Ospiti

Nota n °380
da Alcooltest il 10/07/2006 • 18:19
Gentili Operatori ,
 
confidiamo nella Vs. proverbiale professionalità e vocazione rivolta alla salvaguardia della salute dei cittadini e dell'ambiente , siamo a chiederVi ufficialmente la possibilità( qualora ci fosse) di avere un Vs. contributo immateriale alla ns. campagna d'informazione rivolta ai cittadini ed agli addetti ai lavori, sui rischi che contribuiscono a snaturare il significativo messaggio delle campagne di prevenzione contro l'abuso di alcool e che creano confusione ed immagine negativa, al settore degli alcoltest chimici monouso di qualità senza dicromato.
Ci siamo resi conto che quando Vi chiamano e chiedono informazioni sui prodotti di screening per il controllo dell'alcolemia, ricevono solo segnalazione di prodotti stranieri al discromato di potassio senza far menzione affatto l'esistenza del ns. prodotto "brevetto italo/ceco" che è superiore sia in termini qualitativi che di sicurezza e sinceramente ne rimaniamo meravigliati.
Siamo certi comunque che questo non dipende dalla Vs. volontà, ma forse da qualche anomalo vizio del sistema informativo, probabilmente anche nostro.
 
Pertanto a tal fine sia sotto il profilo dell' interesse sociale che aziendale (non nascondendo il ns. doveroso atto di tutela della ns. azienda) e  considerando il recente sviluppo del settore di questi strumenti  e l'infiltrazione in senso speculativo sul mercato di prodotti di dubbia provenienza e certificazione, è doveroso segnalarVi e farVi partecipi delle ns. riflessioni, per quanto è di ns. conoscenza sulla sicurezza, sui rischi o i pregi di un prodotto.
 
Confidiamo nella vosra cortese disponibilità per darci anche  l'opportunità di dimostrarVi e verificare direttamente la qualità del ns. alcooltest senza cromo .
Premesso che Tutti i test chimici monouso (escluso il nostro) :
  1. contengono cromo( dicromato di potassio), non menzionano affatto l'esistenza di tale pericolosa sostanza sulle istruzioni d'uso e sulla confezione, contravvenendo alle direttive 67/548/CEE contenendo una sostanza cancerogena,mutogena e corrosiva (R 46, R49, come lo è il DIcromato di potassio ed  R35 come lo è l'acido solforico a ph 1/2
  2. il valore di rilevazione del tasso alcolemico  è troppo approssimativa per l'uso preposto( +/- 20/35%), mettendo cosi a rischio o allarmando inutilmente, chi ci affida. 
  3. Coefficente di rischio del test al dicromato di potassio : circa 1,686  % in peso o volume (è oltre il valore max consentito che deve essere minore di 0,1% in peso o volume del reagente/prodotto ( dir.67/548/CEE)
  4. •  che il Numero/i di identificazione CAS dl dicromato di potassio è No:7778-50-9
  5. che Le Caratteristiche chimiche del dicromato di potassio sono:
    • * 3 Identificazione dei pericoli • Classificazione di pericolosità: T+ Molto tossico O Comburente N Pericoloso per l'ambiente
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:
    R 45 Può provocare il cancro                                                  
    R 46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.      
    R 60 Può ridurre la fertilità.                       ;                          ;       
    R 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati.             
    R 8   Può provocare l'accensione di materie combustibili.
    R 21 Nocivo a contatto con la pelle.
    R 25 Tossico per ingestione.
    R 26 Molto tossico per  inalazione.                     &nbs p;                        &nbs p;                        &nbs p;  
    R 34 Provoca ustioni.
    R 42/43 Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle.
    R 48/23 Tossico: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione.
    R 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
    Per visualizzare la legge ( dir. 67/548/CEE) che  regola l'utilizzo di sostanze pericolose( cromo) o prodotti che ne sono composti, andare ai link:
  6. Che E' sufficiente Un solo milligrammo di cromo per litro di acqua per distruggere la fauna ittica
  7.  Che Nella confezione di questi alcool test è omessa la dichiarazione obbligatoria che questi contengono dicromato di ... (che è sostanza cancerogena) e spesso viene citato soltanto il riferimento ad una certificazione generale o addirittura solo sommariamente la pericolosità dell'uso senza specificare le serie conseguenze all'uso come il rischio di cancro, di mutagenesi, di ustioni, ecc. per inalazione o contatto.
    E che questi alcoltest trattandosi di “rifiuto speciale” a causa della presenza del dicromato, nelle indicazioni per lo smaltimento devono avere chiaramente riportato l' avvertimento che sono rifiuti speciali, anzichè invitare allo smaltimento come un normale rifiuto contribuendo cosi all’inquinamento dell’ambiente !
  8. Che i richiami a certificazioni generali non sono sufficienti a garantire la bontà e la sicurezza del prodotto in base all'uso preposto. Ad esempio non è sufficiente che si citi una certificazione emessa da un rinomato organismo, come se fosse chissà quale eccezionale e migliore prova di laboratorio, quando le indicazioni del prodotto omettono e non citano affatto il grado del rischio all'uso in base alla dir. 67/548/CEE e non riportano stampate le Indicazione obbligatorie contenendo una sostanza cancerogena,mutogena e corrosiva (R 46, R49, R35 ) come il cromo e l'acido solforico.
  9. Che non può essere dato in uso ai giovani minori di età, un prodotto pericoloso o nel dubbio di un  rischio per la manopolazione, ben sapendo la proverbiale caratteristica comportamentale dei giovani quando sono stimolati o incuriositi "giocano" e "manomettono per curiosità esplorativa" ciò che hanno in mano.
  10. che senza unità di campionatura di espirato per il riferimento alla misurazione un test di questo tipo non è attendibile e quindi  può essere utilizzato  e venduto senza palloncino.
  11. che in alcuni test non vi è segnalato sulle istruzioni  il richiamo alla tolleranza di precisione ed i valori di taratura attribuiti al test per i quali lo strumento è preposto commercialmente all’idoneità d'uso, traendo in inganno chi ci si affida.
  12. Che esiste un'altro alcooltest senza cromo e più affidabile, che per  molti è ancora sconosciuto trattandosi di un ns. recente brevetto( 2004); negli allegati ed In fondo alla presente troverete le indicazioni utili  per prenderne visione o visitare il sito www.alcooltest.net )
  13. Che La nostra azienda ha abbandonato il cromo dopo aver investito ed avuto successo  Brevettando il nuovo ed unico alcooltest SENZA CROMO Fiala CEC , CEC1 o Altik  che è il risultato di una lunga ricerca che sigilla la riuscita del progetto per la tutela della sicurezza umana, dell'ambiente e garantisce una precisione di lettura affidabile di tutto rispetto del 95/97% con una tolleranza pari al 3% e max 5%.
  14. che L'alcooltest Fiala CEC o CEC1 è  l'unico test in fiala monouso biodegradabile ed innocuo con un coefficiente di rischio certificato NON PERICOLOSO . Utilizzato da molti Comandi di Polizia, ASL, Associazioni,ecc. e che l’unico nome del ns. brevetto senza cromo è CEC o CEC1 da non confondersi con alco-check : - quest’ultimo è un test al cromo.