Blog - Sicurezza stradale

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Proposte per fermare la strage stradale  -  da AIFVS_onlus

DECRETO SICUREZZA STRADALE E CONFISCA AUTO
Alcuni se ne invischiano del decreto di legge che prevede la confisca dell'auto, infatti tanti si fanno pizzicare e poi piangono "non è giusto che lo stato si prenda anni di sacrifici per rinpinguire le proprie casse"

Per i pochi che non lo sanno il decreto prevede:

La confisca dell'auto nel caso che si superi il tasso alcolemico nel sangue di 1.5 g.per  litro. Qindi parecchio ubriaco e non un paio di bicchieri ma molto di più.

Quello che pochi invece sanno  è che in caso di sequestro e confisca dell'auto i costi del deposito  sono sempre a carico del trasgressore, quindi se l'auto rimane in deposito per tre anni prima di essere venduta all'asta e opotizzando 4 € al giorno di deposito il trasgressore si troverà a pagare oltre alla salatissima multa, la perdita dell'auto e la sospensione della patente, anche alcune migliaia di €uro di  deposito che lo stato si prenderà in ogni caso oltre al ricavato della vendita all'auto.

Per quelli che invece si credono furbi e che  stanno architettanto di fare guidare l'amico buona scelta, se non è ubriaco  ma nel caso che lo fosse si eviterebbe la confisca ma non il fermo amministrativo di almeno 90 giorni, la multa salatissima oltre la denuncia e il ritiro di patente.

Le stesse sanzioni si appilcano per chi si rifiuta di sottoporsi al test o peggio chi viene beccato alla guida dopo avere assunto stupefacenti.

Il buon senso ci dice chi guida non beve e chi beve non guida

Postato su 08/06/2008 • 18:22   |


Commenti

Commento n °1 

 da antoniomiroddi il 09/06/2008 • 23:15

MI SONO APPENA VISTO LA PUBBLICITA' DELLA PUNTO CHE PROCLAMA CHE E' BELLO FARSI INSEGUIRE E FA VOLARE SUI DOSSI L’AUTO ED HO APPENA MANDATO ALLA FIAT UNA SERIE DI EMAIL DEL TENORE CHE SEGUE:

"BERTA FILAVA, CON LA NUOVA PUNTO, VERSO IL CIMITERO. UNA BARA: AUTO MODESTE E BARE ECCEZIONALI. VERGOGNA? MI RICORDO MARCHIONNE CON I BAMBINI ATTORNO. VERGOGNA? E MONTEZEMOLO CHE PROCLAMAVA CHE LA 500 E' IL DNA DELLA FIAT. UNA BARA ROTONDA. BARE. LA PIU' GRANDE PRODUTTRICE DI BARE IN ITALIA. BARE. "

MA DA SOLI SI PUO’ POCO, VOI POTRESTE DI PIU'. MA LO VOLETE? NON SERVONO LE LEGGI SERVE CHE QUESTI MERCANTI DI MORTE VENGANO RICONOSCIUTI PER QUELLO CHE SONO.

ANTONIO MIRODDI - ROMA - UN SOPRAVVISSUTO.

Commento n °2 

 da admin il 09/06/2008 • 23:29
Quello che è peggio che per fare la pubblicità alla punto usano una vittima della strada cioè il compianto Rino Gaetano che come tutti sanno è morto con la sua moto a Roma in circostanze poco chiare.
E' proprio una pubblicità di cattivo gusto.

Commento n °3 

 da antoniomiroddi il 09/06/2008 • 23:37

MA LORO CON LA MORTE HANNO DIMESTICHEZZA: CMQ OSSERVAZIONE  MOLTO INTELLIGENTE QUELLA SUL CANTANTE MORTO: MANDALA ALLA FIAT, ALLA LORO HOME PAGE "CONTATTACI".

ANTONIOMIRODDI

Commento n °4 

 da riccardo il 09/06/2008 • 23:43

certa gente per fare un pò' di soldi in più venderebbe la sorellina piccola .... ma alla signora agnelli gliela paghiamo la pensione del marito morto senatore a vita?

Commento n °5 

 da Biby il 14/06/2008 • 21:37
Sono pienamente d'accordo sullo scrivere ognuno di noi un bel COMMENTO alla Fiat...conterà POCO...ma almeno la soddisfazione personale di mettere per iscritto il nostro pensiero e dar anche, se poco, VOCE ai nostri Angeli che hanno perso la vita per queste auto lanciate nella strada a velocità assurde..sarebbe bello...con affetto Biby

Commento n °6 

 da admin il 15/06/2008 • 00:06
Mai arrendersi invece possiamo cominciare a scrivere alla Fiat, e manifestare il nostro dissenso per il modo squallido e inqualificabile dell'uso e del contenuto dello spot sulla Fiat punto.
Del resto la fiat non è nuova a queste pubblicità e già la nostra associazione ha contribuito a fare cessare un'altro spot sulla Lancia. qui di seguito la risposta della Fiat Lancia al vicepresidente AIFVS Franco Piacentini che si è occupato della questione, oltre quella della Jaguar, speriamo che si occupi anche di questo caso.

