada regionale 11, a San Bonifacio. Claudio Bignotto, 22 anni, di Soave, e Osama Alsahi, 25 anni, un suo amico siriano che lo aveva raggiunto per qualche giorno in ferie, stavano tornando a casa. Improvvisamente, in senso contrario, è piombata su di loro la Mercedes classe A di una 32enne veronese. La vettura aveva precedentemente tamponato un'altra auto, quindi lo schianto sulla Punto. La dinamica esatta dell'incidente è ancora al vaglio dei carabinieri di San Bonifacio.

In seguito all'urto la Punto con i due ragazzi è finita fuori strada, nel torrente Alpone, quasi in secca. Bignotto è deceduto all'istante, Alsahi poco dopo l'arrivo dei soccorritori. La conducente della Mercedes, è rimasta leggermente ferita.

L'incidente di San Bonifacio arriva a cinque giorni di distanza da un episodio analogo, lo schianto fra due moto a Quero (Belluno) nel quale avevano perso la vita due fratelli di Valdobbiadene, di 21 e 22 anni, ed un uomo era rimasto ferito. Le analisi avevano rivelato la positività all'alcoltest di tutti e tre. Episodi analoghi, sempre nei giorni scorsi, anche a Palermo, Ostia e Imperia.