Opuscoli 6° volume: Emanuele Cozzi

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Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus

Emanuele Cozzi 18 anni Borgo San Michele (LT) 27 luglio 1984 – 27 giugno 2003

Emanuele_CozziUn ragazzo di due metri appassionato di pallacanestro – giocava con la quadra juniores della Cuomo Latina ma ultimamente si allenava anche con la prima squadra – come di cani e di chitarra; unico per gentilezza e bontà d’animo, Emanuele, ma anche pronto alle responsabilità da adulto; prossimo a compiere i 19 anni, non ha potuto festeggiarli.
La sera del 26 giugno aveva salutato la sua ragazza, Arianna, prima di salire per un giro sulla Fiat Uno turbo condotta dall’amico Christian; e all’alba del 27 l’auto si schianta contro un albero su una strada di campagna gravata da una fitta nebbia.
Christian si salva, Emanuele è invece in condizioni disperate, dall’ospedale Goretti lo trasferiscono al CTO di Roma: inutilmente, muore il giorno dopo.
I Carabinieri rilevano una frenata di quasi 23 metri, la vettura è completamente distrutta dall’impatto con l’albero; malgrado ciò non contestano alcuna infrazione al conducente al quale pertanto né la Prefettura né la Motorizzazione possono applicare nessuna sanzione.


Giancarlo Cozzi, il padre di Emanuele, scrive in una lettera a “La piazza: “... Solo responsabilizzando coloro che provocano, per superficialità o per imperizia, incidenti in cui giovani vite vengono stroncate, si può evitare il ripetersi di simili eventi ... Le autorità preposte, visto l’alto tributo di sangue versato giornalmente sulle nostre strade, hanno il dovere di reprimere con il massimo rigore la violazione delle norme stradali e hanno altresì l’obbligo, anche morale, nei confronti di tutti coloro che vengono colpiti da simili lutti, di interpretare gli eventi senza sconti per i responsabili. Ciò, sia chiaro, non per spirito di avversione, poiché niente e nessuno restituirà ai genitori i propri figli, ma perché solo nell’assunzione delle responsabilità vi è la possibilità di educare coloro che con il loro malcostume stradale tanto dolore arrecano agli altri”.



Giancarlo Cozzi


Data di creazione: 19/02/2006 • 18:05
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