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Associazione di Promozione Sociale 
eu1.png mfevr.png  Aderente alla FEVR  (Federaz. Europea delle Vittime della Strada) 

Recensioni Libri 2009 - 2015

Recensioni libri 2009
 Un angelo di passaggio (di Donatella Paradiso)
Maria ha ventisei anni: è bella, brillante, ha il dono di attraversare la vita con una saggia leggerezza che cela intelligenza e sensibilità profonde. Per Donatella e suo marito Carlo subito inizia la vita del dopo, impietosamente scissa da quella del prima. Quello stesso giorno di ottobre Donatella inizia a scrivere. Tutto ciò che può, per ricordare, per trattenere il più possibile la memoria che le resta di sua figlia. Poi pian piano il tempo penetra nel dolore: quel dolore, conseguenza dell'amore, si trasforma così in un nuovo significato esistenziale da ricercare, e rende cosciente chi resta di poter cominciare un viaggio alla scoperta di sé. 
 
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Recensioni libri 2010

CONDIVIDERE LA STRADA DELLA VITA

condividere-s.jpgDal dolore all’impegno per gli altri Il dolore si trasforma in solidarietà, in impegno civile e disponibilità verso gli altri ”per ricordare che la vita non si arrende mai, anche se non può più fiorire”.
E’ con questa ferma convinzione che Roberto Merli ha saputo trarre forza dal suo dolore e diventare il testimone di una battaglia, personale e collettiva, contro le stragi del sabato sera, le tragedie sulla strada, quella falcidia che ogni anno miete centinaia di giovani vite e che abbiamo la tentazione di accogliere come un’ineluttabile disgrazia.

Per prenotare una copia:
Roberto Merli
merliroberto@postaonline.net
Tel.030.2180862 - Cell. 338.4221449

Ciao Lorenzo Arrivederci Amore Ciao

Il presente racconto, ispirato ad un fatto realmente accaduto.

Luca Cuni

  • Secondo classificato Premio Nazionale “Città di Pereto” L’Aquila
  • Finalista Premio Nazionale Licata “Città di Sciacca”
  • Quarto classificato Premio Letterario <Attilio Tabaglio> Brescia
  • Quarto classificato Premio Città di Cerveteri (Roma) 

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    Racconto

Libro: La fortuna nella vita

La_fortuna_nella_vita.jpgPremessa

La fortuna nella vita

 

 

Fortuna nella vita, non è

accumular denaro.

Fortuna nella vita, non è

occupare un posto di prestigio.

Lo sguardo dei tuoi occhi.

Il dolce tuo sorriso.

La tua, affusolata, mano

posata su di me.

La tua, sincera voce.

Eri Tu,

la mia fortuna nella vita.

Il cuore lo sapeva.

Non potevo immaginare quanto.

Vorrei esser mendicante,

e riavere il tuo sorriso, il tuo dolce sguardo.

Vorrei esser mendicante e risentire la parola,

che fa piangere il mio cuore.

Papà, papà.


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Copertina libro





Un libro che Giuseppe Santagada,  (referente dell’AIFVS, per la sede di Torino)

ha scritto  quando ha perso il figlio Alessandro a causa di un incidente stradale.

La perdita dell’unico figlio e il percorso dei genitori in questi cinque anni.

Libro "Con la mente in the road"

con la mente in the road.jpgLa Psicologia dell’Emergenza, argomento di questo libro, è per noi, per l’Italia, una disciplina non ancora molto conosciuta. E’ molto diffusa, invece, nel mondo anglosassone fin dagli anni ’80 e in Nord America ha addirittura una tradizione quarantennale.
Alla scrittura di questo libro, un vero trattato ricco di informazioni utili, hanno collaborato molti esperti di vari settori: medici, psicologi e Funzionari della Pubblica Amministrazione, oltre ad operatori della Polizia Stradale, coordinati egregiamente da Andrea Spinello, Dirigente del Compartimento Polstrada Basilicata, che è alla sua seconda esperienza letteraria, avendo già curato un altro volume sull’argomento: La psicologia dell’emergenza (Città del Sole edizioni, 2007).

