Non potrò mai dimenticare quella domenica mattina del 4 novembre 2007, quando svegliandomi all’improvviso, mi sono accorta che Matteo, mio figlio, non era rientrato a casa
Lui così puntuale e preciso, difficilmente tardava senza avvisare noi, suoi genitori. Ecco perchè mi sono subito preoccupata e dopo aver passeggiato un po’ con il cellulare in mano decisi di chiamarlo, provai tante volte, senza avere risposta. Allora svegliai suo padre chiedendogli di andarlo a cercare. Lui non esitò e non mi disse come al solito: Quanto sei esagerata!, ma nemmeno mezzora dopo
. la tremenda notizia!!
Matteo aveva trascorso la serata in discoteca, al rientro si affida alla guida di un amico
l’auto a pochi chilometri da casa si schianta contro un ponticello (motivi tanti
) .
Marco e Matteo vengono sbalzati fuori e per loro e’ il silenzio eterno
Oggi Matteo avrebbe 28 anni, ne sono passati quasi quattro da quando non sento più la sua voce, non lo vedo rientrare, non lo vedo a tavola o dormire sul suo letto. Non ritroverò più la felicità persa, non sto vivendo
ma sopravvivendo. Ora tutto e’ cambiato
Matteo manchi a tutti noi.
I genitori Paolo e Patrizia.
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