Maurizio Spagnulo
To: Franco Piacentini (AIFVS)
Sent: Friday, June 29, 2007 3:08 PM
Subject: R: RE: LANCIA Ypsilon - richiesta immediata sospensione e annullamento spot pubblicitari.


Egregio signor Piacentini,



ho verificato.

La situazione è questa:

- RAI: bloccata

- Mediaset: bloccata

- La7: annullata

- All Music: previsto per luglio nuovo flight, annullato

- MTV: previsto per luglio nuovo flight, annullato

- SKY: entro domani annullate eventuali code di programmazione.



Spero che venga apprezzata questo che per noi è uno sforzo molto impegnativo.

Per quanto riguarda l’esempio di Jaguar (tra l’altro l’e-mail relativa la leggo solo oggi, non l’ho ricevuta), ritengo che per loro fosse più facile in quanto normalmente il numero di reti coinvolte e il numero di passaggi delle loro pubblicità sono molto contenuti.



Cordiali saluti

Maurizio Spagnulo

Commento n °7 

 da antoniomiroddi il 15/06/2008 • 14:29

Ed allora coraggio, facciamoci sentire. Per i nostri morti, per gli invalidi e per le sofferenze dei sopravvissuti. Devono vergognarsi. Semplicemente. Andare a dormire con la leggera inquietudine di essere stati scoperti.

Antonio Miroddi - Roma - un sopravvissuto

Commento n °8 

 da riccardo il 15/06/2008 • 15:43

Ben detto, io sto già inviando ma mi sembra di capire che l'iniziativa del Presidente dell'Associazione avrebbe ben altro peso e sono certo che non mancherà. Un cordiale saluto a tutti, riccardo

Commento n °9 

 da admin il 15/06/2008 • 22:40
Lo spot pubblicitario della fiat punto Versione integrale

This text will be replaced

Commento n °10 

 da riccardo il 16/06/2008 • 13:57

DISGUSTOSA. MA QUESTO GIA' SI SAPEVA. A QUANDO LE INIZIATIVE UFFICIALI. IO NON SONO MEMBRO DELL'ASSOCIAZIONE MA DA SIMPATIZZANTE POSSO ATTENDERMI QUALCOSA?

RICCARDO

Commento n °11 

 da admin il 16/06/2008 • 17:21
Per Riccardo.
Certamente confermo l'AIFVS si sta adoperando per fare cessare questa pubblicità.

Commento n °12 

 da antoniomiroddi il 16/06/2008 • 20:07
Di seguito la risposta della fiat alle mie osservazioni e la mia di risposta.     Gentile Sig. Miroddi, in merito alla Sua mail desideriamo informarLa che il film racconta un inseguimento su una tipica route americana,
una di quelle strisce d’asfalto che tagliano gli States da costa a costa.
La potenza della Grande Punto in movimento è bilanciata con l’ironica colonna sonora di Rino Gaetano.
E se l’auto si sbizzarrisce in una frenata e in un salto finale, è perché l’ambientazione glielo permette.
Mirata e strategica infatti è la location: un nowhere in cui il fattore pericolo è pressoché nullo,
una strada chiusa senza ostacoli e senza traffico, degli inseguitori che si vedono appena, lontani all’orizzonte.
Insomma, un ambiente agli antipodi da un contesto urbano e abitato.
Sul finale, il volo spettacolare della Grande Punto non viene volutamente ripreso nel momento dello stacco, ma solo nel momento dell’atterraggio:
non una pazzia, ma un omaggio al celebre telefilm anni ’80 Hazzard, che narrava la storia, appunto, di due “bravi ragazzi” imprendibili dentro la loro auto. Tutte queste caratteristiche mettono in risalto la responsabilità dell’azienda in ambito sociale
e la volontà di comunicare dinamismo e agilità nel massimo rispetto dell’etica e del buon senso.
Altro fattore fondamentale per l’azienda è la scelta di adottare l’ESP di serie su Grande Punto a dimostrazione dell’interesse a voler avere sempre vetture più sicure. Restiamo a sua disposizione per nuove esigenze future.
Cordiali saluti.
Customer Center Fiat   8.000 MORTI, 20.000 INVALIDI, 100.000 FERITI L'ANNO E LEI MI FA UNA SFILZA DI CITAZIONI CINEMATOGRAFICHE? MA STIAMO SCHERZANDO? MA LEI SIGNOR Customer Center Fiat C'E' MAI STATO IN UN PRONTO SOCCORSO QUANDO LE CITAZIONI CINEMATOGRAFICHE SONO DIVENTATE SANGUE, SANGUE, SANGUE ED OSSA ROTTE E SANGUE ED ANCORA SANGUE E LACRIME, ANGOSCIA, DISPERAZIONE E URLA E BESTEMMIE? C'E' MAI STATO? C'E' MAI STATO? C'E' MAI STATO? RISPONDA A SE STESSO. DI COSA STA PARLANDO, IN NOME DI DIO, SE NE AVETE UNO CHE POSSA AVERE PIETA' DI TANTA FOLLIA. LA GENTE MUORE, MUORE, MUORE E LEI SI NASCONDE DIETRO I FILMINI DI SERIE B DI TRENT'ANNI FA.
NON CI SONO PAROLE.
ANTONIO MIRODDI - ROMA - VIALE ADRIATICO N. 23 - SOPRAVVISSUTO AD UNA CITAZIONE CINEMATOGRAFICA.      

