Opuscoli 4° volume 2002: Martina Pluchino
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus |
Martina Pluchino , 18 anni - Ragusa - 17 settembre 1982 - 17 febbraio 2001 |
Quando ti muore un figlio muori con lui, la rabbia ti porta ad odiare tutti, sei solo al mondo col tuo dolore ed è un dolore senza fine, un’angoscia inesprimibile, e sai che non passerà mai e che nessuno ti potrà mai aiutare. E soffri non solo perché ti manca nella vita di tutti i giorni, ma per tutte le speranze, i progetti e le aspettative che tuo figlio non realizzerà mai, perché continui a vivere e senti di non meritarlo, perché sai di averlo tradito, lo avevi preparato alla vita e la vita l’ha ucciso. Martina aveva 18 anni, frequentava con profitto il quinto anno del liceo scientifico, era una ragazza bellissima, buona, solare, allegra, con due grandi passioni, la lettura e la musica; avrebbe fatto la giornalista, avrebbe continuato a suonare la chitarra elettrica col suo gruppo epic-metal che, ironia del destino, avevano chiamato gli yeratel: ora è diventata un angelo vero, magari suona lassù la sua chitarra, bianca come la sua bara, insieme ai cherubini. Sulla stessa provinciale hanno già perso la vita parecchie persone e chi sa quanti altri vi moriranno se l’amministrazione non si decide a sistemarla. Abbiamo voluto chiudere immediatamente la questione risarcimento, è stato davvero straziante monetizzare il sangue di Martina, capire quanto poco valgono, per la nostra società, una giovane vita finita tra le lamiere contorte e una famiglia distrutta dal dolore! Maria Pizzo |