Andrea Spinello, con l’esperienza acquisita in tanti anni di lavoro e con la sensibilità maturata “sul campo”, ha compreso che la Psicologia dell’Emergenza è una branca della Psicologia che avrà grande sviluppo. Ha sentito l’esigenza, per sé e per tutti gli operatori che svolgono attività correlate alla situazioni di crisi (singola o di massa), di approfondire le conoscenze e di acquisire le giuste competenze per affrontare al meglio gli eventi critici, le emergenze, che gli operatori di Polizia – e gli operatori di altri corpi, ad esempio i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile solo per citarne due – si trovano a dover superare nello svolgimento delle loro funzioni.

Gli interventi presenti nel libro sono molto chiari e tendono a raccogliere quante più informazioni possibili, affrontando il tema da vari punti di vista e da diverse competenze professionali. L’ambito in cui opera, e potrebbe operare, la Psicologia dell’Emergenza, infatti, è molto vasto. E’ perciò importante definire procedure omogenee tra le figure interessate e soprattutto è importante arrivare a quell’integrazione tra loro, tanto auspicata dal Comandante Andrea Spinello.
Integrare le conoscenze è il modo migliore per affrontare le criticità, gli eventi di emergenza, che possono essere un incidente stradale, ma anche le calamità naturali che vedono coinvolte più persone. Le emergenze vanno affrontate nella loro globalità. Chi opera, quindi, in questi settori deve essere in grado di muoversi con flessibilità tra i vari momenti in cui è richiesto un aiuto, individuale o di gruppo che sia, e deve maturare un’attenzione diversa e più spinta verso gli aspetti psicologici delle persone in difficoltà.
Inoltre, chi opera a contatto con le emergenze, e perciò con vittime di primo e secondo livello, diventa lui stesso vittima, cosa da non sottovalutare, e può sviluppare stress e disturbi post-traumatici. In questo libro ci si occupa anche di loro, oltre che delle vittime di primo e secondo livello (i familiari). Ci sono anche testimonianze di chi ha avuto parenti coinvolti in gravi incidenti, anche con esiti mortali.
Un libro davvero utile per fare il punto della situazione e rendersi conto dell’importanza di riflettere su quanto accade sulla strada, affinché la stessa, come auspicato dal direttore del Servizio Polizia Stradale Roberto Sgalla, nella postfazione al volume, “torni ad essere un luogo sicuro e le sia restituito il valore positivo di occasione d’incontro, di viaggio, di progresso e civiltà”.  (M.F.) 

Presentazione libro Guidare oggi

GuidareOggi.jpgAUTORE: Vincenzo Di Michele

TITOLO: Guidare oggi. Quello che nessuno vi ha mai detto sulle regole stradali

PAGINE 152

ISBN 9788890499005

PREZZO 12,00 euro

L’OPERA

Perché il libro Guidare oggi?  Proprio perché, a volte, le normali nozioni di guida non sono più sufficienti. IL TEMA è quello della SICUREZZA STRADALE.

L’autore attraverso una trattativa analitica, da esperto in normativa stradale, dà suggerimenti agli automobilisti e spiegazioni inerenti le regole della circolazione stradale.
Si pensi ad esempio:
– al trasporto su strada delle barche e gommoni attraverso il carrello porta imbarcazioni, al trasporto di bagagli o attrezzature sportive quali windsurf, bombole subacquee, canne da pesca.
– alla circolazione su strada dei camper, delle auto o S.U.V. che trainano una roulotte o un rimorchio, con tutte le problematiche derivanti dall’abbinamento.
A fronte di tali situazioni di maggior pericolo, potrebbe accadere che le assicurazioni, in virtù del contratto stipulato, possano non essere tenute a pagare il danno provocato.
Grazie ai consigli di un esperto motociclista, si danno inoltre alcuni suggerimenti pratici sia sull’abbigliamento che sulla condotta di guida di motocicli e ciclomotori,  e in particolare, ai  pericoli e rischi correlati al trasporto dei bambini sulle due ruote.
Infine con i quesiti più impensati, si dà risposta ai più grandi dubbi degli automobilisti.