Commento n °13 

 da Lorella il 16/06/2008 • 20:20
Ma che risposte del cavolo sono queste della Fiat???Farebbero imbestialire chiunque.n

Commento n °14 

 da riccardo il 16/06/2008 • 20:51

E tu, cara Lorella, diglielo, con la forza di chi ha tutte le ragioni dalla propria parte.

Riccardo.

Commento n °15 

 da Biby il 16/06/2008 • 21:06
Dopo queste affermazioni corro nel sito Fiat e scrivo...mi sembra una presa per i fondelli a dir poco allucinante!!!Chi se ne frega dei filmetti di quando eravamo piccoli e si vedevano uscire due ragazzi dal finestrino,e arrivavano a velocità da deficienti!!!!Non riescono ancora  a capire che neanche ci pensano i nostri ragazzi per strada a queste cose??? vedono solamente gli ESEMPI che mettono in onda!!?? Saltare un dosso!!!!! Insomma scusate ma non la devono passare liscia!!!Quì si sta facendo di tutto per non avere rispetto di chi ha passato traumi tremendi...e di chi da lassù ha lasciato la propria vita..........forse per chi guidava come il pilota /FENOMENO da due soldi della grande punto...scusate anche il mio sfogo..Biby (sopravissuta e rimasta senza una bambina e un compagno)OK FIAT???

Commento n °16 

 da riccardo il 16/06/2008 • 22:40

ben detto biby, semplicemente hanno torto perchè per fare soldi lanciano messaggi demenziali e criminali.

riccardo

Commento n °17 

 da corinne il 16/06/2008 • 22:48

e che alle volte ci si sente deboli ed impotenti innanzi alla loro arroganza e disonestà intellettuale ed è un conforto non sentirsi sole.

corinne

Commento n °18 

 da Lorella il 17/06/2008 • 13:14
Vado anch'io sul sito Fiat e glene dico quattro.Non che avranno paura di me,tanto l'arroganza dei "potenti" è tristemente famosa,ma lo devo fare!!!!

Commento n °19 

 da corinne il 17/06/2008 • 14:34

ben detto e ben fatto.

facci sapere.

Commento n °20 

 da Lorella il 17/06/2008 • 15:13
Non riesco ad trovare la sezione giusta sul sito fiat per mandare la protesta:se qualcuno mi dà una dritta,magari voi avete già trovato il modo:grazie

Commento n °21 

 da admin il 17/06/2008 • 17:06
Pubblicheremo a breve un indirizzo email e fax dove inviare le proteste dei nostri lettori.
In risposta al customer center fiat non possiamo certamente essere daccordo con chi fa questo genere di pubblicità spacciandola come opere d'arte sul filo dei registi del cinema che sono santi intoccabili perchè considerati opere d'arte, così facendo incitano alla violenza, all'alcol e a quanto di peggio c'è in questo mondo, spacciandolo per opere d'arte.
Ora anche la FIAT è su questo filo di discorso, almeno così mi è parso di capire.
Nel filmato (pubblicato quello integrale) si vede meglio l'opera d'arte.
Giorgio Giunta AIFVS Pavia

Commento n °22 

 da antoniomiroddi il 17/06/2008 • 17:24

per lorella e tutti quelli che vogliono inviare proteste alla FIAT:

Clicca l'icona in basso per accedere al form per contatti customer FIATcenter

Clicca qui per accedere al form del sito FIAT 

Commento n °23 

 da Biby il 17/06/2008 • 20:37
Ho appena spedito un commento alla fiat!!!Appena ho una risposta (se ci sarà)vo lo comunico subito!!!!TUTTI FACCIAMOCI SENTIRE!!!!!k

Commento n °24 

 da AcatBassaPadovava il 17/06/2008 • 23:18
Si le pubblicità per auto sono fatte solo per vendere, come anche le pubblicità degli alcolici, non credo che la scritta (minuscola) che ricorda di bere ... responsabilmente serva veramente a qualcosa. Credo sia bene che l'articolo sia stato modificato, spero che venga anche applicato, io sto lavorando ad un progetto di sensibilizzazione sulle problematiche alcol correlate, e negli interventi che faremo cercheremo anche di pubblicizzare questo articolo, parlare con i ragazzi è molto difficile e a leggere alcuni blog in internet è stupefacente come molti ragazzi non si rendano conto della rilevanza di questo problema. Grazie, complimenti per il vostro sito.

