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Bandire transito moto  -  da AIFVS_onlus

Dieci motociclisti sono morti dall’inizio dell’anno per incidenti stradali nei pressi di Cuneo e il presidente della provincia, Raffaele Costa roporrà il divieto di transito su talune arterie per certe categorie di moto.

Una notizia clamorosa perché il primo passo verso una vera e propria demonizzazione delle due ruote. Una demonizzazione che non ha nulla di negativo, intendiamoci perché visto la continua escalation di vittime sulle due ruote (a fronte di morti e feriti in continua diminuzione in incidenti stradali) è inevitabile che si vada a finire verso un incredibile divieto assoluto di guidare le sportive.

Tutto ciò può sembrare una forzatura, ma non lo è, come spiega bene lo stesso Costa: “Dall’inizio dell’anno - dichiara il presidente della provincia di Cuneo - sono morti nella nostra giurisdizione ben 10 motociclisti vittime di incidenti stradali provocati quasi tutti dall’alta velocità in relazione al tormentato percorso delle strade (quasi sempre le stesse). Mi chiedo se dobbiamo accettare in maniera passiva un dramma destinato probabilmente a ripetersi nella stagione estiva”.

“Le Forze dell’Ordine - prosegue la nota di Costa - compiono attivamente il loro dovere di controllori ma non possono essere presenti dovunque. Gli uffici tecnici della Provincia, i cantonieri, e non solo, svolgono un lavoro attento di adeguata manutenzione, nei limiti delle loro possibilita. Occorre quantomeno una tregua che consenta di riflettere sulla opportunità o meno che il transito motociclistico avvenga, molto spesso a velocità elevatissime, su determinate strade”.

(da Repubblica.it)

Postato su 22/06/2008 • 11:34   | |    |


Commenti

Commento n °21 

 da CarloCattorini il 17/01/2013 • 15:37
ulteriori esempi della negatività della motocicletta: http://angelipersi.blogspot.it/2012/12/thomas-weger23-anni-muore-in-scooter.html
http://angelipersi.blogspot.it/2012/12/raffaele-tedeschi-18-anni-e-morto-in-un.html
http://angelipersi.blogspot.it/2013/01/da-nato-cagliari-nel-1971-motociclista.htm

Commento n °22 

 da CarloCattorini il 17/01/2013 • 15:57
il 30% (TRENTA PER CENTO) delle vittime della strada è determinato da veicoli la cui PERCORRENZA chilometrica su strada rispetto alla percorrenza di tutto il parco veicoli circolante su strada è meno del... 5% (CINQUE PER CENTO)... e il costo sociale delle motociclette è spropositato, maggiore del costo della politica e dello Stato insieme, ma piuttosto che intervenire con qualche legge a sfavore di questo centro di costo illimitato i politici impongono i palliativi che il popolo vuole e poi il popolo se ne lamenta