«Tante sono le vittime delle strade italiane; 300.000 sono i feriti, e oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata.»

Il libro vuole essere una preziosa testimonianza e un monito affinché non succeda ad altri ciò che è successo a loro attraverso alcune storie estratte dagli opuscoli dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA.
Alcune storie scelte a caso tra le troppe che quasi quotidianamente affliggono le nostre strade, «tutte segnate dal dolore della perdita e dalle offese arrecate anche dalle istituzioni che, sottovalutando il danno e il reato, infliggono alle vittime e ai familiari ulteriori sofferenze».
Storie diverse tra loro, ma che esprimono tutto il dolore, tutta la rabbia, tutta la solitudine e l’impotenza provata davanti alla perdita della vita umana.

L’AUTORE

Vincenzo Di Michele, è nato e vive a Roma. Scrittore, giornalista pubblicista, ha pubblicato numerosi testi sulle disposizioni legislative e, in particolare, sulla normativa del Codice della Strada.
Ha pubblicato il saggio “La Famiglia di Fatto”, Maremmi Editori, Firenze 2006 e “Io prigioniero in Russia”, Maremmi Editori, Firenze 2008.
Gli è stato assegnato il Premio di Cultura e di Vita Alpina “GEN. DIV. AMEDEO DE CIA” per «l’attenta ed accurata opera letteraria delle memorie del familiare reduce dalla prigionia in Russia».


L'apprezzamento del Presidente della repubblica per il Libro Guidare Oggi e il suo fermo Richiamo alle Istituzioni per fermare le stragi stradali

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Il messaggio del Presidente Napolitano
Recenzioni libri 2011
Libro "vittime per sempre" di Barbara Benedettelli 
 
E' appena uscito nelle librerie il libro "Vittime per sempre" di Barbara Benedettelli edito da Ariberti.Si parla di vittime di reati e delle vittime della strada con il caso di Antonello Zara,attore, rimasto ucciso in incidente stradale.Il povero Antonello fu sottoposto ad esami tossicologici dopo l'incidente,risultando del tutto negativo,mentre l'investitore fu riaccompagnato a casa dalla polizia stradale.Nel libro si parla anche della nostra Associazione.E' davvero un libro molto bello dalla parte delle vittime e dei loro familiari.

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Scheda del libro
 

Recenzioni libri 2014

Marcella Castellini

Ombretta Rondanini

Dall’altro lato del cammino.

Due madri, due figli, una storia

“Non usare il dolore sarebbe troppo stupido”, scrive Marcella, la madre di Francesco.
Nel dolore, lei e Ombretta, la madre di Simona, vivono nell’onda dello strazio, si lasciano andare senza nuotare contro, anzi quasi alimentandola giorno per giorno, per il terrore di “perdere la memoria di quel che è stato”, per “fissare ogni minuto”, per “fermare i ricordi”.

Insieme, scrivendosi, hanno scavato anche impietosamente contro il dolore, nel proprio vissuto, nel rapporto madri-figlio-figlia, nella loro vulnerabilità, nelle ore terribili del dramma. Nella speranza che, anche irrazionalmente, vede in ogni piccolo evento la presenza di chi è  “sì scomparso, ma non è morto”

L’AIFVS, nel ricordare che Marcella Castellini è stata la prima Presidente dell’Associazione,  propone il testo “Dall’altro lato del cammino”

https://www.facebook.com/pages/DallAltro-lato-del-cammino/1455156728052797?ref=hl 


I cui riferimenti si trovano: http://www.ultimabooks.it/dall-altro-lato-del-cammino 


Data di creazione: 28/04/2009 • 20:23
Ultima modifica: 05/04/2014 • 18:49
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