Commento n °25 

 da corinne il 18/06/2008 • 07:16
dovessimo vincerla questa battaglia? buona gkiornata a tutti.k l l

Commento n °26 

 da riccardo il 18/06/2008 • 13:35

le cose devono cambiare. Tutti i morti USA in Irak (cinque anni di scontri spietati) sono stati la metà dei nostri  sulle strade in un anno. Qualcosa non funzione.

Commento n °27 

 da riccardo il 21/06/2008 • 08:10
vorrei conoscere, da simpatizzante, che iniziative ha assunto l'Associazione sull'argomento. grazie

Commento n °28 

 da admin il 21/06/2008 • 10:43

X Riccardo
Ho sentito la settimana scorsa chi si sta occupando della faccenda "Punto".
Tuttavia le cose non sono semplici se gli interlocutori si rifiutano di rispondere alle mail, successivamente si passa alle raccomandate e se non ci sentono ancora si passa al garante sulla pubblicità che questi "signori" temono particolarmente e possiamo intuirne il motivo.
Intanto è sempre valido l'invito di inviare proteste al sito della FIAT.

Clicca l'icona in basso per accedere al form per contatti customer FIATcenter

Clicca qui per accedere al form del sito FIAT
 

Commento n °29 

 da Biby il 21/06/2008 • 14:30
ciao Giorgio...ben detto!!!Alle e.mail NON RISPONDONO!!!Chi tace ACCONSENTE!!!!vero?dun abbraccio Biby

Commento n °30 

 da carla il 21/06/2008 • 15:51
Ho inviato un 2° messaggio alla Fiat, proviamo;  scusate la mia ignoranza, sicuramente ci sarà un motivo, perchè non rivolgersi subito al garante della pubblicità?  Un abbraccio, Carla k

Commento n °31 

 da Lorella il 21/06/2008 • 18:20
Non rispondono, fanno orecchie da mercante....Tanto sono mercanti di morte.

Commento n °32 

 da antoniomiroddi il 24/06/2008 • 23:34

In questi giorni mi sono interessato delle associazioni e dei comitati per la sicurezza stradale, spesso costituiti in nome e ricordo di congiunti scomparsi sulla strada e sono sconcertato dalla assoluta apparente inefficacia della loro presenza ed azione.

Dovrebbe essere al contrario una voce dirompente.

Cosa è che non funziona?

Ma siamo sicuri che i buoni debbano sempre perdere?

Cerco tanto persone decise a cambiare realmente le cose ma ancora non ne ho trovate.

Commento n °33 

 da riccardo il 24/06/2008 • 23:35
ben detto!!! gliele rompiamo le corna luciferine che adornano le loro teste?

Commento n °34 

 da corinne il 24/06/2008 • 23:40

Sarebbe stupendo. La fondazione agnelli ha aperto in questi giorni ai visitatori la pinacoteca. Ma che carini! Quadri comprati con i nostri morti.

Commento n °35 

 da admin il 24/06/2008 • 23:57

x antoniomiroddi. Tutti sicuramente vorremmo fare di più ed essere più efficaci anche in nome dei nostri cari.
Tuttavia non siamo politici, non è il nostro mestiere farlo, in questa situazione ci siamo trovati e non l'abbiamo scelto!
Facciamo l'impossibile per tenere in piedi questa associazione che con tanto sforzo ha contribuito ed opera per migliorare le leggi come per esempio l'obbligo del casco che oggi salva tante vite.
Chi produce auto e alcol  non è certamente dalla nostra parte e sicuramente non ci sostiene.
Chi ha fiato allora urli, ma nella giusta direzione.
Giorgio Giunta AIFVS Pavia

Commento n °36 

 da carla il 25/06/2008 • 08:05

ciao, antoniomiroddi, forse hai detto bene: apparente inefficienza, per quello che puoi documentarti  l'associazioni come la ns sono efficaci per il ruolo che le compete. La voce dirompente può essere l'impegno ns di tutti, ma proprio tutti a fare qualcosa ogni giorno; possiamo sempre fare delle proposte per andare avanti; certo non siamo i guerriglieri  Afgani......Un caro saluto

Commento n °37 

 da corinne il 25/06/2008 • 12:06
È vero che non siamo guerrieri afgani; infatti siamo gentili e sensibili ma i nostri interlocutori non lo sono. Fanno le scuole, i master e quant’altro al solo scopo di vendere, a tutti i costi. Sono spietati ed efficienti. Sono bravi e determinati ed hanno amici potenti e sono in grado di comprarsi chiunque. Sono il nemico, un nemico potente tanto più pericoloso perché è sorridente ed ammiccante; colorato e gioioso. E ci  minacciano e sono pericolosi perché per prendersi i nostri soldi sono disposti a distruggere le nostre esistenze, le nostre famiglie. Scusate lo sfogo ma forse è proprio come l’ho appena detta. Altrimenti certe cose non si riescono a spiegare.  

Commento n °38 

 da riccardo il 25/06/2008 • 12:42
Corinne non hai nulla di cui scusarti. Le cose vanno dette per quelle che sono. Vi ricordate la pubblicità della fiesta quando l’auto era la pallina di un flipper sbattuta per ogni dove? In mezzo a musica e colori? Non sono un esperto ma lì il messaggio era evidente: sbattere è bello. Sembra pazzesco ma il messaggio era esattamente quello. E non dobbiamo chiamarli criminali? E dovremmo essere gentili? Un poco di sana aggressività a mio avviso potrebbe fare solo bene perché questa gente altrimenti non smette. Non smette. E’ una questione di legittima difesa per noi tutti.

Commento n °39 

 da anna il 26/06/2008 • 12:52
Anche nella pubblictà della FIAT BRAVA la musica è "aria" cantata dalla Nannini, e resa famosa anche dal grande cantante macedone  Tose Proeski morto in un incidente stradale il 26 ottobre 2007. Il testo è "perfetto"... "Aria ritornerò nell'aria che mi porta via"..... d

Commento n °40 

 da corinne il 26/06/2008 • 14:38

anna, complimenti per l'attenzione. c'è di che divenire furiosi e mi spiace dirlo, la rabbia, la rabbia è il sentimento che mi invade quando penso a certe cose.

Commento n °41 

 da admin il 26/06/2008 • 14:58
Quello che scrive Anna è sconvolgente, quindi la scelta sulla canzone di Rino Gaetano non è stata una coincidenza ma una cosa collaudata.
E' vergognoso, certe persone passerebbero sopra il cadavere della propria madre per i soldi.
Chi si aspetta risposte della FIAT al form dei reclami può stare tranquillo. NON NE AVRA' ma noi continuiamo a rompergli le scatole.
Giorgio Giunta AIFVS Pavia

Commento n °42 

 da antoniomiroddi il 26/06/2008 • 21:19
scusate, lo chiedo a  voce bassa ed umilmente: ma non si potrebbe fare di più?

Commento n °43 

 da Biby il 26/06/2008 • 21:27

Credo che la nostra associazione si adoperi ogni giorno per fare il possibile..ancor di più..con tante idee,legali qualificati e seri,persone che sanno cosa e come proporsi di fronte a queste orrende realtà che ci hanno colpito...Se lei ha qualche idea ancor più valida credo possa trovare sicuramente appoggio...anche se l'appoggio maggiore dovrebbe essere nelle teste di chi ha governato e governa la nostra povera (da questo fronte si può dire)Italia del rispetto..Un cordiale saluto...Bibyk

Commento n °44 

 da antoniomiroddi il 26/06/2008 • 22:24
La ringrazio Biby per le cortesi osservazioni, ma Lei accantoni la speranza che i governanti mutino la propria testa. Mi scusi, ma l’esperienza, non un pregiudizio ideologico, mi rendono convinto, purtroppo, di quanto mi permetto dirle. Se la gente, se noi, non ci muoviamo, non accadrà nulla perché chi comanda e chi vende auto sono le stesse persone o meglio appartengono alla medesima nomenclatura e temo pure che i morti del sabato sera facciano molto comodo. Ma questo è un altro discorso. Nessuno ha mai neanche tentato di combattere la battaglia delle stragi sulle strade. Ci mobilitiamo per guerre lontanissime e non si è fatto mai nulla per questa sorta di guerra civile che incredibilmente si combatte da noi, per strada. Io cosa farei: denunzierei al garante come pubblicità ingannevole tutte le pubblicità che a sostegno della presunta sicurezza dell’auto menzionano le famose stelle euro ncap senza precisare che le prove di urto frontale sono effettuate a 64 km/h le prove di urto laterali sono effettuate a 50 km/h; le prove di urto contro finti pedoni sono effettuate a 40 km/h. Velocità ridicole. E le stelle vengono strombazzate per dire che l’auto che arriva a 220 km è sicura!  Questa è sicuramente pubblicità ingannevole e verrebbe cassata dal garante, sicuramente. Bè, Biby, questo potrebbe essere fatto dalle Associazioni come la Vostra. Da subito. Con un’autorevolezza infinita. Ed a costo zero. Questa come prima cosa. Un cordiale salute anche a Lei gentile Signora.e 

Commento n °45 

 da manu il 27/06/2008 • 18:09
Questa pubblicità è assurda, come avete già scritto in tanti; ma la cosa che mi fa davvero rabbia à che smbra sia iniziata (da molto ormai) una gara a chi produce la macchina che va più veloce....questo vale anche per le moto!!! Se in autostrada il limite è 130km/h smettesero di produrre macchine che arrivano anche, e a volte oltre ai 300km/h! La maggior parte di questi mezzi sono di proprietà di ragazzi giovani, troppo giovai e che oltre a mettere a rischio la loro vita mettono a rischio anche quella degli altri!!

Commento n °46 

 da corinne il 29/06/2008 • 23:52

hai perfettamente ragione Manù.

leggevo su di un sito dedicato a non so che auto il giornalista che definiva "noioso" il limitatore automatico della velocità a 250km/h! noioso.

La nuova maserati dichiara orgogliosa una velocità da raccapriccio per un'auto da strada non da circuito.

Commento n °47 

 da riccardo il 30/06/2008 • 23:02

domanda sottovoce: ma l'Associazione e le altre con le quali è collegata, in concreto, cosa stanno facendo?

Commento n °48 

 da admin il 01/07/2008 • 20:21
L'associazione si sta muovendo certamente e non solo su questo fronte, per quanto riguarda la pubblicità ingannevole ecc....
Tuttavia, è evidente la latitanza per chi ha investito centinaia da migliaia di €uro per questa pubblicità se ne guarda bene e darti il suo cellulare o quello del responsabile dello spot e dire ci dispiace, da domani mi faccio licenziare perchè non capisco un ca....(!)
Le cose non stanno così sono il potere in assoluto e mai molleranno l'osso fino a quanto non avranno finito di spolparlo.
Non gliene frega un ca... (!) delle vittimne della strada della associazione e di chiunque tocca i loro interessi.
Nel form della FIAT dove si mandano le lamentele se inserite qualche parola chiave tipo vittime o simili. il form non ti fa mandare niente a loro interessa vendere, x il resto sanno benissimo che hanno un santo in paradiso e una chiave che apre tutte le porte, Sant' €uro
Giorgio Giunta

Commento n °49 

 da antoniomiroddi il 02/07/2008 • 00:26
Tutto vero, allora bisogna sforzarsi di trovare le soluzioni per spezzare le corna luciferine che adornano le teste di questi criminali. E’ impensabile che i buoni perdano ed i cattivi continuino a vincere. E’ difficile ma il mezzo deve esserci. Deve.  Antonio Miroddi

Commento n °50 

 da Biby il 02/07/2008 • 14:06
Io credo cha tante gocce facciano un mare...forse nel tempo poco per volta si riuscirà ad avere un pò si soddisfazioni...ma nessuno ha la bacchetta magica per cambiare questo sistema in tempi brevi...MAGARI potessimo tutti avere giustizia per i nostri cari che la legge non tutela neanche la loro memoria...e MAGARI esistesse un mondo migliore per tutti noi,capace di non avere dei dolori nella vita così grandi!!!Io nella nostra associazione CREDO molto...ne fanno parte persone meravigliose che fanno tanto ogni giorno per tutti e credo siano proprio loro per primi a cercare quella famosa BACCHETTA MAGICA per cambiare tante cose SUBITO..con affetto Bibyk

Commento n °51 

 da Denise il 08/07/2008 • 23:23
Per favore pubblicizzate lo sportello del cittadino per segnalare le strade pericolose perchè  avvengono con certa frequenza incidenti o segnali verticali e orizzontali che si contaddicono. Lo sportello  si chiama: smaniadisicurezza.it,
i cittadini sono invitati a segnalare inviando le foto.
 
 
Aiuteremo molti.

Commento n °52 

 da francesco il 03/09/2008 • 01:59
IL MIO PUNTO DI VISTA PUò SEMBRARE ASSURDO MA IO NE SONO CONVINTO:
le auto prodotte oggi non danno nessuna percezione della velocità, dei rumori, e del mondo esterno; oltretutto di serie ci stanno sempre degli hi-fi potentissimi che sparano musica distraendo ulteriormente i passeggeri.
io sono un automobilista d'epoca. non ho mai avuto una macchina costruita dopo il 1980.
la macchina che ho adesso è una ford 2000 del 74, affidabile veloce e relativamente sicura. ma quando la guido sento la strada, quello che succede intorno a me e sopratutto quando sono a 120 ho la sensazione che quella velocìtà sia più che sufficente. 
metti in più il fatto che ha la trazione posteriore e quindi va guidata con attenzione e rispetto (se piove scordati di andare a più di 80).
risultato in 10 anni di patente l'unico incidente che ho avuto è stato un taponamento (100 euro di danni) perche mi sono girato per guardare una bella ragazza.
quindi provocatoriamente dico che con una vecchia auto hai molte meno possibilità di fracassarti per strada.
grazie per il sito
francesco bonaccorso

Commento n °53 

 da carla il 11/09/2009 • 05:53
  LA LETTERA:  MOTORINI TRUCCATI: con piacere l'ho letta e la inserisco qui, carla Vado a 50 all'ora e ne sono fiera Caro Tirreno, sono una studentessa ventenne e sono perfettamente d'accordo con Andrea De Adamich sullo scandalo dei motorini truccati. Sono felice che finalmente qualcuno abbia avuto il coraggio di denunciarlo di Agnese Gaglio Caro Tirreno,
sono una studentessa ventenne e sono perfettamente d'accordo con Andrea De Adamich sullo scandalo dei motorini truccati. Sono felice che finalmente qualcuno abbia avuto il coraggio di denunciarlo. I giornali sono pieni di fatti che hanno per protagonisti giovani che diventano vittime di loro stessi, guidando mezzi (verosimilmente) modificati per raggiungere velocità non adeguate a ciclomotori che non dovrebbero superare i 50 km/h.

Questi motorini vengono messi in mano a ragazzi poco più che quattordicenni che non conoscono le insidie della strada, giovani freschi di patentino che non hanno ancora acquisito esperienza.

Vorrei sapere dove stanno in tutto questo coloro che si prestano a tale gioco, che acconsentono alle richieste dei ragazzi. Non posso credere che la coscienza di certe persone sia sopraffatta dal guadagno che ne ricavano, e non posso credere che la maggior parte dei genitori non si renda conto del rischio in cui incorrono i loro figli.

Non credo di essere la persona giusta per indicare ai genitori quello che devono fare con i propri ragazzi, ma io da figlia ho imparato che educare significa anche dire di no, significa insegnare che c’è un tempo per tutto e che è da stupidi rischiare la vita per sentirsi accettati dal gruppo solo in base alle capacità raggiunte dal proprio mezzo.

Sono tanti i fattori che determinano le stragi - alcol, droga, strade inguardabili, incoscienza di certi automobilisti - ma se possiamo fare anche solo una piccola cosa per cominciare a cambiare le cose allora diamoci da fare, se siamo stufi di leggere ogni giorno di un nuovo incidente cominciamo a usare la testa.

Io ho vent’anni, sono una normalissima ragazza che ancora fa uso del suo semplice ciclomotore con i fermi e sono fiera di essere la scema del villaggio, fiera di essere una di quelle poche persone che viaggiano a 50km/h. (08 settembre 2009)

Commento n °54 

 da Alessandro il 14/09/2009 • 23:32
30 anni fà avevo 19 anni, l'esuberanza,la stupidita,il delirio di onnipotenza di quell'età e tante cose di cui ora capisco il significato. Mentre tornavo da scuola con la mia auto ad alta velocità ho investito e ucciso un ragazzino di 16 anni. A quell'epoca non mi fu nemmeno sospesa la patente. Ora si parla di 15 anni di carcere, di pena di morte, di omicidio. Mi chiedo, a cosa sarebbero servite queste pene? Se riportassero in vita quel ragazzino sarei contento di poterle scontare. Non esiste un giorno della mia vita in cui non abbia pensato a lui, anche nei giorni importanti, il matrimonio, la nascita dei miei 3 figli il mio pensiero è andato a quel ragazzino e alla sua famiglia. Se dio mi concedesse un desiderio il mio sarebbe di riavvolgere il nastro del tempo per impedire quella disgrazia. Si disgrazia perchè di questo si tratta. A cosa sarebbe servito cacciarmi in galera? A togliermi i miei incubi? A vendicare la sua famiglia?

Commento n °55 

 da Paolo il 15/09/2009 • 20:00
Rispondo ad Alessandro al commento n.54 Il pentimento è un sentimento importante ed è auspicabile e logico che avvenga in una persona civile con un minimo di sensibilità e coscienza (non comune a tutti), spero che il tuo sia sincero, ma espiare le proprie colpe con pene congrue alla gravità del reato è altrettanto importante e non per avere vendetta che è un’altra cosa e che noi non vogliamo, ma per avere quel minimo di giustizia che rispetti  la dignità umana, non si possono tollerare vittime trattate come merce ormai prive di ogni valore e ogni significato. Senza l’espiazione di una  pena si legittima  il non rispetto delle regole delle convivenza, in questo caso della circolazione e soprattutto il non rispetto delle persone, d’altra parte, pure tralasciando l’incoscienza dell’età, visto che hai affermato che correvi ad alta velocità, parlare di disgrazia mi pare alquanto inappropriato, per cui la colpa c’è. Comprendo il tuo pentimento e il coraggio di scrivere su questo sito, ma molti che uccidono sulla strada,  sono incuranti di quello che hanno commesso e ritornano spavaldi alla loro vita (compreso quello che ha travolto e ucciso mio figlio con otto mesi di condanna solo sulla carta) e magari in qualche caso anche recidivi. Mi spieghi se questi hanno imparato qualcosa senza che ci sia stata una pena giusta? In questo, come associazione auspichiamo, anche in lavori socialmente utili e non necessariamente il carcere, questo non fa piacere a nessuno, ed è per questo che noi lavoriamo essenzialmente alla prevenzione, e a misure deterrenti, soprattutto nei confronti dei giovani. Ben venga la tua testimonianza per far capire ai tanti giovani l’importanza della consapevolezza e dei rischi quando questa viene meno. Paolo AIFVS VE

Commento n °56 

 da FabioPatrick il 16/09/2009 • 08:11
Buon giorno, in relazione alla testimonianza di Alessandro, commento n°54, non posso che concordare con quanto affermato, spiegato, da Paolo.Se avessimo noi tutti cercato vendette, non sarebbero mancati i modi, ma non è a questo che siamo spinti, al più, il mio personale auspicio, sarebbe che chi macchiatosi di tali colpe, potesse vivere, giorno dopo giorno, così come siamo costretti a vivere noi: noi, i nostri familiari, i nonni, i nipoti.Ben vengano i segni di pentimento, purtroppo, come già rimarcato da Paolo, sono in pochi a mostrare simile consapevolezza.Buona giornata.

Commento n °57 

 da carla il 18/09/2009 • 07:58
Per Alessandro Non tutti hanno il tuo pentimento e i nastri ahimè non li può riavvolgere  nessuno,altrimenti noi qui saremmo i primi a farlo- ma  non ritorniamo indietro-se ci fosse questa consapevolezza da parte di tutti   senza esserci passati avremmo già fatto un passo avanti.   Ma non è accettabile   continuare a parlare  di disgrazia, disgrazia significa: sinistro accidentale. E’ un concetto che non ne possiamo più di sentirlo dire, deve essere riconosciuto per quello che è, se non rispetti le regole quando sei alla guida e uccidi : è un reato, punto. Purtoppo è sempre presente nella valutazione comune, altro che vendetta! Tant’è che spesso viene prima il riconoscimento di un danno ad una cosa  che alla persona vittima di un reato strada. Dov’è la dignità della persona umana? E dov’è la prevenzione se continuiamo a  sottovalutarlo?  essere giovani non significa avere il diritto di essere incoscienti. altrimenti è tutto ammesso e si incrementa la trasgressione alle regole. Oppure dare la patente a 25-30 anni, non so.. quando una persona è adulta..per alcuni forse mai.   Esiste una responsabilità individuale e una sociale -sicuramente una grande responsabilità istituzionale. Iniziando  da chi fino ad ora non mai investito nulla o troppo poco sulla prevenzione,nulla su quella che si chiama:educazione alla convivenza civile che significa riconoscere il rispetto della propria vita e di chi è intorno a noi, ma al contrario sono stati creati miti come quello della potenza e della velocità.  Ma quando dimostriamo, come dimostriamo, che  c’è  l’irresponsabilità individuale e per questo succede  l’irreparabile, ognuno deve rispondere, deve essere  riconosciuto, non possiamo dire è stato un incidente. La patente dovremmo toglierla dalle mani per sempre  a chi non  ha la responsabilità , non è un obbligo e un diritto conservarla tutta la vita. Se l’avessero fatto anche a te non avrebbe guastato, almeno potevi dare la possibilità ad altri- giovani e meno giovani -di riflettere che con l’alta velocità e il non rispetto delle regole si uccide.. e poi  potevi sempre spostarti con i mezzi pubblici o a piedi non ti toglievano la libertà e tanto meno la vita.   Tutt’ora ( e non 30anni  fa )chi non è ubriaco e non ha assunto sostanze se la cava con pochi mesi di sospensione della patente. Prima di tutto vorremmo prevenzione e..  prevenzione,che ci fosse sempre la percezione del rischio e della fragilità del nostro corpo ..Nessun di noi  invoca  la pena di morte- mentre è stata assegnata a  tutti Coloro che hanno avuto la  colpa  di essersi trovati  lì in quel momento  per causa di “un’ incidente”e come vedi qui,sono in  Tanti.   

Commento n °58 

 da rosalba il 18/09/2009 • 22:41
Ciao a tutti , ritengo che va fatta , come già è stato fatto per altre pubblicità ingannevoli e che sfidano la vita , la denuncia al GARANTE DELLA PUBBLICITA' !!!!!!!!! E FARGLIELA PAGARE!d

Commento n °59 

 da rosalba il 18/09/2009 • 22:46
ANZI DICO DI PIU' , tutte i proventi delle sanzioni  delle pubblicità che mettono a repentaglio la vita dei cittaini sulla strada dovrebbero essere devolute all'Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada , potremo proporlo al governo che faccia una legge come quella fatta per i vigili urbani che hanno ora gli incentivi sulle multe k